BIFFI, Eugenio
Noè Foà
Nacque a Milano il 22 dicembre 1829; i genitori Paolo e Giuditta Gavirati erano i proprietari del famoso caffè Biffi. Già seminarista, nel 1848 prese parte alle Cinque giornate [...] sobillazione e di opposizione alle leggi dello Stato. Dalla Colombia il B. passò nell'Honduras britannico dove evangelizzò i Maya; nel '66 fu intermediario di pace tra questi e il governatore britannico. Rientrato a Milano (aprile 1867), fu destinato ...
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NAPOLITANO, Gian Gaspare
Silvana Cirillo
– Nacque a Palermo il 30 aprile 1907 da Niccolò, nobile siciliano, ufficiale dei bersaglieri, e da Gertrude Santini, aquilana, insegnante, la prima donna laureata [...] aprile e maggio 2009 la mostra I colori della magia). Fu poi tra gli indios Zuni, tra i discendenti dei Maya, a Cuba, a Tahiti, in molte isole del Pacifico, nella solitudine della Patagonia, costruendosi competenze e attitudini da vero antropologo ...
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PATELLANI, Federico
Giulia Della Torre
PATELLANI, Federico. – Nacque a Monza il 1° dicembre 1911 da una famiglia milanese, primo di quattro fratelli.
Il padre Aldo, avvocato originario di Monterosso [...] una lunga serie di viaggi, dal Messico all’Ecuador, per realizzare America pagana, progetto a doppio binario sulla civiltà Maya che prese la forma di un lungometraggio in cinemascope e di diversi reportage fotografici. Nel 1957 viaggiò per tre mesi ...
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PIZZETTI, Ildebrando
Fiamma Nicolodi
PIZZETTI, Ildebrando. – Nacque a Parma il 20 settembre 1880 da Odoardo, insegnante di pianoforte e maestro di coro, e da Teresa Fava, primo di cinque fratelli, di [...] immaginario e il recupero dell’antico, modernamente orchestrato (così nell’Estampie royale, costruita sulla melodia trovadorica Kalenda maya di Rambaldo di Vaqueiras). Seguirono in questo genere: La sacra rappresentazione di Abram e d’Isaac tratta ...
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VERGANI, Vera
Pietro Milone
VERGANI, Vera. – Nacque il 19 febbraio 1894 a Milano, in via Vigna, primogenita di Rosa Maria Podrecca e di Francesco, che abbandonò la famiglia, scomparendo per sempre, [...] Di Giacomo, convincendolo alla versione italiana di Assunta Spina, in scena nel 1928; lo stesso anno l’attrice interpretò Maya di Simon Gantillon, Bellamonte di Riccardo Bacchelli, Una partita a scacchi di Giuseppe Giacosa e La signora Rosa di Lopez ...
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BOLOGNARI, Arturo
Maria Pia Albanese
Nacque a Copenaghen il 25 genn. 1917 da Antonio e da Sofia Riis. Frequentò l'università di Catania dove si laureò in scienze naturali con lode il 19 giugno 1940. [...] LII (1972), pp. 123-128 (in coll. con M. L. Resta); Morphochemical Study on the Yolk Globules in the Growing Oôcytes of Maya Verrucosa Edw (Crustacea Brachyura), in Acia Histochem., XLVI (1973), pp. 195-201 (in coll. con M. P. Albanese Carmignani e G ...
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CANNIZZARO, Tommaso
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 17 ag. 1838 da Francesco, discendente da aristocrazia spagnola, già senatore della città e carbonaro del '20, e da Domenica Arena. Compì [...] Arte e poesia; VI, Varia; Della natura o di quel che non è. Saggio filosofico; Voci al deserto, versi; Eros, sonetti; Mâyâ, versi; La mia visita a V. Hugo nel 1863; Scritti vari; Della vita e della natura. Pensieri; Della impossibilità dell'esistente ...
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COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] Shaw, nel 1945 la Borboni-Randone-Carnabuci-Cei per Giorni senza fine di Eugene O’Neill e la Magnani-Ruffini-Pilotto per Maya di Simon Gantillon, nel 1946 la Pagnani-Cervi-Cortese, compagnia del teatro Eliseo, per Amarsi male di François Mauriac e la ...
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SALTARINI MODOTTI, Assunta (Tina Modotti)
Giuliana Muscio
– Nacque a Udine il 17 agosto 1896 da Giuseppe, meccanico, e da Assunta Mondini, sarta, seconda di quattro sorelle e due fratelli.
Costretta [...] , pittori e scultori), che rifiutò le tradizioni europee per adottare invece l’uso dei colori e dei soggetti aztechi e maya, proposti negli spazi democratici delle strade e degli edifici pubblici: un’arte sociale che influenzò non solo Modotti, ma ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] 1729-1748). I maggiori architetti portoghesi del momento furono impegnati in quest'opera: fu affidata inizialmente all'architetto Manuel de Maya, al quale, nel 1732, fu affiancato il C.; ma nello stesso anno il console di Francia a Lisbona, Montagnac ...
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maya
‹màia› agg. e s. m. e f., invar. – Relativo o appartenente ai Maya, popolazione indigena dell’America Centrale che, in epoca precolombiana, elaborò una cultura raffinata, la quale, per il livello delle manifestazioni artistiche e le conoscenze...
quichoide
quichòide 〈kičòide〉 agg. [comp. dello spagn. quiché e -oide]. – Lingua q., dialetti q., e come s. m. il quichoide, famiglia linguistica dell’America Centrale appartenente al gruppo maya e, con questo, al supergruppo penuti dell’America...