Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] 1994), Il primo Cinquecento, in Storia della lingua italiana, a cura di F. Bruni, 1992-2003, Bologna, il Mulino.
Vitale, Maurizio (1978), La questione della lingua, nuova ed., Palermo, Palumbo (1a ed. 1960).
Waquet, Françoise (2004), Latino. L’impero ...
Leggi Tutto
Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] e pratiche” fiorentine, 1505, Roma, Bulzoni.
Trovato, Paolo (1994), Il primo Cinquecento, in Bruni 1989-2004.
Vitale, Maurizio (1953), La lingua volgare della cancelleria visconteo-sforzesca nel Quattrocento, Varese - Milano, Istituto ed. Cisalpino. ...
Leggi Tutto
Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] , Ugo (1994), Il volgare nell’Italia mediana, in Serianni & Trifone 1993-1994, vol. 3°, pp. 329-372.
Vitale, Maurizio (1992), Il dialetto ingrediente intenzionale della poesia non toscana del secondo Quattrocento, in Id., Studi di storia della ...
Leggi Tutto
Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] Firenze, Cesati.
Timpanaro, Sebastiano (19973), La filologia di Giacomo Leopardi, Roma - Bari, Laterza (1a ed. Firenze, Le Monnier, 1955).
Vitale, Maurizio (1992), La lingua della prosa di G. Leopardi: le ‘Operette morali’, Firenze, La Nuova Italia. ...
Leggi Tutto
Le lettere doppie (dette anche geminate, dal lat. gemino «raddoppio») sono la rappresentazione grafica delle consonanti che, in posizione intervocalica, vengono pronunciate al grado intenso, cioè con energia [...] , del tipo a llamentar o di forme come genaro per gennaio (Vitale 1996: 119 e Manni 2003: 195). Stupisce di più, invece, storica dell’italiano, Bologna, il Mulino, 2002).
Vitale, Maurizio (1996), La lingua del Canzoniere (Rerum vulgarium fragmenta ...
Leggi Tutto
Le frasi concessive esprimono una premessa cui non fa seguito la conseguenza che sarebbe lecito attendersi, bensì una conclusione imprevista (➔ concessione, espressione della):
(1) nonostante si sia mosso [...] più concessive scalari (cfr. § 2), è parallela a quella, tuttora vitale, (per) + aggettivo + che + congiuntivo di un verbo copulativo ( , 3 voll., vol. 1º, pp. 257-273.
Dardano, Maurizio & Trifone, Pietro (1997), La nuova grammatica della lingua ...
Leggi Tutto
L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] del genere di adolcir, aghiaccio, avampo, avene, aventuroso, avolto (cfr. Vitale 1996: 127-30), ma si vedano pure le coppie ancilla / ancella, nei “Rerum vulgarium fragmenta”, Firenze, Olschki.
Vitale, Maurizio (1996), La lingua del Canzoniere (Rerum ...
Leggi Tutto
In ambito linguistico e letterario, con purismo si intende ogni dottrina e atteggiamento critico-normativo, a carattere tradizionalista, che rifiuta e condanna con intransigenza ➔ neologismi, tecnicismi, [...] e la questione della lingua, in Id., Aspetti e figure della cultura ottocentesca, Pisa, Nistri-Lischi, pp. 147-223.
Vitale, Maurizio (1986), L’oro nella lingua. Contributi per una storia del tradizionalismo e del purismo italiano, Milano - Napoli ...
Leggi Tutto
Posta al centro del bacino occidentale del Mediterraneo, la Sardegna trae dalla posizione geografica e dall’accentuata diversificazione interna del territorio i fattori che caratterizzano la sua storia [...] con l’italiano (➔ bilinguismo e diglossia). Ancora vitale nelle aree rurali e presso le fasce generazionali (e altri saggi), Cagliari, 3T, pp. 6-118.
Virdis, Maurizio (1988), Sardisch: Areallinguistik, in Lexikon der Romanistischen Linguistik (LRL), ...
Leggi Tutto
Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] .
Trovato, Paolo (1979), Dante in Petrarca. Per un inventario dei dantismi nei “Rerum vulgarium fragmenta”, Firenze, Olschki.
Vitale, Maurizio (1996), La lingua del Canzoniere (“Rerum vulgarium fragmenta”) di Francesco Petrarca, Padova, Antenore. ...
Leggi Tutto
BookTok (booktok, Booktok) s. m. inv. 1. Denominazione di un hashtag diffuso nella piattaforma di relazioni sociali TikTok per aggregare contenuti dedicati ai libri e alla lettura. 2. Per estensione, comunità virtuale di lettori, costituitasi...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...