Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] di etnogenesi. Il caso di una nuova etnicità pan-maya in Guatemala è stato indicato come un altro esempio Conn., 1987.
Warren, K.B., Indigenous movements and their critics: Pan-Maya activism in Guatemala, Princeton, N.J., 1998.
Weber, M., The nation ...
Leggi Tutto
Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] stati di coscienza acquista consapevolezza della propria libertà dalle leggi del cosmo; la realtà esterna non è più maya, illusione. Esperienze di questo tipo, relativamente lontane dal pensiero concettuale, rinviano secondo James a un Sé svincolato ...
Leggi Tutto
Piacere
Salvatore Natoli
Il piacere è il senso di viva soddisfazione che deriva dall'appagamento di desideri, fisici o spirituali, come pure di aspirazioni di vario genere. Nel suo significato più immediato [...] pericolo. Nel Mahabharata si dice della donna lasciva che è "un fuoco ardente; lei è l'illusione nata dal velo di Maya; il filo tagliente di un rasoio; è al contempo, veleno, serpente, morte". Il medesimo tema si trova in Omero laddove descrivendo ...
Leggi Tutto
Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] spazializzazione del tempo storico, l'unica specie di memoria possibile in una società priva di scrittura. Nella società maya, invece, i libri profetici ci presentano una suddivisione del tempo in periodi di duecentocinquantadue anni, che comportano ...
Leggi Tutto
Archeologia
Sabatino Moscati
di Sabatino Moscati
Archeologia
sommario: 1. Criteri e metodi. 2. Dalla prospezione allo scavo. 3. La datazione dei reperti. 4. Procedimenti di analisi. 5. Archeologia sperimentale. [...] autonomo dal Vicino Oriente, donde lo si faceva derivare. Un altro caso notevole è quello della civiltà precolombiana dei Maya, le cui origini si facevano risalire come massimo a pochi secoli prima dell'era cristiana, mentre il radiocarbonio fornisce ...
Leggi Tutto
Gioco
Thomas Crump
Definizioni e terminologia
La definizione di Huizinga
Secondo una definizione fornita nel 1938 dallo storico olandese Johan Huizinga nel suo studio Homo ludens, il gioco può essere [...] vita o di morte. Il caso classico è il gioco della pelota praticato nella Mesoamerica, un gioco noto già al tempo dei Maya (che probabilmente ne furono gli inventori) col nome di pokta-pok. I campi in cui veniva giocato erano strutture imponenti, in ...
Leggi Tutto
Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] questa caratteristica avrebbe dato il nome alla danza. Nella nota estampida sulla quale Rambaldo di Vaqueiras compose la sua poesia Kalenda Maya (V.P. Aubry, op. cit.) è visibile l'analogia con i canti trocaici cui abbiamo accennato.
Simile a questa ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] Oriente, un Vastuśāstra (Trattato della fondazione degli edifici, o dell'architettura) indiano, o un Mayamata (La dottrina di Maya), in cui viene descritta la figura dello sthapati indiano, che era non solo architetto ma anche urbanista, di grande ...
Leggi Tutto
La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] tardi, a fabbricare egli stesso ceramiche e a decorarle con motivi iconografici "originali". In Mesoamerica numerosi vasi Maya hanno subito l'intervento di restauratori poco scrupolosi che hanno completato o sostituito pitture scomparse. In Perù i ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] . In effetti esseri umani culturalmente e storicamente distanti gli uni dagli altri come gli Europei, gli Asiatici e i Maya dell'America precolombiana hanno autonomamente scoperto con 'pertica e corda' la 'sezione aurea' e l'hanno applicata a ogni ...
Leggi Tutto
maya
‹màia› agg. e s. m. e f., invar. – Relativo o appartenente ai Maya, popolazione indigena dell’America Centrale che, in epoca precolombiana, elaborò una cultura raffinata, la quale, per il livello delle manifestazioni artistiche e le conoscenze...
quichoide
quichòide 〈kičòide〉 agg. [comp. dello spagn. quiché e -oide]. – Lingua q., dialetti q., e come s. m. il quichoide, famiglia linguistica dell’America Centrale appartenente al gruppo maya e, con questo, al supergruppo penuti dell’America...