PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] ne attesterebbero una a Catania; a Madrid don Giovanni Antonio Pandolfi prese servizio come «músico de violín» nella cappella reale il primo aprile Pandolfi), Giuseppe Monforti, Pietro Raimondo, Pietro Maurizio; la brevissima Sarabanda è rivolta al « ...
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CONTILLI, Gino
Sergio Martinotti
Nato a Roma il 19 aprile dell'anno 1907 da Maurizio e da Anna Colarossi, fu "fanciullo cantore" alla basilica di S. Giovanni in Laterano sotto la guida di R. Casimiri. [...] ad eccezione della Toccata per pianoforte pubblicata dall'editore De Santis a Roma nel 1932, inedite ed ineseguite ( creativo., alcune sue opere cominciarono ad essere pubblicate prima da De Santis a Roma (due Liriche di Quasimodo, 1952), poi dalla ...
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CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] volta dal critico teatrale personale del duca di Mantova, fra' Giovanni Batta Melonari.
Del C. si perde ogni traccia fino all' pochi mesi dopo, verso novembre, a Modena come protagonista de Il Maurizio (libretto di A. Morselli, musica di D. Gabrielli ...
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CRIVELLI, Giovanni Battista
Maurizio Padoan
Nacque a Scandiano (Reggio Emilia) alla fine del sec. XVI. Ebbe presuinibilmente la sua prima formazione musicale nella cattedrale di Reggio Emilia, ove condusse [...] Sacrae et divinae cantiones binis, ac ternis vocibus decantandae, Venezia, A. Vincenti, 1619; tre mottetti in L. Calvi, Seconda raccolta de' sacri canti a una, due, tre et quattro voci, ibid., A. Vincenti, 1624; due madrigali in Madrigali dei signor ...
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PARENTI, Francesco Paolo Maurizio
Lucio Tufano
– Nacque a Napoli il 15 settembre 1764. Non sono noti i nomi dei genitori. Parenti ricevette la propria istruzione musicale nella città natale, nel Conservatorio [...] alla scena I.7 del dramma giocoso di Giovanni Bertati musicato da Giuseppe Gazzaniga per Firenze nel . Grossi, Le belle arti, I, Napoli 1820, p. 30; C. de Rosa marchese di Villarosa, Memorie dei compositori di musica del Regno di Napoli, ...
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BESOZZI, Cerbonio
Gerhard Rill
Nacque a Bergamo non oltre il 1520. Fin. dal 7 dic. 1538 era stato assunto come trombettiere ("piffaro") del Comune di Bergamo, insieme con J. Betini e A. de Scandellis. [...] Mattia, i tre fratelli Tola, bresciani, e Antonio de Scandellis.
L'8 febbr. 1557 :il B. era il B. rivolge la propria attenzione al duca Maurizio di Sassonia, di cui descrive i viaggi a e musicale che dedicò a don Giovanni d'Austria per la vittoria di ...
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POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] Torino (commissari il concittadino Giovanni Bolzoni e Toscanini); tre anni più tardi sposò Ida de Martini, sorella di su versi di Federico Olivero; Tristezza, su testo di Maurizio Villa; Mailied, con traduzione dell’originale goethiano ad opera di ...
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GIANNETTI, Giovanni
Luca Giannetti
Nacque a Napoli il 25 marzo 1869 da Giuseppe, musicista dilettante allievo di S. Mercadante, che lo avviò agli studi musicali in tenera età. A soli sette anni si esibì [...] 1896, al teatro Bellini di Napoli, andò in scena Padron Maurizio (libretto di A. Guidi) e sempre nello stesso teatro, il in un atto di G. Dupont (Milano 1906).
Il G. morì a Rio de Janeiro il 10 dic. 1934.
Fonti e Bibl.: Critiche in La Stampa, 4- ...
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D'ANGELI, Andrea
Nicola Balata
Nato a Padova il 9 nov. 1868, da Carlo e da Anna Samo, studiò composizione al conservatorio e, contemporaneamente, frequentò la facoltà di lettere nell'università della [...] 12);nel 1916: La grandezza vera di Giovanni Paisiello (nn- 3-6), Gaspare (1893), Fiori e colombi (1929) e Maurizio e Lazzaro, in dialetto veneziano (1930).
Extra (Verona), il 28 ott. 1940.
Bibl.: A. De Angelis, Diz. dei musicisti, Roma 1928, pp. 164 ...
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stesa
s. f. Nel gergo della camorra, violenta azione di intimidazione consistente nell’attraversare velocemente a bordo di motorini le vie di determinate zone cittadine, sparando tutt’intorno con l’effetto di costringere le persone a stendersi...
baby-divo
(baby divo), loc. s.le m. Bambino o ragazzo che entra nel mondo dello spettacolo. ◆ Promettevano alle famiglie un futuro da baby divi per i loro bambini in cambio di alcuni milioni: così un’organizzazione internazionale basata a...