Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] sonoro in maniera originale con Abschied (1930) o Voruntersuchung (1931; Istruttoria). Nel frattempo si affermava anche il giovane MaxOphuls, che prima del suo grande successo Liebelei (1933; Amanti folli), film permeato da una magica atmosfera di ...
Leggi Tutto
Stati Uniti
Franco La Polla
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti
Se il cinema è un'invenzione francese, il suo radicale sfruttamento in senso spettacolare appartiene senza dubbio agli Stati [...] , e inoltre produttrice del primo Charlie Chaplin (15 film), di Max Linder e di Ben Turpin.
Fu a questo punto che nel dalla Gran Bretagna, Jean Renoir, René Clair, il tedesco MaxOphuls dalla Francia e così via. In breve tempo Hollywood si ...
Leggi Tutto
Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] , 1952).
Ritornarono intanto in Francia, dopo la parentesi americana, i grandi maestri degli anni Trenta, Clair, Renoir, Duvivier, MaxOphuls (che, rispetto agli altri, rimase a Hollywood qualche anno di più): ma come M. Carné, che nella Francia ...
Leggi Tutto
Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli Louis e Auguste Lumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] diavolo in corpo) di Claude Autant-Lara, che all'epoca fece scandalo.
Un cineasta profondamente legato alla cultura mitteleuropea quale fu MaxOphuls visse in F. la sua stagione più fortunata, con La ronde (1950; La ronde ‒ Il piacere e l'amore), Le ...
Leggi Tutto