Uomo politico francese (n. 1606 - m. 1663). Confidente di Gastone duca d'Orléans, organizzò due congiure (1636 e 1642) per sopprimere l'onnipotente Richelieu; ma tutte e due le volte fallì nell'intento; [...] col cardinale, fu costretto a riparare in Olanda. Ritornato in patria, fu imprigionato per alcune lettere compromettenti da Mazzarino; riavuta la libertà, fece parte della Fronda; si riconciliò con la corte nel 1653. Di grande interesse sono ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] , nella notte fra il 16 e il 17 genn. 1646, in direzione di Parigi, dove furono accolti con tutti gli onori dalla corte e da Mazzarino. Il 3 febbraio I. X fece sequestrare i loro beni e il 19 febbr. 1646 emanò un famoso breve (non una bolla) con cui ...
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Figlia (Valladolid 1601 - Parigi 1666) di Filippo III re di Spagna, moglie di Luigi XIII (1615). Avversata dalla suocera e dal Richelieu, trascurata dal marito, partecipò alle congiure di Gastone d'Orléans [...] il duca di Buckingham. Reggente per il figlio Luigi XIV dal 1643 al 1652 (in realtà però fino al 1661), affidò il governo al Mazzarino, di cui si disse fosse l'amante e fors'anche la moglie segreta, e lo sostenne durante la crisi delle due Fronde. ...
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BONGIOVANNI da Noto
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Noto, ebbe parte attiva nella congiura di nobili isolani, tramata nel 1283contro Pietro d'Aragona, riconosciuto re di Sicilia in conseguenza [...] suo epicentro nella Valle di Noto e fu diretta, oltre che da B., da Gualtieri di Caltagirone, Giovanni da Mazzarino, Adenolfo di Mineo, Tano Tusco e altri nobili. I congiurati puntavano soprattutto sulla partenza di Pietro dalla Sicilia per sollevare ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] stipulare un'alleanza con Cromwell. L'intervento papale non solo non impedì che la Francia raggiungesse il suo intento, ma spinse il Mazzarino a reagire e a porre le basi di più ampi contrasti con Roma, su due fronti diversi, nella stessa Francia sul ...
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Centro della Francia settentrionale (5000 ab. ca.), nel dipartimento della Marna, situato sull’Aisne, 35 km a SO di Verdun.
Sorta intorno a una fortezza gallo-romana, prese il nome attuale nel 12° secolo. [...] di Champagne. Fedele alla monarchia, durante la Fronda fu occupata dal Gran Condé (1652) e ripresa da Luigi XIV e da Mazzarino (1653). Nel 1667 passò definitivamente alla corona.
Trattato di S. Concluso il 15 maggio 1614 tra la reggente di Francia ...
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Figlio (L'Aia 1626 - ivi 1650) dello statolder Federico Enrico e di Amalia di Soms, successe al padre nel 1647. Francofilo, era contrario alla pace con la Spagna, ma non poté impedire, dopo la pace di [...] dei mercenarî stranieri, misura questa che inflisse un decisivo colpo alle sue mire di riunire di nuovo tutti i Paesi Bassi con la forza delle armi. Poco prima di morire aveva stretto con G. R. Mazzarino un'alleanza contro la Spagna e l'Inghilterra. ...
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Generale (Sedan 1604 - Pontoise 1652), figlio di Henri; combatté (1641) prima col conte di Soissons e con gli Spagnoli contro il Richelieu; riconciliatosi poi con il suo re, ebbe il comando delle truppe [...] di Cinq-Mars (1642), fu salvato per l'intervento della moglie e del fratello Turenne. Nel 1644 comandante degli eserciti del papa, al ritorno in Francia (1649), partecipò alla fronda nobiliare contro il Mazzarino, con cui si riconciliò solo nel 1651. ...
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Uomo politico inglese (n. 1656 - m. 1733). Come luogotenente del Wiltshire, guidò la repressione della rivolta di Monmouth (1685). Primo lord dell'ammiragliato (1690), fu lord del sigillo privato (1692) [...] d'Irlanda. Costituì una collezione di pitture e soprattutto di marmi antichi (provenienti dalle collezioni di lord Arundel, del card. Albani, di Mazzarino, dei Valletta di Napoli), che la famiglia ancora possiede a Wilton House, presso Salisbury. ...
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Storico savoiardo (Chambéry 1639 - ivi 1692), figlio di un magistrato della Savoia, abate. Si trasferì giovanissimo a Parigi e si segnalò per un suo genere di storia romanzata, del quale scrisse una specie [...] Venise (1674), a proposito della congiura di A. Bedmar. Divenuto amico e confidente di Ortensia Mancini (nipote del card. Mazzarino), fu con lei in Inghilterra (1679); si occupò anche di argomenti letterarî e religiosi, entrando in polemica con il ...
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mazarinata
mażarinata s. f. [dal fr. mazarinade, dal nome del cardinale G. R. Mazzarino (fr. Mazarin)]. – Denominazione generica degli scritti polemici e satirici, in versi e in prosa, comparsi in Francia durante il periodo della Fronda (1648-1653),...
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...