FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] nella formazione storica del capitalismo, tradotto anche all’estero. Era un’articolata contestazione della tesi di MaxWeber: anche nei paesi cattolici si era dissolta l’unità medievale, con l’affermazione di un individualismo economico ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] partiti e ad ammaestrare una classe politica poco dotata di quelle doti di lungimiranza e senso di responsabilità che MaxWeber richiedeva ai politici di professione: inviti alla ragionevolezza, alla moderazione, a prendere sul serio i precetti della ...
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Democrazia
Angelo Panebianco
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di democrazia. 3. Varianti poliarchiche. 4. Le ‛ondate' della democratizzazione. 5. Nuove democrazie e vecchi problemi. 6. Vecchie [...] di governo, cumulandosi, rafforzano - anche là dove essa non ha attecchito in precedenza - quella che MaxWeber chiamava la ‟democrazia plebiscitaria": legittimazione diretta e plebiscitaria dei capi di governo, prevalenza degli esecutivi sulle ...
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Sistema sociale
Richard Münch
L'approccio sistemico alla realtà sociale
Parlare di 'sistemi sociali' presuppone l'applicazione della teoria generale dei sistemi all'analisi della realtà sociale (v. [...] del vivente, Venezia 1988²).
Münch, R., Theorie des Handelns. Zur Rekonstruktion der Beiträge von Talcott Parsons, Émile Durkheim und MaxWeber, Frankfurt a.M. 1982.
Münch, R., Parsonian theory today: in search of a new synthesis, in Social theory ...
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potere
Stefano De Luca
Capacità di influenzare o determinare il comportamento altrui
Il potere è presente in ogni aspetto della vita sociale, dai rapporti privati (per esempio, nella famiglia) a quelli [...] .
Tradizione, legge e carisma
Particolarmente acuta, infine, è l’analisi svolta nella prima metà del Novecento da MaxWeber. Secondo il sociologo tedesco le varie forme di potere politico non si basano sui rapporti socioeconomici (che nondimeno ...
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borghesia
Massimo L. Salvadori
La classe che ha guidato la modernizzazione economica
Il termine borghesia ha origini medievali. Fu infatti nell'Alto Medioevo che si iniziò a parlare di borghesi ‒ dalla [...] dalla borghesia nel processo di modernizzazione economica e sociale che ha avuto luogo nel mondo occidentale, studiosi come MaxWeber e Werner Sombart hanno insistito ‒ in riferimento soprattutto alla prima fase di sviluppo della borghesia ‒ sulla ...
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burocrazia
Insieme di apparati e di persone al quale è affidata, a diversi livelli, l’amministrazione di uno Stato o anche di enti non statali.
La teoria della burocrazia di MaxWeber
Secondo una delle [...] grazie a questi studi, le organizzazioni burocratiche resistono ancora oggi, a dimostrazione del valore dei principi indicati da Weber all’inizio del 20° secolo. Con la rivoluzione tecnologica e l’irruzione dell’economia della conoscenza, la più ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] manifesto appariva dunque prima che l'Ehrlich pubblicasse la sua Soziologie des Rechts, che è del 1913, e prima che MaxWeber stesso desse alle stampe le sue opere sociologiche. E, pur ponendosi nella scia di un pensiero che aveva già aperto un ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] e al marxismo esse saranno fortemente condizionate dai testi di MaxWeber (pubblicati fra il 1904 e il 1924) e dalle , B., Sciences and civilisations East and West: J. Needham and MaxWeber, in ‟Boston studies in the philosophy of science", 1974, X ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] riferimento. Nel Novecento ne saranno continuatori, con diverse accentuazioni, studiosi come Otto Hintze e Ludwig Dehio. Anche MaxWeber, nelle poche pagine di Economia e società in cui tenta di abbozzare una sociologia delle relazioni internazionali ...
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weberiano
〈ve-〉 agg. – In genere, relativo a uno dei numerosi personaggi tedeschi di cognome Weber, tra i quali: l’economista Adolf (1876-1962); l’economista, sociologo e storico della cultura Alfred (1868-1958); il fisiologo, anatomista e...
disincantamento
diṡincantaménto s. m. [der. di disincantare, sul modello del fr. désenchantement]. – 1. Lo stesso, e meno com., che disincanto. 2. D. del mondo (dal ted. Entzauberung der Welt), il processo che, secondo il sociologo tedesco...