SCHIAVAZZI, Pietro Francesco Teobaldi
Giancarlo Landini
SCHIAVAZZI, Pietro (Piero) Francesco Teobaldi. – Nacque a Cagliari, in corso Vittorio Emanuele 12, all’una del 14 marzo 1875, da Carlo e da Angela [...] Bagatti, primo di otto tra fratelli e sorelle: Umberto Maurizio Enrico (1878); Elvira Caterina Maria (1882), che nel Massimo di Palermo per Lohengrin, direttore Gino Marinuzzi, poi al Giglio di Lucca. Nella stagione invernale si produsse al Liceu di ...
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LUPARDI, Bartolomeo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 16 ott. 1630 in una casa della Strada Nova (attuale via della Panetteria) da Nicolò e da Angela Azzolini. Il padre era un rigattiere di Lucca, che [...] di Svezia (1655) e proseguendo con varie altre relazioni: Maurizio Fagiolo dell'Arco (pp. 414-418) ne menziona alcune Giunti, d'origine fiorentina) il L. riprese l'uso di un giglio stilizzato, posto a mo' di marca sui suoi libri, in alternanza con ...
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FILONARDI, Vincenzo
Francesco Surdich
Nacque a Roma il 23 luglio 1853 da Luigi e da Alberta Terziani. Compì gli studi a Genova, dove il 3 dic. 1870 gli venne rilasciato il certificato di capitano di [...] dove venne nominato cavaliere dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro, per dedicarsi soprattutto, su sollecitazione del Somalia settentrionale (1884-1891), Roma 1968, ad Indicem; C. Giglio, Primi contatti dell'Italia con Zanzibar ed il Benadir, in ...
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VALERI, Silvestro
Francesco Santaniello
– Nacque a Roma il 31 dicembre 1814, da Girolamo e da Teresa Senesi.
Tra la fine degli anni Venti e l’inizio del decennio successivo frequentò l’Accademia di [...] fu insignito dell’onorificenza di cavaliere dell’Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Nel 1867 dipinse l’Allegoria dell’ordine presentò un quadro, La Madonna santissima che innaffia un giglio (indicato anche con il titolo di Madonna giardiniera), all ...
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VERRUA, Filiberto Amedeo Scaglia
Andrea Pennini
di. – Nacque attorno al 1610 dal conte Augusto Manfredo (1587-1637), cavaliere dell’Ordine della Santissima Annunziata, e da Margherita Biandrate di San [...] di gran parte della famiglia Scaglia di Verrua (Maurizio morì durante l’assedio di Torino del 1640) e G. Ferretti, Paris 2017, pp. 193-214; P. Merlin, La croce e il giglio. Il ducato di Savoia e la Francia tra XVI e XVII secolo, Roma 2018, pp. ...
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BRIZZI, Enea
Leila Galleni Luisi
Nato all'isola del Giglio il 26 febbr. 1821 da Pietro e Maddalena Rosi, trascorse l'adolescenza e la gioventù a Firenze, dove studiò armonia e composizione con L. Picchianti [...] . Fu anche prima tromba di camera e di cappella della corte granducale di Toscana ed ebbe poi le onorificenze degli ordini dei SS. Maurizio e Lazzaro, della Corona d'Italia e di quello del Cristo del Portogallo. Negli ultimi anni della sua vita il B ...
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CARLO da Motrone (al secolo Giusto Grotta)
Stanislao da Campagnola
Nato il 4 febbr. 1690 a Motrone (Lucca) da Mariano e da Domenica Guidi, frequentò dapprima la scuola o il gymnasium dello zio don Pellegrino [...] Olivadi e Angelo d'Acri e affiancando quella di Leonardo da Porto Maurizio, di Alfonso Maria de' Liguori e di Paolo della Croce, soprattutto nel Lazio e in alcune isole del Tirreno (Giglio, Ischia), iniziasse la sua carriera di missionario apostolico ...
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CACCIA, Gaudenzio Maria, conte di Romentino
Laura Giglio Celesti
Nato a Tortona il 5 nov. 1765 da Antonio Maria e da Maria Teresa Trotti di Coazze, conseguì il titolo di dottore collegiato a Novara [...] , nel pieno fervore della sua attività. Aveva ricevuto numerosi riconoscimenti, ed era stato insignito del gran cordone dei SS. Maurizio e Lazzaro.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Sezioni Riunite, Rubrica delle Regie Provvidenze 1814-31 e ...
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BARBERIS, Giuseppe
Giovanni Busino
Della famiglia dei conti di Castefiamonte, nacque in Piemonte nel 1517. Capitano di giustizia, procuratore generale e tesoriere segreto del duca Emanuele Filiberto, [...] di quella fino ad allora dimostrata dal vescovo Girolamo della Rovere. Il 28 ag. 1570, a San Maurizio, in una stanza dell'osteria appigionata da Pietro Giglio al francese André Leber e sua moglie Anna Nucetto, il B. riuscì a sequestrare un'importante ...
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