Quinto duca di G. (Blois 1614 - Parigi 1664); figlio cadetto del duca Carlo, destinato alla vita ecclesiastica e arcivescovo di Reims a quindici anni, per la morte del fratello maggiore e del padre (1639-40) [...] , che era stato confiscato (1632) al padre. Dopo la rivolta di Masaniello si recò a Napoli, in coraggiato da Mazzarino, per sostenervi le pretese della casa di Lorena alla corona di Napoli. Proclamato capo della Repubblica napoletana, fu (1648-52 ...
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PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] , 16 aprile 1939, pp. 472-474; F. Loddo Canepa, in Archivio storico sardo, XXI (1939), 3-4, pp. 227-261; S. Mazzarino, in Archivio storico per la Calabria e la Lucania, IX (1939), pp. 349-354; W. Otto, in Sitzungsberichte der Bayerischen Akademie der ...
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BRANDIZZO, Carlo Emanuele Nicolis conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 7 ott. 1651 da Carlo Francesco e da Ottavia Piossasco, in una famiglia assurta di recente al rango nobiliare.
Il nonno, [...] alla corte francese e intimo di Eugenio di Savoia-Soissons durante il soggiorno del principe a Parigi all'ombra del Mazzarino, acquistò nell'aprile 1659 da Giuseppe Carelli metà del feudo di Brandizzo, ottenendone quattro anni dopo, il 23 sett. 1663 ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] ; Autori it. del '600, a cura di S. Piantanida-L. Diotallevi-G. C. Livraghi, Milano 1948-1951, nn. 2540, 3245, 3249;A. Bailly, Mazzarino, Milano 1949, pp. 11, 252-260, 302; M. Braubach, Gesch. Und Abenteur, München 1950, p. 49 (e per la ex moglie, pp ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] nuovo in Fiandra, quanto meno dall'estate del 1632, fa capo a Bruxelles come attestano un paio di missive da li inviate a Mazzarino. Ed il fatto che Testi lo nomini in seguito quale "quello che in Fiandra si batté col duca di Lerma" fa collocare nei ...
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BIANCOLELLI, Giuseppe Domenico, detto Dominique
Ada Zapperi
Nacque a Bologna verso il 1637 da Francesco e da Isabella Franchini, detta Colombina, ambedue comici. Morto Francesco dopo il 1640, la vedova [...] i suoi genitori.
Ancora giovanissimo, il B. era conosciuto in Italia come uno dei migliori Arlecchini; quando il cardinale Mazzarino, con lettera del 5 luglio 1661, lo richiese al duca di Parma (dal quale dipendeva come figliastro del Cantù) recitava ...
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Generale francese (Parigi 1621 - Fontainebleau 1686); nel 1643, nominato a 22 anni comandante dell'esercito di Fiandra contro gli Spagnoli, li batté nella battaglia di Rocroy, conquistando di colpo fama [...] a Parigi, ebbe parte nei movimenti politici della prima, e soprattutto, della seconda Fronda, contro la corte e il Mazzarino. Imprigionato per un anno, alla liberazione (1651) passò dalla parte spagnola per continuare la lotta contro il potente ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] in quegli anni anche ampliare la propria formazione culturale e musicale grazie al contatto con i musicisti fatti venire da Mazzarino a più riprese dall'Italia per iniziare la corte di Francia ai piaceri dell'opera italiana. Tra questi Carlo Caproli ...
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CAPRIATA, Pier Giovanni
Mirella Giansante
Nacque a Genova negli ultimi anni del sec. XVI. Studiò diritto e, dopo aver esercitato l'avvocatura, si dedicò ben presto alla storiografia "perché poco gli [...] scudi hanno fatto mutare sei fogli, ancora saremo a tempo di fargliene cambiare sei altri coi nostri denari" (Lettere del card. G Mazzarino a G. Giustiniani, a cura di V Ricci, IV, Torino 1863, p. 116). Scrivendo direttamente al C. da Compagne il 9 ...
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Heurgon, Jacques
Domenico Musti
Antichista francese, nato a Parigi il 25 gennaio 1903 e ivi morto il 27 ottobre 1995. Per la sua formazione di studioso determinante fu il soggiorno presso l'École française [...] francese di Roma, si adoperò per favorire le relazioni franco-italiane e, inoltre, strinse fecondi rapporti di studio con S. Mazzarino e con M. Pallottino. Rientrato in Francia, insegnò nell'università di Lilla (1945-53) e si occupò della direzione ...
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mazarinata
mażarinata s. f. [dal fr. mazarinade, dal nome del cardinale G. R. Mazzarino (fr. Mazarin)]. – Denominazione generica degli scritti polemici e satirici, in versi e in prosa, comparsi in Francia durante il periodo della Fronda (1648-1653),...
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...