Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] sociale. Oltre ai valori esistono anche gli interessi e la consuetudine, come avevano ben visto Vilfredo Pareto e MaxWeber. Quest'ultimo, nella sua nota tipologia dell'agire sociale, oltre all'agire 'razionale rispetto al valore', identifica anche ...
Leggi Tutto
Mutamento socioculturale
Piotr Sztompka
Introduzione
L'approccio classico al mutamento sociale
La sociologia è nata come studio del mutamento sociale e culturale. I fondatori della sociologia - Auguste [...] Comte, Herbert Spencer, Karl Marx, MaxWeber, Émile Durkheim - cercavano di comprendere l'ascesa e il trionfo della modernità: la trasformazione epocale della società e della cultura europee verificatasi col passaggio da forme tradizionali di tipo ...
Leggi Tutto
Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] sociologia l'orientamento utilitaristico viene molto per tempo messo in disparte. Le teorie di Durkheim, come poi di MaxWeber, segnano in sociologia una rottura con l'utilitarismo, per l'importanza assegnata ai fattori culturali, ai valori condivisi ...
Leggi Tutto
Interazione sociale
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Il fatto ovvio che gli esseri umani agiscono orientandosi gli uni verso gli altri e insieme agli altri costituisce il punto di partenza comune della [...] tipi d'azione e se venga in conflitto con essi, li rafforzi o li indebolisca. Ad esempio la nota tesi di MaxWeber sull'affinità tra l'etica protestante e lo spirito del capitalismo afferma che la condotta di vita ascetica orientata verso l'etica ...
Leggi Tutto
Tradizione
Alessandro Cavalli
Origine e storia del concetto
La parola tradizione deriva dal latino traditio. Nel diritto successorio romano, traditio indica la trasmissione di un bene, mobile o immobile, [...] (ad esempio, Tönnies e Durkheim) ed è entrata a far parte del sapere sociologico soprattutto per merito di MaxWeber. Per questo autore il processo di razionalizzazione si configura come passaggio da forme tradizionali di organizzazione sociale a ...
Leggi Tutto
Croce: Rinascimento, Riforma, Controriforma
Salvatore Carannante
L’elaborazione e la determinazione reciproca delle categorie di Rinascimento, Riforma e Controriforma impegnano Benedetto Croce in diversi [...] 8).
Comune ai due giudizi risulta d’altronde il richiamo alla celebre tesi sulla genesi del capitalismo difesa da MaxWeber in Die protestantische Ethik und der Geist des Kapitalismus (1904-1905), cui Croce fa espressamente riferimento in un articolo ...
Leggi Tutto
Classi medie
Angelo Pichierri
Classi medie e modelli dicotomici di stratificazione
L'espressione 'classe media' diventa di uso comune nel XIX secolo come sinonimo di 'borghesia imprenditoriale', per [...] 1979 (tr. it.: Classi sociali e Stato. Un'analisi neo-weberiana, Bologna 1985).
Parkin, F., MaxWeber, London 1982 (tr. it.: MaxWeber, Bologna 1984).
Pichierri, A., Introduzione a Ineguaglianza e coscienza sociale, di W.G. Runciman, Torino 1972 ...
Leggi Tutto
Classificazioni, tipologie, tassonomie
Alberto Marradi
Classificazione e tassonomia come operazioni
Analizzando le definizioni esplicite e le accezioni implicite dei termini 'classificazione' e 'tassonomia' [...] 1968, II, 1-2, pp. 63-84.
Cavalli, A., La funzione dei tipi ideali e il rapporto fra conoscenza storica e sociologica, in MaxWeber e l'analisi del mondo moderno (a cura di P. Rossi), Torino 1981, pp. 27-52.
Cohen, M. R., Nagel, E., An introduction ...
Leggi Tutto
Giornalismo
Giovanni Bechelloni
Introduzione
Con il termine 'giornalismo' si intende denominare sia l'attività di chi svolge la professione giornalistica attraverso i vari mezzi di comunicazione, di [...] 'allocuzione rivolta, nel 1910, al primo congresso dei sociologi tedeschi: si può, dunque, far risalire a questo testo di MaxWeber la prima formulazione organica di una sociologia del giornalismo (v. Hardt, 1979, pp. 159-186; v. Sorrentino, 1987, pp ...
Leggi Tutto
Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] e conferire senso all'esperienza. Nasce da qui una tradizione del pensiero sociologico che va da Giambattista Vico a MaxWeber e a Talcott Parsons. Secondo questa concezione, è attraverso i sistemi simbolici che gli individui possono conferire senso ...
Leggi Tutto
weberiano
〈ve-〉 agg. – In genere, relativo a uno dei numerosi personaggi tedeschi di cognome Weber, tra i quali: l’economista Adolf (1876-1962); l’economista, sociologo e storico della cultura Alfred (1868-1958); il fisiologo, anatomista e...
disincantamento
diṡincantaménto s. m. [der. di disincantare, sul modello del fr. désenchantement]. – 1. Lo stesso, e meno com., che disincanto. 2. D. del mondo (dal ted. Entzauberung der Welt), il processo che, secondo il sociologo tedesco...