Informatica
Guido Martinotti
Introduzione
Il termine 'informatica', entrato ormai nell'uso quotidiano della lingua italiana, è di origine francese, circostanza che spiega, forse, la sua scarsa diffusione [...] building ha preso forma quel processo di razionalizzazione che, fra tutti gli studiosi che se ne sono occupati, MaxWeber ha concettualizzato nel modo più approfondito e duraturo. Una delle componenti più importanti di questo processo è stato lo ...
Leggi Tutto
Interesse
Lorenzo Ornaghi
Il termine e il concetto
Pochi concetti, come quello di interesse, si sono radicati nel campo delle scienze sociali, penetrandovi estesamente e in profondità, affiancando speditamente [...] gli 'incunaboli' di quelle che diverranno le scienze sociali statunitensi (v. Hirsch-Weber, 1969).
Dei primissimi anni del Novecento è invece il lavoro in cui MaxWeber, cercando di indicare rigorosamente quale sia la qualità che rende un processo un ...
Leggi Tutto
Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] che sono state proposte dell'ideologia, quegli elementi comuni che, riferendosi all'essenza, permettono di costruire ciò che MaxWeber chiamava il tipo ideale.
Da tali caratteri comuni ricaveremo anzitutto il fatto che l'ideologia, più che esprimere ...
Leggi Tutto
secolarizzazione
Margherita Zizi
L’autonomia culturale e politica delle società moderne dalla religione
Il termine secolarizzazione indica il processo tramite il quale la religione ha perso, in alcune [...] la fondamentale funzione di integrazione sociale svolta in passato dalla religione.
Anche il grande sociologo tedesco MaxWeber agli inizi del Novecento affrontò il tema della secolarizzazione. Il processo di razionalizzazione che caratterizza lo ...
Leggi Tutto
intellettuali
Bruno Bongiovanni
Produrre e trasmettere il sapere
Il termine intellettuali, a partire dall'Ottocento, ha indicato l'insieme di coloro i quali svolgono una professione di tipo culturale [...] tutto diversa è invece quella introdotta dal sociologo tedesco MaxWeber, che nel suo scritto La scienza come professione profeti o demagoghi e non potevano diventare capi politici, professione che richiedeva, secondo Weber, un differente specialismo. ...
Leggi Tutto
Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] influenze marxiste, zen-buddiste ed esistenzialiste. Sembra che sia stato influenzato anche da J. Burckhardt, R. H. Tawney e MaxWeber. Mentre Freud pensava sostanzialmente che la cultura è fatta dall'uomo, Fromm crede che in larga misura sia la ...
Leggi Tutto
Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] potrebbero essere ritrovate non solo in Bachofen, riscoperto dai Georgianer, bensì anche in L. Frobenius e persino in MaxWeber, così, allo stesso modo, i concetti filosofici che reggono l'interpretazione e la visione della storia presente in Der ...
Leggi Tutto
Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] dalle autorità amministrative. Si tratta di decisioni riguardanti problemi particolari, corrispondenti allo stile amministrativo - descritto da MaxWeber - nel quale si esprime la ‛tecnicità' delle situazioni. In questo caso ci troviamo di fronte a ...
Leggi Tutto
VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] creato dalle élites del potere.
6. Le funzioni della violenza politica
Che lo Stato sia, secondo la celebre definizione datane da MaxWeber (v., 1922; tr. it., vol. I, p. 209), l'istituzione che rivendica con successo il monopolio della violenza non ...
Leggi Tutto
Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] può dire che il vero leader è primariamente fedele a un criterio di responsabilità ultima e, riprendendo una riflessione di MaxWeber, si può anche dire che egli segue in tutto il proprio giudizio e si sente veramente responsabile soltanto davanti a ...
Leggi Tutto
weberiano
〈ve-〉 agg. – In genere, relativo a uno dei numerosi personaggi tedeschi di cognome Weber, tra i quali: l’economista Adolf (1876-1962); l’economista, sociologo e storico della cultura Alfred (1868-1958); il fisiologo, anatomista e...
disincantamento
diṡincantaménto s. m. [der. di disincantare, sul modello del fr. désenchantement]. – 1. Lo stesso, e meno com., che disincanto. 2. D. del mondo (dal ted. Entzauberung der Welt), il processo che, secondo il sociologo tedesco...