GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] , mitologico anch'esso, ma secondo la teoria di Max Müller allora dominante nella scienza delle religioni, cioè la , Naturalwirtschaft und Geldwirtschaft, Vienna 1930; M. Weber, Gesammelte Aufsätze zur Sozialwirtschaftsgeschichte, Tubinga 1924; J ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] oltre le conquiste dell'impressionismo. Accanto al Hodler divennero noti Max Buri, Cuno Amiet, Giovanni Giacometti, E. Vallet, Félix dei migliori direttori e solisti del tempo, come K. M. v. Weber, L. Spohr e R. Wagner (il quale visse in esilio in ...
Leggi Tutto
La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] la chimica è il calcolo dell'energia reticolare (Max Born).
Questa conoscenza della struttura dell'atomo, dànno notevoli scarti (berillio, boro, carbonio, silicio). Però il Weber scoprì che il calore specifico di questi elementi cresce col crescere ...
Leggi Tutto
Introduzione Storica. -1. Il vocabolo algebra è una derivazione della parola araba al-giabr, che si trova per la prima volta nel libro Kitāb al-giabr wa 'l-muqābalah dell'astronomo e geografo Muhammad [...] Francesco Brioschi (1857), e ulteriormente studiate da Max Noether (1881).
Cenno sulla teoria generale dell' algebrici, fondata da L. Kronecker e da R. Dedekind e H. Weber (1881), poi elaborata ed estesa secondo diverse direzioni da numerosi autori.
...
Leggi Tutto
Notazioni adottate in questo articolo:
A × B denoterà il prodotto scalare di due vettori.
A ⋀ B denoterà il prodotto vettoriale di due vettori.
Se R è un vettore di componenti X, Y, Z, il simbolo div. [...] , l'unità di polo magnetico, coincidente con quella di flusso magnetico è il weber (= volt-secondo), l'1mità di f. m. m. è l'ampère- col titolo Spazio e tempo, in Nuovo Cimento del 1908; Max Abraham, Theorie der Elektricität, 2ª ed., Lipsia 1908; H. ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] vennero a Berlino notevoli interpreti, come Rosa Poppe, Max Grube ecc. Nel complesso si può dire che nella , Ottava e Nona sinfonia, Schizzi e i Quaderni di conversazione), Weber (Freischütz), Nicolai (Le vispe comari di Windsor); oltre a stampe ...
Leggi Tutto
LIPSIA (anticamente urbs Libzi, dallo slavo lipa "tiglio"; ted. Leipzig; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Gino LUZZATTO
Alberto BALDINI
*
È la quinta città della Germania per numero d'abitanti [...] dipinte della leggenda di Faust (circa 1615), e la casa Weber (circa 1550). Begli esemplari di cortili con gallerie lignee si Franke, e la più importante raccolta di sculture e pitture di Max Klinger.
Vita culturale. - Patria di Leibniz e di Wagner; ...
Leggi Tutto
Indianista e linguista nato da famiglia israelita a Leschnitz, nell'Alta Slesia, il 7 gennaio 1822; morto a Bonn il 3 aprile 1907. Iscrittosi nel 1843 all'Università di Berlino, coltivò da principio quasi [...] Boeckh, e condiscepolo di A. Kirchhoff, di A. Kuhn, di A. Weber. Si laureò nel 1847, in Halle. Le prime sue indagini (se si Ṛgveda (già nel 1852 a Oxford aveva collaborato con F. Max Müller alla grande edizione del Ṛgveda con il commento indigeno); ...
Leggi Tutto
Storico tedesco di origine austriaca, nato a Mödling nel 1898, libero docente all'università di Vienna (1929), professore di storia medievale e moderna a Vienna (dal 1931) e poi ad Amburgo (1954-66), rettore [...] della cultura sociologica tedesca (sociologia della conoscenza e della cultura): possono ricondursi, infatti, all'influenza di Max e Alfred Weber non solo il suo metodo, inteso a cogliere il condizionamento sociale delle creazioni intellettuali e a ...
Leggi Tutto
Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] da E. Netto nel 1882, nei due volumi di H. Weber Lehrbuch der Algebra (1895 e 1896) e infine nel trattato con Vp(x). Ovviamente Vp(xy) = Vp(x) + Vp(y) e Vp(x + y) ≤ Max (Vp(x), Vp(y)). Indicando con ρ(x, y) e-Vp(x-y) si ottiene una funzione distanza ...
Leggi Tutto
weberiano
〈ve-〉 agg. – In genere, relativo a uno dei numerosi personaggi tedeschi di cognome Weber, tra i quali: l’economista Adolf (1876-1962); l’economista, sociologo e storico della cultura Alfred (1868-1958); il fisiologo, anatomista e...
disincantamento
diṡincantaménto s. m. [der. di disincantare, sul modello del fr. désenchantement]. – 1. Lo stesso, e meno com., che disincanto. 2. D. del mondo (dal ted. Entzauberung der Welt), il processo che, secondo il sociologo tedesco...