JASPERS, Karl
Luigi PAREYSON
Filosofo, nato a Oldenburg il 23 febbraio 1883, laureato in medicina, libero docente in psicologia nel 1913, professore di filosofia a Heidelberg dal 1921, radiato nel 1937, [...] psicopatologia il J. è giunto alla filosofia attraverso la psicologia, intesa come interpretazione delle possibilità dell'uomo. Da MaxWeber ha preso il concetto d'una filosofia radicata nella situazione storica, e da S. Kierkegaard il concetto di ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] che sono state proposte dell'ideologia, quegli elementi comuni che, riferendosi all'essenza, permettono di costruire ciò che MaxWeber chiamava il tipo ideale.
Da tali caratteri comuni ricaveremo anzitutto il fatto che l'ideologia, più che esprimere ...
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intellettuali
Bruno Bongiovanni
Produrre e trasmettere il sapere
Il termine intellettuali, a partire dall'Ottocento, ha indicato l'insieme di coloro i quali svolgono una professione di tipo culturale [...] tutto diversa è invece quella introdotta dal sociologo tedesco MaxWeber, che nel suo scritto La scienza come professione profeti o demagoghi e non potevano diventare capi politici, professione che richiedeva, secondo Weber, un differente specialismo. ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] potrebbero essere ritrovate non solo in Bachofen, riscoperto dai Georgianer, bensì anche in L. Frobenius e persino in MaxWeber, così, allo stesso modo, i concetti filosofici che reggono l'interpretazione e la visione della storia presente in Der ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] , e con la massima purezza, tutti i tratti tipici del portatore di carisma qual è stato magistralmente descritto da MaxWeber. Straordinarie sono la sua personalità e la sua autorità morale, poiché straordinaria è la sua missione. Egli sente di ...
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SESTAN, Ernesto
Giuliano Pinto
– Nacque a Trento il 2 novembre 1898 da Corrado e da Carolina Calioni.
I genitori appartenevano a famiglie insediate da tempo ad Albona (ora Labin, nell’Istria croata): [...] al periodo passato all’Accademia d’Italia il saggio su MaxWeber, sollecitato da Ugo Spirito e uscito nella rivista Nuovi storiografia europea, soprattutto di lingua tedesca (oltre a Weber, Johann Gustav Droysen, Werner Sombart, Friedrich Meinecke, ...
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storicismo
Stefano De Luca
La natura dell’uomo è la storia
Entrato nel linguaggio filosofico nel corso dell’Ottocento, il termine storicismo ha assunto nel Novecento due significati diversi. Esso viene [...] storicismo distinsero così nettamente tra i procedimenti delle scienze naturali e quelli delle scienze storiche.
Il sociologo MaxWeber sostenne che anche queste ultime si servono di generalizzazioni, ossia di concetti (come feudalesimo o capitalismo ...
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secolarizzazione
Margherita Zizi
L’autonomia culturale e politica delle società moderne dalla religione
Il termine secolarizzazione indica il processo tramite il quale la religione ha perso, in alcune [...] la fondamentale funzione di integrazione sociale svolta in passato dalla religione.
Anche il grande sociologo tedesco MaxWeber agli inizi del Novecento affrontò il tema della secolarizzazione. Il processo di razionalizzazione che caratterizza lo ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] di reddito, ma all'aumento tra i deputati di figure dotate di competenze specifiche come gli avvocati. Il richiamo a MaxWeber rimanda a La politica come professione, in Id., Il lavoro intellettuale come professione, Torino 1988, pp. 57-62 (pp. 5 ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] della società. In effetti, se si ipotizza una fondazione delle organizzazioni di mestiere da parte della città, come fa MaxWeber (52) - allo scopo di riservare alcuni servizi alle autorità: i fabbri che sarebbero stati costretti, nell'XI secolo ...
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weberiano
〈ve-〉 agg. – In genere, relativo a uno dei numerosi personaggi tedeschi di cognome Weber, tra i quali: l’economista Adolf (1876-1962); l’economista, sociologo e storico della cultura Alfred (1868-1958); il fisiologo, anatomista e...
disincantamento
diṡincantaménto s. m. [der. di disincantare, sul modello del fr. désenchantement]. – 1. Lo stesso, e meno com., che disincanto. 2. D. del mondo (dal ted. Entzauberung der Welt), il processo che, secondo il sociologo tedesco...