Interlenghi, Franco
Italo Moscati
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 29 ottobre 1931. Attore 'preso dalla strada', una delle scoperte della fervida stagione neorealista, grazie all'interpretazione [...] presenza si rivelò efficace anche in commedie come Padri e figli (1957) di Mario Monicelli o Giovani mariti (1958) di MauroBolognini. Di tutt'altro genere, e di notevole valore, fu la sua partecipazione, sia pure in un ruolo minore, a Il generale ...
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Brialy, Jean-Claude
Simona Pellino
Attore e regista cinematografico e teatrale francese, nato ad Aumale (Algeria; od. Sour el-Ghozlane) il 30 marzo 1933. Per il suo temperamento vivace e il suo sguardo [...] di Bertrand Tavernier. Da ricordare inoltre le sue partecipazioni ad alcuni film girati in Italia: La notte brava (1959) di MauroBolognini; Il mostro (1994) di Roberto Benigni; Concorrenza sleale (2001) di Ettore Scola. Nel 1971 B. aveva iniziato a ...
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Morelli, Rina (propr. Elvira)
Cecilia Causin
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Napoli il 24 novembre 1908 e morta a Roma il 17 luglio 1976. La recitazione, misurata e vibrante, e la voce singolare [...] di lavorare in produzioni di maggiore rilievo. Gli anni Sessanta, oltre a segnare l'inizio della sua collaborazione con MauroBolognini (per Il bell'Antonio, 1960, cui seguirono La viaccia, 1961, e Fatti di gente perbene, 1974), la videro impegnata ...
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Thulin, Ingrid
Nicola Fano
Attrice teatrale e cinematografica svedese, nata a Sollefteå il 27 gennaio 1929 e morta a Stoccolma il 7 gennaio 2004. Interprete dalle grandi doti tecniche e figura di donna [...] Corruzione in una famiglia svedese).
Stabilitasi a Roma nei primi anni Sessanta, lavorò spesso nel cinema italiano: con MauroBolognini (Agostino, 1962), Luchino Visconti, (La caduta degli dei, 1969), Aldo Agosti (N.P. il segreto, 1972), Tinto Brass ...
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De Filippo, Titina (propr. Annunziata)
Guglielmo Siniscalchi
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Napoli il 23 marzo 1898 e morta a Roma il 26 dicembre 1963. Spesso ignorata dal cinema italiano [...] , Cani e gatti (1952) di Leonardo De Mitri e La vena d'oro (1955), terzo lungometraggio diretto da MauroBolognini. Unica eccezione: l'intenso ruolo di Emilia Farcinelli nel dramma neorealista Assunta Spina (1948) di Mario Mattoli, che restituisce ...
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Tirelli, Umberto
Mario Verdone
Costumista cinematografico e teatrale, nato a Gualtieri (Reggio Emilia) il 28 maggio 1928 e morto a Roma il 26 dicembre 1990. Collezionista e studioso appassionato di [...] al Teatro alla Scala di Milano, ed esordì con la sua sartoria in un'opera lirica, Tosca, per la regia di MauroBolognini. Lavorò successivamente in spettacoli di prosa: Pier Luigi Pizzi realizzò con lui i costumi di Tre sorelle e Il giuoco dalle ...
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Valli, Romolo
Marzia G. Lea Pacella
Attore teatrale e cinematografico, nato a Reggio Emilia il 7 febbraio 1925 e morto a Roma il 1° febbraio 1980. Interprete dalla cultura vasta e raffinata e dalla [...] guerra (1959) di Mario Monicelli, La ragazza con la valigia (1961) di Valerio Zurlini, La viaccia (1961) di MauroBolognini. Le capacità di scavo psicologico mostrate da V. sul palcoscenico furono usate con sottigliezza da Luchino Visconti che lo ...
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Asti, Adriana
Margherita Pelaja
Nome d'arte di Adelaide Aste, attrice teatrale e cinematografica, nata a Milano il 30 aprile 1933. Figura di prestigio del teatro italiano, ha scelto per il cinema apparizioni [...] fantasma della libertà) di Luis Buñuel, e ha interpretato ruoli minori ma tutti ugualmente complessi in film di MauroBolognini (Per le antiche scale, 1975; L'eredità Ferramonti, 1976; Gran bollito, 1977). Da protagonista ha disegnato con delicatezza ...
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decomunistizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del comunismo; liberare dall’ideologia comunista. ◆ Come racconta il senatore dello Sdi, Giovanni Crema: «Nell’ultima riunione, Giuliano [Amato] ce lo ha detto: io sono pronto ad andare di là,...