Garbo, Greta
Melania G. Mazzucco
Nome d'arte di Greta Lovisa Gustafsson, attrice cinematografica svedese, nata a Stoccolma il 18 settembre 1905 e morta a New York il 15 aprile 1990. Fra il crepuscolo [...] dalle lusinghe del capitalismo in Ninotchka (1939) di Ernst Lubitsch, rivelando un inaspettato talento per la commedia. con allettanti progetti, e alcuni (come Duchesse de Langeais con Max Ophuls, Saint Joan dal dramma di George Bernard Shaw, Madame ...
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Mankiewicz, Joseph L. (propr. Joseph Leo)
Simone Emiliani
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Wilkes-Barre (Pennsylvania) l'11 febbraio 1909 e morto a Bedford (New [...] enorme importanza: scale e specchi hanno infatti nei suoi film la stessa primaria funzione che hanno in quelli di Max Ophuls, come le porte in quelli di Ernst Lubitsch. Vinse l'Oscar per la regia e la sceneggiatura sia nel 1949 con A letter to three ...
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Truffaut, François
Vittorio Giacci
Regista e critico cinematografico francese, nato a Parigi il 6 febbraio 1932 e morto a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 21 ottobre 1984. Cinema e vita furono per T. una [...] per taluni registi (Jean Renoir, Orson Welles, Jean Vigo, Roberto Rossellini, Ingmar Bergman, Charlie Chaplin, Ernst Lubitsch, Carl Theodor Dreyer, Max Ophuls, Jean Becker), come da odio altrettanto assoluto per altri (Jean Delannoy, André Cayatte ...
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Reisch, Walter
Patrick McGilligan
Sceneggiatore e regista austriaco, di origine ebraica, naturalizzato statunitense, nato a Vienna il 23 maggio 1903 e morto a Los Angeles il 28 maggio 1983. Nel corso [...] e del balletto fu Ein Walzer von Strauss (1925) di Max Neufeld, tipico esempio della produzione viennese di R., cui fecero sceneggiatura dell'intramontabile Ninotchka (1939) diretto da Ernst Lubitsch e interpretato da Greta Garbo, commedia romantica ...
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Preminger, Otto (propr. Otto Ludwig)
Marco Pistoia
Regista e produttore cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense, nato a Vienna il 5 dicembre 1906 e morto a New York il 23 aprile 1986. Tra [...] come attore (inizialmente nel Theater in der Josefstadt di Max Reinhardt) e a partire dal 1926 come regista. Nel Scandalo a corte), remake di Forbidden Paradise (1924) di Ernst Lubitsch, Centennial summer (1946; Bellezze rivali), Forever Amber (1947 ...
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Hollander, Frederick (forma anglicizzata di Hollaender, friedrich)
Ermanno Comuzio
Compositore tedesco, nato a Londra il 18 ottobre 1896 e morto a Monaco di Baviera il 18 gennaio 1976. Figlio d'arte, [...] brillante che realizzò negli Stati Uniti per i film di Ernst Lubitsch. Sebbene buona parte della sua carriera si sia dagli anni Venti compose musiche di scena per alcuni lavori di Max Reinhardt, riviste e canzoni per gli spettacoli di cabaret, tra ...
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Golitzen, Alexander
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico russo, naturalizzato statunitense, nato a Mosca il 28 febbraio 1907. Durante la sua lunga carriera, svoltasi dalla metà degli anni [...] a metà degli anni Settanta, si è cimentato in tutti i generi cinematografici, lavorando, fra gli altri, con Ernst Lubitsch, Fritz Lang, Max Ophuls, Orson Welles e Stanley Kubrick. In realtà si è sempre limitato a mettere a disposizione dei registi il ...
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Jannings, Emil
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Theodor Friedrich Emil Janenz, attore cinematografico svizzero, naturalizzato tedesco, nato a Rorschach (Cantone di San Gallo) il 23 luglio 1884 e [...] prima di approdare nel 1914 sulle scene berlinesi del grande Max Reinhardt e comparire per la prima volta sullo schermo nel Lulu, 1917, e altri). Soprattutto sotto la direzione di Ernst Lubitsch, anch'egli proveniente dalla scuola di Reinhardt, J ...
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Reinhardt, Max
Bruno Roberti
Nome d'arte di Maximilian Goldmann, regista teatrale e cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense nel 1940, nato a Baden (presso Vienna) l'8 settembre 1873 e [...] Theater: Friedrich Wilhelm Murnau, Paul Leni, Ernst Lubitsch, Paul Wegener, Wilhelm Dieterle, Otto Preminger prestigio.
Bibliografia
L.H. Eisner, L'écran démoniaque; influence de Max Reinhardt et de l'expressionisme, Paris 1952, 1965² (trad. ...
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Lengyel, Melchior (propr. Menyhért)
Patrick McGilligan
Drammaturgo e sceneggiatore ungherese, nato a Balmazújváros il 3 gennaio 1880 e morto a Budapest il 30 ottobre 1974. Prestigioso autore di teatro [...] tradotte e rappresentate all'estero (a Berlino, per lo più da Max Reinhardt, a Parigi, a Londra e negli Stati Uniti), vennero spesso soggetti e sceneggiature collaborando in particolare con Ernst Lubitsch.
Figlio di un amministratore terriero, si ...
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weberiano
〈ve-〉 agg. – In genere, relativo a uno dei numerosi personaggi tedeschi di cognome Weber, tra i quali: l’economista Adolf (1876-1962); l’economista, sociologo e storico della cultura Alfred (1868-1958); il fisiologo, anatomista e...