distribuzione di Maxwell-Boltzmann
Angelo Vulpiani
Valida per un sistema di particelle classiche in equilibrio termodinamico a temperatura T, esprime la probabilità p(v)dv di trovare una qualunque delle componenti v della velocità di una particella di massa m con valori compresi tra v e v+dv, e risulta
[1]
Ciò equivale a dire che la densità di probabilità congiunta P(v) per il vettore v=(vx,vy,vz) ...
Leggi Tutto
maxwelliano
maxwelliano 〈meksuëlliano〉 [agg. Der. del cognome di J.C. Maxwell] [MCS] Distribuzione m. (o, assolut., maxwelliana s.f.): la distribuzione data da M. per le velocità delle molecole di un [...] gas in equilibrio termico e oggi nota come distribuzione di M.-Boltzmann: v. gassoso, stato: II 840 c. ◆ [MCS] Funzione, o soluzione, di M.: ogni funzione che sia soluzione dell'equazione di Boltzmann ...
Leggi Tutto
Parte della elettrologia che ha per oggetto lo studio delle mutue azioni fra circuiti percorsi da corrente ( azioni elettrodinamiche) e, più in generale, delle interazioni fra cariche in moto e campi elettromagnetici. [...] trattazione viene fatta senza ricorrere ai principi e ai risultati della meccanica quantistica, cioè nei termini della sistemazione maxwelliana dell’elettromagnetismo, si parla di e. classica; altrimenti, si parla di e. quantistica. Si parla poi di ...
Leggi Tutto
equipartizione dell’energia
Francesco Calogero
Tale concetto afferma che in un sistema termodinamico la energia tende a equipartirsi fra tutti i gradi di libertà disponibili. Per es., in un gas perfetto [...] che si trova all’equilibrio termodinamico ogni molecola tende ad acquisire ‒ nell’ambito di una distribuzione maxwelliana delle velocità ‒ un’energia media 3kΒT/2, dove kΒ indica la costante di Boltzmann e il fattore 3 corrisponde ai 3 gradi di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] questo nuovo campo forma sempre un angolo retto sia con la corrente sia con il campo magnetico. Dal momento che per i maxwelliani la 'corrente' elettrica era un flusso di qualche tipo attraverso l'etere ‒ all'interno del quale si verificavano tutti i ...
Leggi Tutto
urto tra particelle
Carlo Cavallotti
La dinamica della collisione fra particelle influenza in modo fondamentale le principali proprietà chimico-fisiche di gas e liquidi, quali la diffusività, la conducibilità [...] fra due molecole A e B di diametro d e massa m aventi comportamento di gas ideale e funzione di distribuzione di velocità maxwelliana è uguale a
dove T è la temperatura, kB la costante di Boltzmann, dAB è la media geometrica dei diametri delle due ...
Leggi Tutto
asimmetria
asimmetrìa [Dal gr. asymmmetrìa, comp. di a- privat. e symmmetría "simmetria"] [LSF] Mancanza di simmetria o di proporzione fra le parti di un oggetto oppure fra più oggetti. ◆ [FSN] A. materia-antimateria: [...] non coincidono (allora, il diagramma della distribuzione risulta privo di una simmetria): per es., ciò accade per la distribuzione maxwelliana delle velocità scalari delle molecole di un gas. La misura dell'a. è data dall'indice assoluto di a., pari ...
Leggi Tutto
Fisico (Sohrau 1888 - Berkeley 1969). Prof. di fisica teorica a Francoforte (1914-21), a Rostock (1921-22) e infine ad Amburgo sino al 1933, anno in cui si rifugiò negli USA, dove divenne prof. al Carnegie [...] misure in ottimo accordo con i valori teorici e verificò per la prima volta (1922) la validità della legge maxwelliana di distribuzione delle velocità. Nel 1921, in collaborazione con W. Gerlach, eseguì con raggi molecolari una celebre esperienza con ...
Leggi Tutto
Vento solare ed eliosfera
BBruno Coppi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Inadeguatezza delle descrizioni fluidodinamica e termodinamica. 3. Configurazione del campo magnetico. 4. Parametri macroscopici [...] alla regione con r 〈 0,3 UA. Supponendo che la funzione di distribuzione della velocità dei protoni sia rappresentata da una maxwelliana a due temperature, la temperatura indicata è
e le curve I, Il, III (v. fig. 15) si riferiscono ai tre gruppi ...
Leggi Tutto
Fisico tedesco (Amburgo 1857 - Bonn 1894). Autore nel 1887 della scoperta delle onde elettromagnetiche (poi dette onde hertziane), che ottenne facendo circolare in dipoli metallici lineari (dipoli hertziani) [...] e delle varie modalità di propagazione delle onde, e mentre in tutte trovava sempre più ampia conferma la teoria maxwelliana, si veniva perfezionando la relativa sperimentazione, che può considerarsi come il germe dal quale è nata poi la tecnica ...
Leggi Tutto