GUELI, Vincenzo
Giulia Caravale
Nacque a Catania il 10 dic. 1914 da Raffaele e Anna (Marianna) Mazzarino. Laureatosi in giurisprudenza nell'Università di Roma il 16 nov. 1935, il 10 nov. 1938 conseguì [...] nell'Università di Pisa la laurea in scienze politiche. Successivamente seguì corsi di perfezionamento in diritto pubblico a Monaco di Baviera e in scienze corporative a Pisa.
Nell'ottobre 1937 iniziò ...
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MANCINI, Olimpia, contessa di Soissons
AIceste Bisi Gaudenzi
Sorella di Maria (v. sopra), nata a Roma nel 1639, morta a Bruxelles nel 1708. Giovinetta, seguì in Francia lo zio materno, cardinale G. [...] Mazzarino, e si cattivò subito il favore di Luigi XIV. Nel 1675 andò sposa a Eugenio Maurizio di Savoia Carignano, cui venne allora conferito il titolo di conte di Soissons. Alle nozze di Luigi XIV con Maria Teresa, la Contessa ebbe la sovrintendenza ...
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Figlio (n. Chambéry 1633 - m. in Vestfalia 1673) di Tommaso di Savoia; sposò (1657) Olimpia Mancini, nipote del card. Mazzarino. Ebbe dal re di Francia il governo del Borbonese e delle province della Champagne [...] e di Brie; si segnalò nel 1657 in varî fatti d'arme, ricevendo il grado di colonnello degli Svizzeri e dei Grigioni. Partecipò (1658) agli assedî di Dunkerque e di Bergues. Dopo la pace dei Pirenei (1659) ...
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Figlio (Modena 1634 - ivi 1662) di Francesco I, cui successe nel 1658; il matrimonio (1655) con Laura Martinozzi, nipote del Mazzarino, gli valse (1658) la carica di generalissimo dei Francesi in Italia [...] e la facoltà di concludere lega con Venezia. Rinunciò alla patente di generalissimo l'anno successivo, in cambio della promessa, ottenuta dalla Spagna, dell'investitura di Correggio, nonché dell'attribuzione ...
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RESTA, Gianvito
Gabriellla Albanese
RESTA, Gianvito. – Nacque a Taranto il 7 maggio 1921 da Domenico, ferroviere, e da Letizia Mazzarino.
Conseguito il diploma magistrale nella città natale, nel 1937 [...] per motivi di lavoro del padre si trasferì a Messina iscrivendosi alla facoltà di magistero. Allo scoppio della seconda guerra mondiale, ancora studente, fu richiamato nel 1940 per la campagna in Montenegro ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Luigi Simeoni
Figlio di Alfonso IV e di Laura Martinozzi, nipote del Mazzarino, nato a Modena il 6 marzo 1660, e morto a Sassuolo il 6 settembre 1694. Successo [...] al padre il 16 luglio 1662, rimase fino al 1674 sotto la tutela della madre, da cui si liberò appena compiuti i 14 anni, ma cadendo sotto l'influenza del cugino Cesare. Ebbe il merito di riaprire l'antica ...
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Prelato, nato a Vaudelaincourt (Compiègne), nel 1593. Con l'aiuto del fratello del re, Gastone d'Orléans, e del Mazzarino, l'abbé de la Rivière (come venne chiamato) ebbe ricche abbazie, cariche a corte, [...] e nel 1655 il vescovato di Langres, che faceva così di un "pedante" (Boileau, Sat., I) un duca e pari di Francia. Non riuscì ad avere il cardinalato. Morì a Parigi il 30 gennaio 1670, ricchissimo; lasciò ...
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Tonti, Lorenzo de
Banchiere (Napoli 1630 - m. 1695 ca.). Governatore di Gaeta, trascorse la maturità in Francia. Ideò e propose al cardinal Mazzarino, nell’intento soprattutto di facilitare allo Stato [...] la contrazione di prestiti, una specie di operazione vitalizia, cui fu dato il nome di ‘tontina’ (1653), che permetteva a più soggetti conferenti un capitale di beneficiare di una rendita vitalizia e di ...
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Magistrato (Parigi 1595 - ivi 1652). Avvocato al parlamento di Parigi (1613), procuratore generale (1631), si oppose agli ordini illegali di Richelieu e di Mazzarino. Durante la Fronda, si sforzò con ogni [...] mezzo di evitare la rottura tra il re e il parlamento. Lasciò degli importanti Mémoires, che vanno dal 1630 al 1653, e che nell'ultima parte vennero redatti dal figlio Denis (Parigi 1628 - ivi 1698), anch'egli ...
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Figlio terzogenito (Fontainebleau 1608 - Blois 1660) di Enrico IV e di Maria de' Medici. Promosse insurrezioni e complotti contro il governo del fratello Luigi XIII e dei ministri Richelieu e G.R. Mazzarino. [...] a sottomettersi alla disciplina statale, rappresentò un ostacolo costante per la politica del fratello Luigi XIII e dei ministri Richelieu e Mazzarino, ai quali tuttavia i difetti e i vizi del duca diedero sempre buon gioco. Duca d'Angiò alla nascita ...
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mazarinata
mażarinata s. f. [dal fr. mazarinade, dal nome del cardinale G. R. Mazzarino (fr. Mazarin)]. – Denominazione generica degli scritti polemici e satirici, in versi e in prosa, comparsi in Francia durante il periodo della Fronda (1648-1653),...
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...