Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] come accade in qualche misura nei due capitoli sulla nazione - uno dei quali rimasto significativamente incompiuto - che MaxWeber scrisse per Economia e società (1922). Paradossalmente, però, il fatto che le nazioni siano individualità storicamente ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] filone più recente, che si riallaccia al pensiero di MaxWeber (v., 1904-1905) e dello storico della scienza come il meccanicismo di Boltzmann fosse sconfitto dal 'possibilismo' di Max Planck perché ciò che la società tedesca del tempo chiedeva alla ...
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Integrazione sociale
Richard Münch
Introduzione
L'integrazione sociale è uno stato della società in cui tutte le sue parti sono saldamente collegate tra loro e formano una totalità delimitata rispetto [...] nel suo ambiente e gli forniscano le risorse necessarie; si tratta di una tesi che peraltro era già stata espressa da MaxWeber (v., 1922). Helmut Willke (v., 1992) si è spinto ancora più in là introducendo il concetto di controllo decentrato del ...
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Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] della tensione, tecnologica e altre ancora. Nella letteratura futurologica si fa spesso riferimento alle teorie di Karl Marx, di MaxWeber, di Émile Durkheim, di Alexis de Tocqueville e di molti altri sociologi, anche se nessuna di esse sembra ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] Aristotele e la sua presenza nell'età moderna, L'Aquila-Roma 1989.
Bianco, F., Le basi teoriche dell'opera di MaxWeber, Roma-Bari 1997.
Bien, G., Die Grundlegung der politischen Philosophie bei Aristoteles, Freiburg i. B.-München 1973 (tr. it.: La ...
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Società contadine
Werner Rösener
Introduzione
La ricerca sulla struttura e sull'evoluzione delle società contadine ha conosciuto un impetuoso sviluppo negli ultimi decenni. La cultura contadina è stata [...] Al 'radicamento nel suolo' tipico del contadino è associato un complesso di aspetti economici, sociali e politici. MaxWeber ha dimostrato come tale radicamento costituisse una conseguenza del progresso tecnico (uso dell'aratro a ruote, sistema della ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] va però tenuto presente che il forte dualismo di potere temporale e potere spirituale è, come ha ben messo in luce MaxWeber, un tratto peculiare del cristianesimo rispetto ad altre religioni, come pure lo è il fatto che il suo diritto sacro si ...
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Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] la cultura di massa moderna come fine della cultura in assoluto, se non come una nuova barbarie.
MaxWeberMaxWeber ha dimostrato come sia del tutto insufficiente considerare la razionalizzazione sociale esclusivamente come conseguenza di quella ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] o funzionalità - segnalata, con straordinaria efficacia, nelle pagine di MaxWeber (v., 1922; tr. it., pp. 161 ss.) , C., Trattato di diritto commerciale, vol. I, Torino 1922⁵.
Weber, M., Wirtschaft und Gesellschaft, Tübingen 1922 (tr. it.: Economia ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Tempo, Organizzazione sociale del
Giovanni Gasparini
Gli orientamenti teorici
L'eccezionale rilevanza teorica del problema del tempo è ben nota e presente nella cultura occidentale, a partire dalle [...] carattere sociale del tempo in un autore come MaxWeber, contemporaneo di Durkheim e autore di fondamentali 55).
Young, M., The metronomic society, Cambridge, Mass., 1988.
Weber, M., Die protestantische Ethik und der Geist des Kapitalismus (1904- ...
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weberiano
〈ve-〉 agg. – In genere, relativo a uno dei numerosi personaggi tedeschi di cognome Weber, tra i quali: l’economista Adolf (1876-1962); l’economista, sociologo e storico della cultura Alfred (1868-1958); il fisiologo, anatomista e...
disincantamento
diṡincantaménto s. m. [der. di disincantare, sul modello del fr. désenchantement]. – 1. Lo stesso, e meno com., che disincanto. 2. D. del mondo (dal ted. Entzauberung der Welt), il processo che, secondo il sociologo tedesco...