Brasseur, Pierre
Simona Pellino
Nome d'arte di Pierre-Albert Espinasse, attore teatrale e cinematografico francese, nato a Parigi il 22 dicembre 1905 e morto a Brunico il 14 agosto 1972. Talento da [...] in Les portes de la nuit (1946; Mentre Parigi dorme) ancora di Carné, gaudente in Le plaisir (1952; Il piacere) di MaxOphuls, fu infine lo svogliato Juju che diventa assassino in Porte des Lilas (1957; Il quartiere dei Lillà) di René Clair. Recitò ...
Leggi Tutto
FEUILLERE, Edwige
Riccardo Martelli
Feuillère, Edwige (nata Edwige Cunati)
Attrice teatrale e cinematografica francese, nata a Vesoul (Haute-Saône) il 29 ottobre 1907 e morta a Parigi il 23 novembre [...] una sua scena di nudo. Ma il suo tipo di attrice stentava a definirsi, finché, dopo alcuni film commerciali, l'incontro con MaxOphuls sul set di Sans lendemain (1939; Tutto finisce all'alba) le consentì di delinearlo in quello della donna fatale suo ...
Leggi Tutto
Garbo, Greta
Melania G. Mazzucco
Nome d'arte di Greta Lovisa Gustafsson, attrice cinematografica svedese, nata a Stoccolma il 18 settembre 1905 e morta a New York il 15 aprile 1990. Fra il crepuscolo [...] mai più girato un film. Vari artisti tentarono di coinvolgerla con allettanti progetti, e alcuni (come Duchesse de Langeais con MaxOphuls, Saint Joan dal dramma di George Bernard Shaw, Madame Curie per lei acquistato dalla MGM, The loves of D ...
Leggi Tutto
Mankiewicz, Joseph L. (propr. Joseph Leo)
Simone Emiliani
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Wilkes-Barre (Pennsylvania) l'11 febbraio 1909 e morto a Bedford (New [...] palcoscenico, riveste enorme importanza: scale e specchi hanno infatti nei suoi film la stessa primaria funzione che hanno in quelli di MaxOphuls, come le porte in quelli di Ernst Lubitsch. Vinse l'Oscar per la regia e la sceneggiatura sia nel 1949 ...
Leggi Tutto
Testimonianze - Luchino Visconti
Marco Tullio Giordana
Luchino Visconti
I suoi film li ho visti nell'adolescenza. Già sapevo qualcosa sul cinema, sullo star system, sulla celebrità del metteur en scène. [...] , speciale collocazione nel mio pantheon privato; insieme a Orson Welles, John M. Stahl, Douglas Sirk, John Ford, MaxOphuls, David Lean, Ozu Yasujirō, Vincente Minnelli, Pier Paolo Pasolini, Ingmar Bergman, Rainer Werner Fassbinder, e molti altri ...
Leggi Tutto
Truffaut, François
Vittorio Giacci
Regista e critico cinematografico francese, nato a Parigi il 6 febbraio 1932 e morto a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 21 ottobre 1984. Cinema e vita furono per T. una [...] Renoir, Orson Welles, Jean Vigo, Roberto Rossellini, Ingmar Bergman, Charlie Chaplin, Ernst Lubitsch, Carl Theodor Dreyer, MaxOphuls, Jean Becker), come da odio altrettanto assoluto per altri (Jean Delannoy, André Cayatte, Claude Autant-Lara). Dopo ...
Leggi Tutto
Minnelli, Vincente (propr. Lester Anthony)
Marco Pistoia
Regista cinematografico statunitense, nato a Chicago il 28 febbraio 1903 e morto a Los Angeles il 25 luglio 1986. Fra i più importanti registi [...] Autore per più versi legato al gusto e alla cultura europei, che amava, fra gli altri, registi quali Jean Renoir, MaxOphuls e Jean Cocteau, M. seppe ancora offrire, dopo questi appassionanti mélo, saggi del proprio stile e della propria visione del ...
Leggi Tutto
Sturges, Preston (propr. Biden, Edmund Preston)
Michele Fadda
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 29 agosto 1898, da padre statunitense e madre canadese [...] 'autore alla comicità slapstick, e Vendetta (1950; La vendicatrice), disastroso progetto passato tra le mani di ben quattro registi (MaxOphuls, Mel Ferrer, oltre agli stessi S. e Hughes). Nel 1947 S. aveva stipulato un favoloso contratto con la 20th ...
Leggi Tutto
Koch, Howard
Patrick McGilligan
Commediografo, autore radiofonico e sceneggiatore statunitense, nato a New York il 12 dicembre 1902 e morto a Kingston (New York) il 17 agosto 1995. Nel corso della sua [...] film non prodotto dalla Warner Bros.) quello che può essere considerato il suo capolavoro e il miglior film statunitense del regista MaxOphuls, Letter from a unknown woman (1948; Lettera da una sconosciuta), tratto da un romanzo di S. Zweig, tragica ...
Leggi Tutto
Demy, Jacques
Vittorio Giacci
Regista cinematografico francese, nato a Pontchâteau (Loire-Atlantique) il 5 giugno 1931 e morto a Parigi il 27 ottobre 1990. In un periodo in cui il cinema sembrava andare [...] compiutamente già nel suo primo lungometraggio, Lola (1961; Lola, donna di vita), ispirato fin dal titolo al cinema di MaxOphuls e incentrato sulla storia di una cantante di un piccolo locale a Nantes (magistralmente interpretata da Anouk Aimée) che ...
Leggi Tutto