Cadetto francese (Castelmore tra il 1610 e il 1620 - Maastricht 1673). Giunto a Parigi nel 1640 per cercare fortuna, fu soldato, poi moschettiere e infine (1646) gentiluomo del Mazzarino, del quale fu [...] uno degli agenti più sicuri. Capitano delle guardie (1655), dal 1658 ufficiale dei moschettieri, venne ucciso all'assedio di Maastricht. Vita modesta, ma diventata di fama vastissima prima per gli apocrifi ...
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Favorito (Valladolid 1598 - Madrid 1661) del re di Spagna Filippo IV. Nipote del conte-duca d'Olivares, fu primo ministro di Filippo IV, e in tal qualità negoziò con Mazzarino la pace dei Pirenei (1659). ...
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Cantante e poetessa (n. Roma inizî del sec. 17º). Fu acclamata per il suo canto a Roma, a Firenze (presso i Medici) e a Parigi, dove fu invitata dal cardinale Mazzarino. Scrisse satire, rime amorose, poemi, [...] ecc ...
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Uomo politico inglese (n. 1583 circa - m. Brentford 1663). Consigliere privato di Carlo I. Fu inviato (1643) in Francia per negoziare un'alleanza, e ottenne promesse di aiuto dal card. Mazzarino. Nel 1648 [...] tentò di marciare su Londra con un esercito da lui reclutato, ma, assediato a Colchester, dovette arrendersi. Condannato a morte, fu graziato probabilmente per l'intercessione degli ambasciatori di Spagna ...
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MANCINI
Roberto Palmarocchi
. Famiglia romana. Paolo M., morto nel 1635, ebbe molti figli. Di questi Francesco Maria fu cardinale e morì nel 1672; Michele Lorenzo sposò Girolama, sorella di G. Mazzarino, [...] e ne ebbe Filippo Giuliano, che fu duca di Nevers e morì nel 1707; Laura che sposò il duca di Mercoeur; Olimpia che sposò il principe Eugenio di Carignano, poi conte di Soissons; Maria (v.); Ortensia, ...
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Patrizio genovese (m. Venezia 1681), tentò (1648) un'insurrezione contro il governo della Repubblica; condannato al bando e fermatosi a Milano, cercò di riprendere le trame con l'aiuto militare del Mazzarino [...] ma, scoperto, dovette abbandonare anche Milano. Vagò un po' dappertutto e fu infine a Venezia: è ricordato a infamia da una lapide affissa al palazzo ducale di Genova ...
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Funzionario (m. 1650) al servizio dei Farnese. Di modeste origini, salito a grande potenza già sotto il duca Odoardo, rappresentò in Parma la longa manus del Richelieu e di G. R. Mazzarino e fu primo ministro [...] del nuovo duca Ranuccio II. Probabile mandatario dell'assassinio del vescovo di Castro, Cristoforo Giarda (1649), dopo l'insuccesso della guerra di Castro, da ciò provocata, fu fatto giustiziare da Ranuccio ...
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Retz, Jean-Francois Gondi cardinale di
Retz, Jean-François Gondi cardinale di
Storico e politico (Montmirail 1613-Parigi 1679). Membro di una famiglia nobile di origine fiorentina, avviato alla carriera [...] e fu tra i promotori della Fronda nel 1648-49, che in seguito tradì. Nominato cardinale (1652), fu arrestato per ordine di Mazzarino; evaso (1654), dopo la morte di questi (1661) rientrò nei favori di Luigi XIV. Celebri, e apprezzati anche sotto l ...
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Statista (Parigi 1603 - ivi 1685). Referendario del parlamento di Parigi, intendente dell'esercito d'Italia, segretario di stato alla Guerra (1643-66), cancelliere guardasigilli (dal 1677), fu uno dei [...] grandi collaboratori di Mazzarino e di Luigi XIV nell'edificare lo stato assoluto. Abile organizzatore, fece dell'esercito uno strumento di prim'ordine per la politica di espansione della Francia. Nel 1685 fece firmare al re la revoca dell'editto di ...
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Ingegnere militare ed economista (Saint-Léger-de-Foucheret, Borgogna, 1633 - Parigi 1707). Universalmente riconosciuto come il più grande ingegnere militare del suo tempo, dotato di eccezionali attitudini [...] di Condé, agli ordini di questi si distinse nell'assedio di Sainte-Menehould. Fatto prigioniero dalle truppe reali, Mazzarino lo attrasse alla causa reale (1653), nominandolo commissario generale delle fortificazioni. Ingegnere del re (1655), prese ...
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mazarinata
mażarinata s. f. [dal fr. mazarinade, dal nome del cardinale G. R. Mazzarino (fr. Mazarin)]. – Denominazione generica degli scritti polemici e satirici, in versi e in prosa, comparsi in Francia durante il periodo della Fronda (1648-1653),...
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...