Scenografo (Fano 1604 o 1608 - ivi 1678). Allestì spettacoli con sfoggio di fantastiche architetture teatrali e originali innovazioni tecniche (macchinarî per cambio scena e creazione di spazî illusionistici); [...] ebbe successo a Venezia e alla corte di Parigi, dove fu favorito dal card. Mazzarino. A Fano costruì il teatro della Fortuna. Disegni al Gabinetto naz. delle stampe a Roma. ...
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AMORETTI, Giovan Battista
Elena Fasano Guarini
Figlio di Giacomo, mercante di Oneglia, entrò nello stato ecclesiastico. Venuto a Torino in epoca non precisabile, ma probabilmente, prima dei 1642, ottenne [...] fino al 1661 senza che l'A. partecipasse più alle fasi conclusive. Nel 1659-60 l'A. fu incaricato di presentare al Mazzarino le rimostranze del duca per le clausole concementi il ducato di Savoia nel trattato dei Pirenei. In seguito non si hanno più ...
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Generale (Bothkamp, Holstein, 1609 - Parigi 1650). Membro della famiglia del Holstein, dopo essere stato al servizio dei Danesi, degli Svedesi e dei Francesi, combatté nella guerra dei Trent'anni. Convertitosi [...] al cattolicesimo, fu maresciallo di Francia (1645) e governatore di Dunkerque (1646); sotto Mazzarino, subì per qualche tempo la prigionia. ...
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Ficodindia di San Cono DOP
Denominazione di origine protetta dei frutti freschi e despinati della specie Opunzia ficus indica, prodotti nei comuni di San Cono e San Michele di Ganzaria in provincia di [...] Catania; Piazza Armerina in provincia di Enna e Mazzarino in provincia di Caltanissetta, nella regione Sicilia. Vengono ricavati dalle cultivar Surfarina o Nostrale, Sanguigna, Muscaredda o Sciannarina. Il prodotto si connota per grandi dimensioni, ...
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Musicista (Torremaggiore, Foggia, 1598 circa - Roma 1653); studiò a Napoli con J. de Macque. Fu dal 1620 al servizio di Marcantonio Borghese a Roma, poi (dal 1641) presso il card. Antonio Barberini, componendo [...] per il teatro barberiniano. Nel 1646 fu chiamato da Mazzarino a Parigi dove gli fu commissionata un'opera per il Palais-Royal, che fu l'Orfeo (rappresentato nel 1647). Dopo alcuni viaggi riprese, da ultimo, il posto (che aveva sin dal 1633) d' ...
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MARIA TERESA d'Asburgo-Spagna, regina di Francia
Nata il 10 settembre 1638 nell'Escoriale da Filippo IV di Spagna e Elisabetta di Francia; sorella di Luigi XIII, morta a Versailles il 30 luglio 1683. [...] Probabile erede del trono di Spagna, il Mazzarino cercò di ottenerne la mano per il cugino Luigi XIV, e vinse le ultime resistenze di Filippo IV, con la minaccia d'un matrimonio di Luigi con Margherita di Savoia. La concessione della mano di Maria ...
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MIGNARD, Nicolas, detto M. d'Avignon
Andrée R. Schneider
Pittore, nato a Troyes il 7 febbraio 1606, morto a Parigi il 20 marzo 1668, soggiornò a Roma soltanto due anni e nel 1639 si stabilì ad Avignone, [...] donde si recò, per invito del Mazzarino, a Parigi, a dipingere ritratti della famiglia reale che gli valsero grande fama. Egli e suo fratello Pierre portarono nella Francia classicista lo spirito del Seicento bolognese.
Bibl.: v. mignard, pierre. ...
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Militare (n. 1635 - m. Parigi 1674), del ramo R.-Guémenée. Gran cacciatore di Francia (1656), partecipò valorosamente alle guerre di Luigi XIV contro la Spagna e i Paesi Bassi; ma la numerosa serie di [...] avventure galanti, culminata nel rapimento di Ortensia Mancini duchessa di Mazzarino, gli costò la perdita di tutte le cariche di corte. Ridotto alla miseria, partecipò a una cospirazione per sollevare la Normandia; scoperto, fu arrestato e ...
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Orleans, Gaston duca d'
Orléans, Gaston duca d’
Figlio terzogenito di Enrico IV e di Maria de’ Medici (Fontainebleau 1608-Blois 1660). Strumento dell’aristocrazia francese restia a sottomettersi alla [...] disciplina statale, rappresentò un ostacolo costante per la politica del fratello Luigi XIII e dei ministri Richelieu e Mazzarino, ai quali tuttavia i difetti e i vizi del duca diedero sempre buon gioco. Duca d’Angiò alla nascita, dal 1626 duca d’O., ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] ., Dall’ellenismo al medioevo, Roma 1978.
57 P. Brown, The Making of Late Antiquity, Cambridge (MA)-London 1978, p. 1.
58 S. Mazzarino, Antico tardoantico, I, cit., pp. 7-9.
59 Per la fortuna di questa idea nella storiografia più recente si vedano le ...
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mazarinata
mażarinata s. f. [dal fr. mazarinade, dal nome del cardinale G. R. Mazzarino (fr. Mazarin)]. – Denominazione generica degli scritti polemici e satirici, in versi e in prosa, comparsi in Francia durante il periodo della Fronda (1648-1653),...
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...