CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] di valutare la fedeltà (i Barberini e i loro fautori), la prudenza (il partito spagnolo), l'atteggiamento favorevole (Mazzarino in particolare e il partito francese).
Al fratello Camillo, che si era premurato di conoscere quali ulteriori mete questo ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] concorrenti temibili: il duca d'Orléans è futile e vano; il "gran maestro della casa regia" Condé s'accontenta che Mazzarino non lesini con lui; "favori, onori e benefici" tacitano gli aspiranti al potere, "principi e grandi si acquietano per diversi ...
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EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] , in cui veniva tracciata la quasi sconosciuta storia della tipografia in Monreale, Catania, Agrigento, Cefalù, Siracusa, Palizzi, Militello, Mazzarino e Trapani. Infine, non trascurabile merito dell'E. in questo campo fu quello di aver favorito la ...
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DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] con l'ambasciatore genovese a Parigi, Giovan Battista Pallavicini, per ottenere informazioni sui rapporti tra il cardinal Mazzarino e la Repubblica, al punto che il governo genovese richiamò il D. all'ordine, vietandogli rapporti epistolari ...
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La Fontaine, Jean de
Ermanno Detti
Favole per riflettere sull’uomo
Il poeta francese Jean de La Fontaine, vissuto nel Seicento, è ancora oggi famoso soprattutto per le sue Favole, divenute un classico [...] amici e amiche potenti da cui era circondato, tra cui il duca di Bouillon e la moglie, nipote del potentissimo cardinale Mazzarino, riuscì a diventare gentiluomo al servizio della duchessa d’Orléans.
Da quel momento si offrì al poeta l’opportunità di ...
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FEBONIO (Feboni, Febbonio), Muzio
Franco Pignatti
Figlio di Giovan Battista e di una Clelia forse della famiglia avezzanese dei Grande, di lui si conserva nell'archivio della cattedrale di Avezzano [...] alla morte le sue carte furono disperse e diveminero oggetto di appropriazioni e rifacimenti. La dedicatoria al cardinale G. R. Mazzarino della Vita dei santi Cesidio e Rufino ragguaglia su una stampa non autorizzata, in progetto a Napoli, di un "più ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] , diminuirono di circa il dieci per cento tra la metà del IV secolo e gli anni Cinquanta del secolo seguente (S. Mazzarino, p. 239; E. Cavalcanti, La spiritualità, pp. 224-25). In relazione ai problemi della città, i sermoni di L. lasciano trasparire ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] XIII, nel 1642, e poi dei sommovimenti della Fronda, durante la minorità di Luigi XIV e il governo di Mazzarino.
La buona formazione classica che gli deriva dall'essere stato allievo dei gesuiti, permette a Descartes di scrivere correntemente in ...
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GIANELLI (Giannelli), Carlo
Paola Bianchi
Proveniente da una famiglia di stampatori torinesi (il padre Giovanni Antonio morì intorno al 1654), non se ne conoscono data e luogo di nascita (presumibilmente [...] mondo, fondata da Pietro Antonio Socini.
L'uscita dallo scenario politico francese e internazionale del cardinal G.R. Mazzarino (del cui operato la gazzetta torinese era stata sostenitrice) e da quello piemontese della duchessa Cristina di Francia ...
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ENEA, Giuseppe
Paola Guerrini
Nacque a Palermo il 27 ott. 1853 da Leonardo e Marianna Cavallaro.
I dati biografici dell'artista sono stati variamente riportati dalla bibliografia critica, ma è ora possibile [...] , p. 164); le decorazioni andate perdute dei palazzi Tasca e Florio e i restauri degli affreschi settecenteschi di palazzo Mazzarino. Nel 1901 l'E. partecipò alla IV Esposizione internazionale d'arte della città di Venezia con un pastello intitolato ...
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mazarinata
mażarinata s. f. [dal fr. mazarinade, dal nome del cardinale G. R. Mazzarino (fr. Mazarin)]. – Denominazione generica degli scritti polemici e satirici, in versi e in prosa, comparsi in Francia durante il periodo della Fronda (1648-1653),...
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...