Sceneggiatore
Giuliana Muscio
Lo sceneggiatore è colui che scrive la sceneggiatura di un film, o alcune sue parti, da solo o in collaborazione. Nel cinema statunitense di solito viene scelto dal produttore, [...] August Blom e Forest Holger-Madsen), o Hugo von Hoffmannsthal (Das fremde Mädchen, 1913, La ragazza straniera, di MaxReinhardt) e Gerhard Hauptmann (Atlantis, 1913, di Blom). Nel dopoguerra Schnitzler e von Hoffmannsthal scrissero diversi film, come ...
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Lang, Fritz (propr. Friedrich Christian Anton)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense nel 1935, nato a Vienna il 5 dicembre 1890 e morto a Los Angeles il [...] (trad. it., nuova ed. a cura di L. Quaresima, Torino 2001, passim).
L.H. Eisner, L'écran démoniaque. Les influences de MaxReinhardt et de L'Expressionisme, Paris 1952 (trad. it. Milano 1983, pp. 227-46).
F. Courtade, Fritz Lang, Paris 1963.
A. Eibel ...
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Lubitsch, Ernst
Guido Fink
Regista e attore cinematografico tedesco, naturalizzato statunitense nel 1936, nato a Berlino il 28 gennaio 1892 e morto a Los Angeles il 30 novembre 1947. Per molti anni [...] hall berlinesi. Fu un suo amico, l'attore Victor Arnold, ad aiutarlo a entrare nel 1911 nella compagnia teatrale di MaxReinhardt, il quale lo utilizzò per piccoli ruoli (il Secondo becchino in Amleto di W. Shakespeare, Kostylev in L'albergo dei ...
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DE FINETTI, Gino
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio dell'ingegnere Giambattista, di antica famiglia di Gradisca, e di Anna Radaelli, padovana, nacque a Pisino d'Istria il 9 agosto 1877. mentre il padre [...] la casa cinematografica tedesca U.F.A., ma soprattutto si accostò all'ambiente teatrale grazie al decisivo incontro con MaxReinhardt. Tale ambiente gli fornì numerosi soggetti per le sue opere di piccolo formato (disegni, litografie, anche oli), ma ...
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MORELLI, Elvira
Guido Di Palma
MORELLI, Elvira (detta Rina). – Nacque a Napoli, il 24 novembre 1908, da Amilcare e da Narcisa Brillanti.
Il bisnonno Antonio Morelli aveva recitato nella compagnia goldoniana [...] , allora inconsueta nel teatro italiano – per due spettacoli fiorentini: il Sogno di una notte di mezz’estate allestito da MaxReinhardt al Giardino di Boboli e la Rappresentazione di s. Uliva con la regia di Jacques Copeau al chiostro maggiore della ...
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RASI, Luigi
Mirella Schino
RASI, Luigi. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1852, figlio di Antonio e di Maria Berghinzoni.
Compì studi classici prima nella città natale, poi, a partire dal 1867, a Firenze, [...] di nuovo accadeva nel teatro, pur se distante dalla sua esperienza (Rasi scrisse anche sull’attrice giapponese Sada Yacco, su MaxReinhardt e sui cambiamenti teatrali di quegli anni nelle scene europee). Più coerenti con gli interessi di tutta la sua ...
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BENASSI, Domenico (Memo)
Fernanda Mariani Borroni
Nacque a Sorbolo (Parma) il 21 giugno 1891; la sua prima vocazione fu musicale ed egli iniziò gli studi nella classe di violoncello presso il conservatorio [...] Signoria. L'anno precedente a Venezia era stato Shylock nel Mercante di Venezia messo in scena all'aperto da MaxReinhardt, e questa interpretazione egli ripeterà ancora con grande successo nel 1943. Nel 1934 partecipò anche allo spettacolo diretto ...
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Cagney, James (propr. James Francis Jr)
Morando Morandini
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 17 luglio 1899, da padre irlandese e madre norvegese, e morto a Stanfordville (New York) [...] , eppure non è mai, in nessun momento inattendibile. Perché è reale. È vero" disse di lui Orson Welles. Il regista tedesco MaxReinhardt ‒ che lo diresse insieme a William Dieterle nella parte di Bottom in A midsummer's night's dream (1935; Sogno di ...
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TALLI, Virgilio
Paolo Puppa
(Enrico Maria Pilade). – Nacque il 2 agosto 1857 a Firenze in via della Chiesa, a due passi da S. Frediano, da Angiolo, proprietario di una florida azienda di mobili artistici, [...] inaugurato. Nel 1919 Renato Simoni ebbe buon gioco a porlo sullo stesso livello di André Antoine e MaxReinhardt.
Arguto, iracondo, estroso e amante dell’improvvisazione, caratteraccio sbrigativo come si autodefinì. Impeto ghibellino il suo, secondo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal 1907 il cinema abbandona le fiere e i baracconi, che per anni lo hanno [...] significative novità appaiono all’inizio degli anni Dieci: si va dalle fantasie sperimentali dirette dal regista teatrale MaxReinhardt alle prime manifestazioni di una sensibilità espressionista in film come Lo studente di Praga (Der Student von ...
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