GIARRIZZO, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque a Riposto, in provincia di Catania, l’8 novembre 1927, da Giuseppe, comandante di mare, e da Carmela Buda. Ebbe una sorella, Maria. La sua fu una famiglia [...] in seguito ottimi i loro rapporti. Momigliano non accettò di guidarlo e la ricerca si arenò. Giarrizzo tornò al magistero di Mazzarino e si considerò una ‘fronda’ del crocianesimo. Ma, di quel gruppo, fu Momigliano il più lontano da Croce e dalla ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] sovrano francese tornava a offrire al M. e alle nipoti il suo appoggio, come ricompensa per i grandi servigi resi dal Mazzarino allo Stato.
Durante il pontificato di Alessandro VII, il M. non fu al centro della scena politica romana, pur rimanendo un ...
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MARIA BEATRICE d’Este, regina d’Inghilterra
Nacque a Modena il 5 ott. 1658 da Alfonso, figlio del duca di Modena e Reggio Francesco I, e da Laura Martinozzi, nipote del cardinale Giulio Mazzarino.
Morto [...] il 14 dello stesso mese Francesco I, gli successe Alfonso IV, che morì il 16 luglio 1662, sicché il Ducato fu retto – per conto di Francesco II, il fratello di M. nato il 6 marzo 1660 – dalla madre Laura ...
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BELLOTTI, Pietro
Nicola Ivanoff
Robert Mesuret
Nato a Volciano di Salò nel 1627 (1625 secondo l'Orlandi), acquistò fama come pittore di ritratti e teste di carattere. Secondo l'Orlandi lavorò per il [...] cardinale Mazzarino, il cardinale Ottoboni (il futuro papa Alessandro VIII), per l'elettore di Baviera e altri. A Mantova fu per i Gorizaga "soprintendente alle gallerie di città e di villa". Dopo aver peregrinato di corte in corte tornò sul Garda e ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] Alla morte prematura di Alfonso, nel 1662, dopo soli quattro anni di regno ininfluente, fu la giovane vedova ad assumere la reggenza in nome del figlio minore, assistita da due ministri, G. Graziani e ...
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ALBERGOTTI, Francesco Zanobi Filippo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 25 maggio 1654. Nipote per parte di madre di Bàrdo de' Bardi, conte di Magalotti, il quale, andato in Francia al seguito [...] del Mazzarino, aveva raggiunto una posizione influente nell'esercito francese, l'A. nel 1671 entrò egli pure al servizio di Luigi XIV, arruolandosi nel reggimento "Royal Italien", che lo zio era stato allora incaricato di reclutare in Italia.
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] . A. B.,in Arch. d. R. deputaz. romana di storia patria,n.s., LIX (1936), pp. 303-327; 1. Tometta, La Polit. del Mazzarino verso il papato (1644-1646), in Arch. storico italiano, XCIX, 3-4 (1941), pp. 89-94, 107, 112, 113; R. Pintard, Le libertinage ...
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PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco. – Nacque a Militello il 17 marzo 1575 da Caterina Barresi, marchesa di Militello, e da Fabrizio [...] Branciforte Barresi.
Quest’ultimo era figlio di Giovanni Branciforte, conte di Mazzarino, e di Dorotea Barresi, ultima erede del casato omonimo di cui ereditò i titoli, fra cui quello del principato di Pietraperzia. Dorotea, dopo un secondo ...
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AMORETTI, Giovan Battista
Elena Fasano Guarini
Figlio di Giacomo, mercante di Oneglia, entrò nello stato ecclesiastico. Venuto a Torino in epoca non precisabile, ma probabilmente, prima dei 1642, ottenne [...] fino al 1661 senza che l'A. partecipasse più alle fasi conclusive. Nel 1659-60 l'A. fu incaricato di presentare al Mazzarino le rimostranze del duca per le clausole concementi il ducato di Savoia nel trattato dei Pirenei. In seguito non si hanno più ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] , con le consuete figure allungate e sottili, di strenua eleganza disegnativa: basti pensare al Rosario in S. Domenico a Mazzarino (1608), alla Madonna della Mercede della chiesa madre di Vizzini, all’Estasi di s. Caterina di Palazzo Abatellis (1609 ...
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mazarinata
mażarinata s. f. [dal fr. mazarinade, dal nome del cardinale G. R. Mazzarino (fr. Mazarin)]. – Denominazione generica degli scritti polemici e satirici, in versi e in prosa, comparsi in Francia durante il periodo della Fronda (1648-1653),...
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...