La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] e nell'enzimologia da Jacques Monod e da François Jacob dopo il 1961.
Solamente cinquant'anni dopo i fondamentali Fischer, la scoperta della cristallografia ai raggi X da parte di Max von Laue e la sua interpretazione a opera di William Lawrence ...
Leggi Tutto
Croce: Rinascimento, Riforma, Controriforma
Salvatore Carannante
L’elaborazione e la determinazione reciproca delle categorie di Rinascimento, Riforma e Controriforma impegnano Benedetto Croce in diversi [...] alla celebre tesi sulla genesi del capitalismo difesa da Max Weber in Die protestantische Ethik und der Geist des -202).
C. Cesa, Momenti della fortuna di Jacob Burckhardt in Italia, in Jacob Burckhardt. Storia della cultura, storia dell’arte, ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biologia molecolare
Michel Morange
Lo sviluppo della biologia molecolare
La nascita della biologia molecolare nella [...] Cavendish Laboratory del Medical Research Council di Cambridge, nel quale Max Perutz (1914-2002) e John C. Kendrew (1917- di un programma genetico per lo sviluppo.
Già nel 1961, Jacob e Monod ipotizzarono che ci fosse un complesso di geni regolatori ...
Leggi Tutto
Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] del portatore di carisma qual è stato magistralmente descritto da Max Weber. Straordinarie sono la sua personalità e la sua autorità illuministica, quella visione della storia denominata da Jacob Talmon 'messianesimo politico' in quanto basata sulla ...
Leggi Tutto
Spazi dell’ascolto e nuova estetica fenomenologica
Silvia Vizzardelli
È stata una consuetudine, per lungo tempo, tentare di definire l’essenza della musica rispondendo a domande come queste: cos’è la [...] caso che Gernot Böhme ricorra alle suggestioni di un altro Böhme, Jacob, cui attribuisce il merito di aver prospettato, nel lontano Seicento, un nuovo oggetto sonoro. I place works di Max Neuhaus, pioniere delle attività artistiche fondate sull’uso ...
Leggi Tutto
Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] , alla conoscenza di Søren Kierkegaard e di Max Scheler, alla critica della teologia liberale e Sul rapporto fra Taubes e Schmitt cfr. J. Reipen, “Gegenstrebige Fügung”? – Jacob Taubes und Carl Schmitt, Abendländisce Eschatoloie, pp. 509-529.
39 J. ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La chimica biologica
Johannes Büttner
La chimica biologica
Le nuove conoscenze sviluppate nel campo della chimica alla fine del Settecento, in particolare le scoperte dell'ossigeno [...] umana.
Agli inizi del XIX sec. fu soprattutto Jöns Jacob Berzelius (1779-1848) a dare contributi fondamentali alla chimica per esperimenti sull'uomo e sui grandi animali, fu costruito da Max Josef von Pettenkofer (1818-1901) nel 1865. Il primo ampio ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] in particolare, alla generalizzazione dei simboli ideati da Jöns Jacob Berzelius (1779-1848) per indicare gli elementi chimici (O diffrazione dei raggi X effettuata dai cristalli, iniziate con Max von Laue e in seguito estese al campo della chimica ...
Leggi Tutto
La teoria economica e il suo linguaggio
Giorgio Lunghini
Edoardo Vesentini
Premessa
La teoria economica oggi dominante – quella neoclassica – si presenta come una teoria capace di indagare qualsiasi [...] essere ottenuto (l’economia capitalistica è concretamente irrazionale, secondo Max Weber, perché non soddisfa i bisogni in quanto tali, il secondo. Riallacciandosi implicitamente a questa osservazione, Jacob T. Schwartz, in un articolo dal titolo ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] da parte di Josef Rupert Geiselmann e Max Seckler. Per una sintesi della discussione cfr
47 Su Burckhardt cfr. H. Leppin, Konstantin der Große und das Christentum bei Jacob Burckhardt, in Konstantin der Große. Das Bild, cit., pp. 263-276.
48 ...
Leggi Tutto