BORGO, Carlo Gerolamo Solaro Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Appartenente ad una delle più cospicue famiglie della nobiltà piemontese (ignota è la data di nascita), era figlio di Lodovico, [...] . Missione difficile quella del B., che si concludeva alla fine di agosto con la generica promessa da parte del Mazzarino di provvedere alla evacuazione di quattro piazze, ma a condizione di subentrare nel presidio di Verrua, ferma restando sempre ...
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BRICCI, Plautilla
Olivier Michel
Figlia di Giovanni e di Chiara Recupita, nacque a Roma il 13 ag. 1616, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina. Pittrice e architetto, fu membro dell'Accademia di San [...] il D'Armailhacq, la B. era amica della pittrice suor Maria Eufrasia della Croce, sorella dell'abate Elpidio Benedetti - agente del Mazzarino, poi del re di Francia a Roma - dal quale le furono affidati i due importanti lavori cui deve la fama. Fu ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] negato, probabilmente in occasione dell’elezione imperiale. Riuscendo là dove si profilava il fallimento sia del cardinale Mazzarino sia di Alfonso Perez de Vivero y Menchaca conte di Fuensaldaña, governatore uscente di Milano, Piccolomini sarebbe ...
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LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 e il 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] e chitarrone, è ancora su testo di G. Strozzi (la sua Finta pazza emigrò in Francia nel 1645 per volere di Mazzarino); qui sono poi raccolti due ampi lamenti su testo di Ottaviano Castelli, tramite privilegiato per gli scambi culturali fra Roma e ...
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GAZZOTTI, Pietro
Andrea Merlotti
Nato a Modena nel 1635, dopo aver preso i voti fu al servizio dell'abate Vittorio Siri come "aiutante di studio" dal 1660 al 1668.
Tra la fine del 1646 e l'inizio del [...] questo periodo il G. si dedicò allo studio della storia e, avendo occasione di frequentare la biblioteca di G.R. Mazzarino, che conservava i manoscritti del cardinale, decise di scrivere una storia della Francia contemporanea. Nel 1668 si stabilì a ...
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FIESCHI, Ugo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1598 da Niccolò fu Ludovico, conte di Lavagna, e da Geronima Giudice Calvi fu Nicolò. Venne ascritto alla nobiltà genovese il 13 nov. 1615 [...] ; ma, ovviamente, si tratta della versione ufficiale: tanto più difficile da accettare quando si consideri che identico incontro il Mazzarino richiese al ritorno del F. da Londra.
La sede londinese era allora retta da un semplice agente, il console ...
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BERRÒ, Vincenzo
Valerio Castronovo
Nato nel 1594 da famiglia bolognese, il 18 apr. 1633 fu ammesso come ufficiale nella compagnia della guardia di Cristina di Savoia, con il solo obbligo di "comparire [...] favori quelle condiscendenze che gli avrebbero permesso, già alla fine dell'anno, di entrare in dimestichezza con lo stesso Mazzarino, da cui era ammesso "pel far suo insinuante… persino nel chiassolino del letto". Aveva agio così di ragguagliare la ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] ragioni di Stato: "mi pare - egli scriveva il 15 luglio - che sia ora conveniente che si sacrifichi a questo nume [Mazzarino] tanto necessario alla casa reale qualche vittima mnocente, e mi contento di esserlo io". Per l'allontanamento del B. ("si ...
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INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...] XIV e la regina madre e reggente Anna d'Austria, il luogotenente generale del Regno, Gastone duca d'Orléans e il cardinale Mazzarino. Di concerto con il nunzio a Parigi Nicolò Guidi di Bagno e con l'ambasciatore di Venezia Giambattista Nani (il quale ...
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ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] . Ma questi, accortosi del pericolo, si schierò con le truppe sul litorale inducendo il Richelieu, che aveva avuto ordine dal Mazzarino di non impegnarsi a fondo, a riprendere il largo. Il Guisa decise di rompere gli indugi e fattosi acclamare il 23 ...
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mazarinata
mażarinata s. f. [dal fr. mazarinade, dal nome del cardinale G. R. Mazzarino (fr. Mazarin)]. – Denominazione generica degli scritti polemici e satirici, in versi e in prosa, comparsi in Francia durante il periodo della Fronda (1648-1653),...
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...