CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] matrimonio della figlia più giovane di C., Adelaide, con l'elettore di Baviera nel 1651 fu sottoposto all'approvazione del cardinal Mazzarino a Parigi. E sempre tramite la corte di Parigi C. riuscì, due anni dopo, a rinnovare la lega difensiva con i ...
Leggi Tutto
CASTELVÌ, Giorgio
Bruno Anatra
Secondogenito in linea maschile di Paolo marchese di Cea e di Marianna de Yxar, nacque a Cagliari intorno all'anno 1609 (infatti in un memoriale del 1677, che è la principale [...] dove concluse con pieno successo, a suo dire, la trattativa coi principi, che di lì a poco si sarebbero sollevati contro Mazzarino.
Èdifficile valutare, sulla base del solo memoriale, quale sia stato il peso reale dell'azione diplomatica del C. nelle ...
Leggi Tutto
LUCREZIA Barberini, duchessa di Modena
Grazia Biondi
Nacque a Palestrina, presso Roma, il 3 nov. 1628 da Taddeo - generale della Chiesa, principe di Palestrina, prefetto di Roma, nipote di papa Urbano [...] scambi matrimoniali - le nozze di un figlio di Francesco I, Alfonso, principe ereditario, con Laura Martinozzi, nipote del cardinale Mazzarino, e la conferma del matrimonio tra Francesco I e L. - riportò su di un piano di distensione le relazioni tra ...
Leggi Tutto
Pittore (Viterbo 1610 - ivi 1662). Si formò a Roma, forse con il Domenichino e poi con Pietro da Cortona, col quale collaborò negli affreschi della cappella di palazzo Barberini (1631-32). La componente [...] Angeli; affreschi nel salone di palazzo Lante, ecc.). Fu chiamato a Parigi nel 1646 (affreschi della Galleria di palazzo Mazzarino, 1646-47, poi parte della Bibliothèque Nationale) e nel 1654 (dipinti nell'appartamento di Anna d'Austria nel palazzo ...
Leggi Tutto
DEL MONTE (Da Monte), Alessandro
Pietro Messina
Nacque a Verona nel 1596 da Giovan Francesco, "soggetto insigne della sua città" (Gualdo Priorato, Scena...), e dalla contessa Ottavia di Sanbonifacio. [...] . L'anno seguente fu all'assedio di Trino e partecipo a varie scorrerie nello Stato di Milano.
L'8 febbr. 1647 il cardinale Mazzarino gli scriveva rassicurandolo che a Parigi non ci si era dimenticati di lui; il D. aveva temuto addirittura che la sua ...
Leggi Tutto
ADORNO, Francesco
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova il 13 sett. 1533 da Vincenzo (m. 1576) e da Giroloma di Oberto Castiglioni. Secondo il Peragallo, sarebbe stato figlio di uno dei tre fratelli Adorno [...] a Milano, si fece portavoce dal pulpito delle richieste avanzate dal governatore. Il Borromeo reagì contro il Mazzarino, deferendolo al Sant'Uffizio. Il Mazzarino allora accusò l'A. al generale d'aver aggravata la sua situazione presso s. Carlo. L'A ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Domenico
Teresa Megale
Nacque nel 1613; non ci sono pervenute notizie sul luogo di nascita e sulla famiglia. Il L. è conosciuto nella commedia dell'arte nel ruolo di zanni con il nome di [...] ), Margherita Bertolazzi. Questa formazione rimase a Parigi per ben due anni per tornarvi poi, su invito del cardinale G. Mazzarino, nel 1644. Nella compagnia del L. di questi anni potrebbe aver recitato in ruoli minori anche Giovan Battista Andreini ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] amb. ven., a cura di S. Gliubich, in Archiv für Kunde öst. Geschichts-Quelien..., XXVIII (1863), pp. 451-455; lett. al C. in G. R. Mazzarino, Epistolario..., a cura di C. Morbio, Milano 1842, pp. 29, 70 s., 90, 96 s., 107 s., 131 s., 149 ss., 157; S ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Giovanni di Francesco e di Bianca Morosini di Giovanni di Alvise, nacque il 12 genn. 1628 a Venezia, nel bel palazzo a S. Vidal [...] il G. non risparmiò gli sforzi. Ma non ne ricavò che buone parole e 100.000 scudi offerti a titolo personale dal Mazzarino, che ne ebbe in cambio l'iscrizione del nipote Filippo Giuliano Mancini al patriziato veneziano. A dire il vero, il cardinale ...
Leggi Tutto
Nipote di Urbano VIII (Roma 1603 - Parigi 1647), fratello dei card. Francesco e Antonio. Unico laico dei tre fratelli, alla morte del padre Carlo (1630) divenne il capo della famiglia ereditandone beni, [...] pontificio, invase Castro; dopo la morte dello zio e l'elezione di Innocenzo X si rifugiò, con i fratelli, in Francia, mentre tutti i suoi beni venivano sequestrati; morì prima che ne fosse decisa la restituzione per l'intervento del Mazzarino. ...
Leggi Tutto
mazarinata
mażarinata s. f. [dal fr. mazarinade, dal nome del cardinale G. R. Mazzarino (fr. Mazarin)]. – Denominazione generica degli scritti polemici e satirici, in versi e in prosa, comparsi in Francia durante il periodo della Fronda (1648-1653),...
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...