SAMARITANI, Ranieri
Massimo Giansante
– Figlio di Lambertino di Matteo, nacque a Bologna poco prima del 1240; nulla si sa della madre.
La data di nascita si desume per approssimazione dai primi incarichi, [...] “alto misterio”, d’un contemporaneo e concittadino del primo Guido, in Apophoreta. Scritti offerti a Gino Raya, a cura di A. Mazzarino, Roma 1982, pp. 363-380; Concordanze della lingua poetica italiana delle origini, I, Milano-Napoli 1992, p. 284. ...
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MERLETTO (anche: merlo, trina, pizzo: fr. dentelle; sp. encaje; ted. Spitze; ingl. lace)
Elisa Ricci
È propriamente un tessuto trasparente lavorato con l'ago o coi fuselli o con l'uncinetto, cucendo, [...] i sacerdoti, anche più delle dame. I provveditori delle pompe a Venezia (1616, 1633, 1634) il ministro Sully e il cardinal Mazzarino in Francia tentano invano di porre un freno a questo lusso crescente, con severe leggi suntuarie. Ad esse nel 1660 si ...
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VESTFALIA (ted. Westfalen; A. T., 51-52, 53-54-55)
Giuseppe CARACI
Delio CANTIMORI
Romolo QUAZZA
È una delle regioni storiche della Germania, tra il Hannover e le provincie renane, e quindi al margine [...] definitivo.
Per i problemi politici e territoriali, i termini precisi si andarono fissando nel corso dell'estate del 1648. Il Mazzarino aveva avuto l'astuzia di far credere che la Francia non faceva guerra all'impero, ma alla Casa d'Austria e ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] poi glieli affidavano. Molti ricorrevano alla cosiddetta «società tontinaria» (dal banchiere napoletano Lorenzo Tonti, consigliere del cardinal Mazzarino), una società privata che «permetteva di intestare i beni a un gruppo di persone, il cui numero ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] allontanamento dei parenti del papa dalle cariche di governo presenta infatti molti punti di contatto con i provvedimenti adottati da Mazzarino e Luigi XIV nel riformare il Consiglio del re, e l'argomentazione addotta per giustificare la bolla del 23 ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] francese. Furono la lunga guerra, la tenacia dei protestanti, l'intervento della Francia e della Svezia, l'abilità di Mazzarino e, alla fine, la stanchezza dei combattenti che gettarono le basi del negoziato e fissarono le grandi linee entro le ...
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CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] da Marco Bellocchio; il progetto di una inchiesta su una vicenda criminale degli anni Cinquanta (i frati estorsori di Mazzarino, primo nucleo narrativo di Le pietre di Pantalica); la traduzione, insieme con Dario Del Corno, di Ifigenia fra i ...
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MONOD, Pierre
Andrea Merlotti
MONOD, Pierre. – Nacque a Bonneville, nel Faucigny, nel 1586, da Georges, avvocato e membro della piccola nobiltà, e da Nicoline de Pobel, esponente di una famiglia della [...] da Richelieu la notte di capodanno del 1640), così non fu per il Monod. Il generale della Compagnia scrisse a Mazzarino e al principe Tommaso Francesco chiedendone la liberazione, ma senza successo. Cristina, infatti, non osò, o non volle, provocare ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] i lontani committenti; nel 1648, dopo qualche incertezza, rifiutò perfino l'invito in Francia fattogli dal cardinale Mazzarino, per rimanere fedele alla grazia munifica dei Pamphilj, dissuaso specialmente dal principe Camillo. Per ordine di questo ...
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MOMIGLIANO, Arnaldo Dante
Riccardo Di Donato
MOMIGLIANO, Arnaldo Dante (Arnaldo Dante Aronne). – Nacque a Caraglio (Cuneo) il 5 sett. 1908 da Salomone Riccardo, commerciante di granaglie, e da Ilda [...] sulla koiné eirene e la prolusione di A. M., in Quaderni di storia, XVI (1990-32), pp. 31-45; E. Gabba, S. Mazzarino e A. M.: due maestri, in Riv. storica italiana, CIV (1992), pp. 545-557; R. Di Donato, Materiali per una biografia intellettuale ...
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mazarinata
mażarinata s. f. [dal fr. mazarinade, dal nome del cardinale G. R. Mazzarino (fr. Mazarin)]. – Denominazione generica degli scritti polemici e satirici, in versi e in prosa, comparsi in Francia durante il periodo della Fronda (1648-1653),...
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...