Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] ; oppure ancora per l'aumento dei costi della politica, della democrazia politica (Mastropaolo 1993).
Guardiamo però a quelle che MaxWeber (1922) ha definito cause 'adeguate', cioè di maggior respiro e spessore (Alatas 1990). Secondo alcuni la c. è ...
Leggi Tutto
MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] La dialettica di Hegel è assunta come il discrimine tra ragione e antiragione. Schopenhauer, Nietzsche, Dilthey, Heidegger e lo stesso MaxWeber segnano le tappe sulla strada della perdizione.
L'opera complessiva di Lukács, come si è già detto, è di ...
Leggi Tutto
sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] una linea di demarcazione fra le scienze della natura e le scienze della cultura. Questa dicotomia è in parte ricomposta da MaxWeber, per il quale la s. e le scienze sociali in genere, pur muovendosi sul terreno del sapere ontologico e privilegiando ...
Leggi Tutto
Politica
Harold D. Lasswell
di Harold D. Lasswell
Politica
sommario: 1. Introduzione. 2. La delimitazione del quadro concettuale. a) La ricerca di un quadro concettuale. b) Il diritto come categoria [...] quanto tale può ingenerare rispetto (è l'effetto carismatico di Weber), e il rispetto così creato può diventare una base del dai nuovi sviluppi della fisica con la teoria dei quanti di Max Planck e con il principio dell'equivalenza massa-energia di ...
Leggi Tutto
Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] dietro al governo c'è la realtà di una molteplicità di gruppi diretti a influenzare il processo decisionale. Pure MaxWeber preferisce il termine dominio (Herrschaft) a quello di Stato, inficiato di sostanzialismo. Solo C. Schmitt ha una motivazione ...
Leggi Tutto
autorità
Francesco Tuccari
Prestigio, potere, autorevolezza, comando
Autorità è un termine e un concetto centrale nella storia delle dottrine politiche e delle scienze sociali. Ampiamente utilizzato [...] potere e che determinano quindi l'obbedienza. Questo concetto di autorità è utilizzato assai frequentemente nelle scienze sociali contemporanee: a esso può ricondursi la celebre teoria del "potere legittimo" elaborata dal sociologo tedesco MaxWeber. ...
Leggi Tutto
Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] , mentre i regni minori - quelli che non si espandono - sembrano destinati a un ruolo secondario e subordinato". E MaxWeber, nella sua prolusione tenuta a Friburgo nel 1895, esprimeva idee analoghe: ‟Dobbiamo renderci conto che l'unificazione della ...
Leggi Tutto
Democrazia
Angelo Panebianco
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di democrazia. 3. Varianti poliarchiche. 4. Le ‛ondate' della democratizzazione. 5. Nuove democrazie e vecchi problemi. 6. Vecchie [...] di governo, cumulandosi, rafforzano - anche là dove essa non ha attecchito in precedenza - quella che MaxWeber chiamava la ‟democrazia plebiscitaria": legittimazione diretta e plebiscitaria dei capi di governo, prevalenza degli esecutivi sulle ...
Leggi Tutto
potere
Stefano De Luca
Capacità di influenzare o determinare il comportamento altrui
Il potere è presente in ogni aspetto della vita sociale, dai rapporti privati (per esempio, nella famiglia) a quelli [...] .
Tradizione, legge e carisma
Particolarmente acuta, infine, è l’analisi svolta nella prima metà del Novecento da MaxWeber. Secondo il sociologo tedesco le varie forme di potere politico non si basano sui rapporti socioeconomici (che nondimeno ...
Leggi Tutto
GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] riferimento. Nel Novecento ne saranno continuatori, con diverse accentuazioni, studiosi come Otto Hintze e Ludwig Dehio. Anche MaxWeber, nelle poche pagine di Economia e società in cui tenta di abbozzare una sociologia delle relazioni internazionali ...
Leggi Tutto
weberiano
〈ve-〉 agg. – In genere, relativo a uno dei numerosi personaggi tedeschi di cognome Weber, tra i quali: l’economista Adolf (1876-1962); l’economista, sociologo e storico della cultura Alfred (1868-1958); il fisiologo, anatomista e...
disincantamento
diṡincantaménto s. m. [der. di disincantare, sul modello del fr. désenchantement]. – 1. Lo stesso, e meno com., che disincanto. 2. D. del mondo (dal ted. Entzauberung der Welt), il processo che, secondo il sociologo tedesco...