L’inquadramento e la descrizione del linguaggio economico (o, meglio, della lingua dell’economia e della finanza; Dardano 1998: 65-69; Rainer 2006: 2148-2149) come linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) [...] ), la lettera di cambio (XIV sec.; cfr. fr. lettre de change, XV sec.; per cambiare e cambio, d’origine romanza, (Luigi Einaudi, Umberto Ricci, Giovanni Demaria, Federico Caffè, Claudio , Padova, Unipress.
Dardano, Maurizio (1998), Il linguaggio dell’ ...
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Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] codificata sul modello di ➔ Giovanni Boccaccio e del ➔ Pietro Bembo Gerusalemme conquistata. Significativo anche il giudizio del De Sanctis: «Le correzioni sono quasi tutte Lucca, Pacini Fazzi.
Vitale, Maurizio (2007), L’officina linguistica del ...
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Le locuzioni preposizionali sono combinazioni fisse di due o più parole (come davanti a, invece di, di fronte a, a causa di, da parte di, in relazione a, conformemente a) che costituiscono unità polirematiche [...] La neve se ne frega, Milano, Feltrinelli (1a ed. 2004).
Verga, Giovanni (1955), Mastro Don Gesualdo, in Id., Opere, a cura di L. Dardano, Maurizio & Trifone, Pietro (1997), La nuova grammatica della lingua italiana, Bologna, Zanichelli.
De Mauro ...
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Gli avverbi di quantità sono ➔ avverbi che esprimono in modo indefinito una quantità, sia essa numerabile o no. Essi aggiungono all’elemento che modificano un’informazione concernente la misura di una [...] fino ad un poggio (Giovanni Verga, Le storie del castello di Trezza)
(9) Il trotto fitto de’ suoi cavalli non gli De Mauro, Tullio (a cura di) (2007), Primo Tesoro della lingua letteraria italiana del Novecento, Torino, UTET.
Dardano, Maurizio ...
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Il condizionale è uno dei modi del verbo (➔ modi del verbo; ➔ coniugazione verbale). Spesso considerato in relazione con il congiuntivo dalla grammaticografia italiana ed europea (Sgroi 2004), può essere [...] De Carlo 1982, in PT)
(24) Quando sarebbe stato vecchio, pensava di lasciare il posto a suo figlio (Giovanni Comisso De Mauro, Tullio (a cura di) (2007), Primo Tesoro della lingua letteraria italiana del Novecento, Torino, UTET.
Dardano, Maurizio ...
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Alessandro Manzoni ha esercitato, soprattutto con I promessi sposi, un influsso evidente sulla lingua italiana, letteraria e non letteraria. Questo influsso trova le sue ragioni prima di tutto nella sinergia [...] vivace (più in Collodi che in De Amicis) e tendente all’oralità, specie Mondadori, 1957-1970, 7 voll., vol. 2º/1.
Verga, Giovanni (19792), I grandi romanzi, prefazione di R. Bacchelli; testo e Torino, Einaudi.
Vitale, Maurizio (19922), La lingua di ...
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Derivato del verbo di origine latina divulgare, il nome divulgazione, attestato nell’italiano antico con il valore di «diffusione», «pubblicazione» di notizie, scritti, ecc., ha acquisito solo in epoca [...] quelli radiotelevisivi e telematici.
Adamo, Giovanni & Della Valle, Valeria (Scritto e parlato), pp. 497-551.
Dardano, Maurizio, Giovanardi, Claudio & Pelo, Adriana (1988), . Ernst et al., Berlin - New York, de Gruyter, 3 voll., vol. 2°, pp. ...
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Sotto il nome di intensificatori sono riunite tutte quelle espressioni (nomi, avverbi, aggettivi, sintagmi) che contribuiscono all’amplificazione di un aggettivo, di un nome, di un verbo, di un avverbio, [...] dalla pancia, voleva trargli a quel di Licodia!» (Giovanni Verga).
Per ciò che concerne il verbo, è Mulino.
Dardano, Maurizio & Trifone, Pietro (1997), La nuova grammatica della lingua italiana, Bologna, Zanichelli.
De Mauro, Tullio ( ...
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L’apposizione (lat. appositio «aggiunta») è un sintagma nominale che si affianca a un altro sintagma nominale per meglio descriverlo o definirlo. Più tecnicamente si può dire che l’apposizione è coreferenziale [...] facevano girare il capo alle ragazze (Giovanni Verga, Mastro don Gesualdo, Milano, Scritto e parlato), pp. 343-430.
Dardano, Maurizio & Trifone, Pietro (1983), Grammatica italiana ”, «Cahiers de l’Institut d’Italien de l’Université de Neuchâtel» 6 ...
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La comparazione esprime una relazione di confronto tra due termini rispetto a una stessa qualità oppure tra due qualità in riferimento allo stesso termine. In campo linguistico, la comparazione (dal lat. [...] :
(22) la nuova casa di Giovanni è diversa da come mi aspettassi
Assumono Bruno Mondadori.
Boer, Minne-Gerber de (1998), Appunti sulla storia Mulino, vol. 2°, pp. 1135-1146.
Dardano, Maurizio & Trifone, Pietro (1983), Grammatica italiana. Con ...
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stesa
s. f. Nel gergo della camorra, violenta azione di intimidazione consistente nell’attraversare velocemente a bordo di motorini le vie di determinate zone cittadine, sparando tutt’intorno con l’effetto di costringere le persone a stendersi...
baby-divo
(baby divo), loc. s.le m. Bambino o ragazzo che entra nel mondo dello spettacolo. ◆ Promettevano alle famiglie un futuro da baby divi per i loro bambini in cambio di alcuni milioni: così un’organizzazione internazionale basata a...