Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] della democrazia di massa in Europa confermano la validità delle sue tesi fondamentali.
MaxHorkheimer e Theodor W. Adorno
La Dialettica dell'illuminismo, che MaxHorkheimer e Theodor W. Adorno terminarono nel 1944 negli Stati Uniti e che venne ...
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Personalita e societa
Luciano Gallino
di Luciano Gallino
Personalità e società
Origini e differenziazione degli studi su personalità e società
Fin dai primi stadi del loro sviluppo le scienze sociali [...] peso non minore che all'economia. L'autorità "è molto più importante di quanto si tenda a credere", scriveva MaxHorkheimer negli anni trenta, forzatamente trasferitosi a Parigi dopo l'avvento del nazismo, richiamandosi appunto a Hegel in una delle ...
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Relativismo culturale
Francesco Remotti
1. Le ragioni del relativismo
Il relativismo culturale è una modalità di confronto con la variabilità e la molteplicità di costumi, culture, lingue, società. [...] (compresa la civiltà occidentale), avente un indubbio sapore illuministico (nel senso almeno conferito a questo termine da MaxHorkheimer e Theodor W. Adorno: v., 1947).
Gli autori più sensibili al relativismo coltivano però una teoria piuttosto ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] puro riduzionismo.
L'influenza haeckeliana giungerà fino a Max Scheler, che conosce Haeckel a Jena, e in , A. L. M., Manuel de sexologie normale et pathologique, Paris 1951.
Horkheimer, M. e altri, Studien über Autorität und Familie, Paris 1936 (tr. ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] di studiosi, ci sono anche pregevoli eccezioni. Di Max Weber, certamente non del tutto immune dall'influsso dell'agire comunicativo, 2 voll., Bologna: Il Mulino, 1986).
Horkheimer, M., Adorno, T. W., Dialektik der Aufklärung. Philosophische Fragmente ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] è dunque necessario un sapere nomologico. A questo proposito Max Weber sosteneva la necessità dell'adeguatezza di senso e superata o integrata da una scienza 'critica' (v. Horkheimer, 1937): una scienza derivante dalla critica marxiana dell'economia ...
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ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] società capitalistica. Egli si ispira su questo punto a Max Weber, il quale aveva scritto: "L'azienda capitalistica nella coazione naturale. È questo il corso della civiltà europea" (v. Horkheimer e Adorno, 1947; tr. it., pp. 11, 17, 21).
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] un criterio di responsabilità ultima e, riprendendo una riflessione di Max Weber, si può anche dire che egli segue in tutto . In relazione al dittatore nazista, T. Adorno e M. Horkheimer hanno in quegli anni sviluppato in modo originale la lezione di ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] nella nota dizione di ‛industria culturale': v., in proposito, Horkheimer e Adorno, 1947); la salute e la vecchiaia, la a esso fortemente ostili. Anche su questo punto il liberale Max Weber aveva visto lontano: ‟Dove il mercato è abbandonato ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] meccanicismo di Boltzmann fosse sconfitto dal 'possibilismo' di Max Planck perché ciò che la società tedesca del tempo (tr. it. in: Scienza al bivio, Bari 1977).
Horkheimer, M., Adorno, T.W., Dialektik der Aufklärung. Philosophische Fragmente ...
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