Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] un orientamento normativo (v. Bonazzi, 1989, pp. 157-276).L'origine della problematica risale a un tipo ideale di MaxWeber, uno di quei modelli in cui l'esperienza storica è deliberatamente semplificata ed estremizzata per mettere in evidenza gli ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] può dire che il vero leader è primariamente fedele a un criterio di responsabilità ultima e, riprendendo una riflessione di MaxWeber, si può anche dire che egli segue in tutto il proprio giudizio e si sente veramente responsabile soltanto davanti a ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] industriale e organizzazione statale sono chiare ormai da lungo tempo, anche se - va ricordato - uno dei fatti su cui MaxWeber richiamava maggiormente l'attenzione era lo sviluppo in tempi recenti (recenti, s'intende, dal punto di vista del suo ...
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Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] élite ebraica nella vita economica cittadina. La questione non è di poco spessore se ha interessato studiosi del calibro di MaxWeber nel cercare di sondare se e in che termini l’appartenenza a una certa comunità religiosa, con il suo bagaglio ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] fondamentali di città pre-moderna (l'antica, l'asiatica e la medievale), nelle celebri pagine di MaxWeber sulla città. Secondo Weber elementi essenziali della città antica, come di quella medievale, sono la fortezza, il mercato e la giurisdizione ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] in Spagna»84.
La competenza dottrinale e la cura morale alla Chiesa, i poteri coattivi o, come avrebbe detto più tardi MaxWeber, il monopolio dell’uso legittimo della forza allo Stato. Il principio era semplice ma applicarlo in Italia non era facile ...
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Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] ne determinano la genesi. Molti spunti vengono ovviamente ripresi dai classici, ma forse è il pensiero di MaxWeber a influenzare maggiormente questa prospettiva. Si potrebbe dire che essa sviluppa l'approccio storico-comparato del sociologo tedesco ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] che l'abbandono delle credenze magiche ha preceduto i progressi della medicina e della tecnologia. Riprendendo una tesi di MaxWeber (v., 1923) che considera la questione da un'altra prospettiva, il declino della magia va ricondotto al fatto che ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] , quanto l'intero sistema normativo di cui essa fa parte. Può, inoltre, essere motivata - secondo la tipologia di MaxWeber - da valori, interessi, tradizione e affetti. Si può disobbedire per far salvo un principio superiore di quel sistema o ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] designate come 'storicismo tedesco' (da Wilhelm Dilthey a Wilhelm Windelband e Heinrich Rickert, da Georg Simmel a MaxWeber) - l'obiettivo non era quello di entrare nella repubblica delle scienze già occupata dalle scienze naturali facendo proprie ...
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weberiano
〈ve-〉 agg. – In genere, relativo a uno dei numerosi personaggi tedeschi di cognome Weber, tra i quali: l’economista Adolf (1876-1962); l’economista, sociologo e storico della cultura Alfred (1868-1958); il fisiologo, anatomista e...
disincantamento
diṡincantaménto s. m. [der. di disincantare, sul modello del fr. désenchantement]. – 1. Lo stesso, e meno com., che disincanto. 2. D. del mondo (dal ted. Entzauberung der Welt), il processo che, secondo il sociologo tedesco...