GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] senza esito: anzitutto era ancor fresco il ricordo dell'infelice conclusione della spedizione di Almerico d'Este, inviata da Mazzarino nel '60; inoltre era in atto il conflitto anglo-olandese e Parigi guardava alle Fiandre spagnole piuttosto che ad ...
Leggi Tutto
Francia, storia della
Francesco Tuccari
Il laboratorio politico d'Europa
Le origini della storia della Francia si possono far risalire all'epoca in cui i Franchi imposero il proprio dominio sulla Gallia [...] , di Luigi XIII (1610-43) e poi soprattutto di Luigi XIV (1643-1715) ‒ oltre che di statisti come Richelieu e Mazzarino ‒ assunse i tratti della monarchia assoluta. In questi anni la corona riuscì a neutralizzare le tendenze centrifughe della grande ...
Leggi Tutto
DE FRANCHI, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 6 genn. 1585, primogenito maschio di Federico De Franchi Toso e di Maddalena, figlia di Gerolamo Durazzo. Ricevette come i fratelli [...] presso tutte le corti europee e parve sul punto di passare esplicitamente in campo antispagnolo. L'avvicinamento alla Francia di Mazzarino si tradusse tra l'altro nella restituzione al doge D. di una galea dell'armamento pubblico, che la Francia ...
Leggi Tutto
BARBERI (Barbieri, Barberio, de Barbera, Barberius), Giovanni Luca
Filippo Liotta
Procuratore fiscale e ufficiale della cancelleria o, come egli stesso si definisce, "Magister riotarium regie Cancillarie", [...] . Ma all'accusa di violazione del capitolo alfonsino il B. replicava rifacendosi - nelle osservazioni sui feudi di Mazzarino illegalmente posseduti dai Branciforte - ad un capitolo del 1459 del successore di Alfonso e predecessore di Ferdinando ...
Leggi Tutto
La fine del mondo antico
Andrea Giardina
Nel 476 d.C. l’imperatore romano d’Occidente Romolo, detto già dai contemporanei, per la sua giovane età, Augustolo, il «piccolo Augusto», fu deposto e relegato [...] del tardoantico cominciò negli anni Quaranta e Cinquanta del Novecento grazie all’influsso di storici quali S. Mazzarino, A. Piganiol, H.-I. Marrou. Il rinnovamento degli studi storico-religiosi, ispirati ai metodi delle scienze sociali ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] nel 1512 l'acquisto del feudo Gallizzi, per la somma di 6.700 fiorini. Il venditore, Giovanni Branciforte conte di Mazzarino, si era però riservato il diritto di riscatto e, in previsione di ciò (in effetti Gallizzi sarebbe stato riscattato nel ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] il G., la nazione fosse "avvezza a non acquietar che nell'inquietudine", la rapida ascesa del cardinale G. Mazzarino prevenne possibili intrighi della nobiltà o dei Parlamenti, allettati dalla minorità del nuovo sovrano: in uno dei suoi ultimi ...
Leggi Tutto
PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] corte del principe di Paternò.
Meno di due anni dopo scoppiò il caso della congiura del conte di Mazzarino, Giuseppe Branciforti: una cospirazione architettata da giureconsulti e intellettuali, diretta a separare la Sicilia dalla Spagna per creare ...
Leggi Tutto
PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo. – Nacque in data imprecisata, con ogni probabilità fra il 1502 e il 1505, a Pietraperzia o a Palermo, da Matteo Barresi [...] aver fatto testamento e aver controfirmato i capitoli matrimoniali fra Dorotea, sua figlia, e Giovanni Branciforte, conte di Mazzarino, Girolamo Barresi fu decapitato sulla piazza di Castellammare. Pochi mesi dopo, la notte di Natale del 1549, nel ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Taddeo
Alberto Merola
Nacque a Roma da Carlo, duca di Monterotondo, generale della Chiesa e fratello di Urbano VIII, e da Costanza Magalotti, il 16 nov. 1603. Fu l'unico dei suoi fratelli [...] in P. Pecchiai, I Barberini, p. 184).
Il B. non poté assistere alla reintegrazione dei suoi beni, ottenuta mediante l'azione del Mazzarino; morì infatti a Parigi il 14 nov. 1647.
Dal suo matrimonio erano nati cinque figli: Camilla, morta già nel 1631 ...
Leggi Tutto
mazarinata
mażarinata s. f. [dal fr. mazarinade, dal nome del cardinale G. R. Mazzarino (fr. Mazarin)]. – Denominazione generica degli scritti polemici e satirici, in versi e in prosa, comparsi in Francia durante il periodo della Fronda (1648-1653),...
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...