ZOCCHI, Cesare Mariano Paolo
Claudio Tongiorgi
Nacque a Firenze il 7 giugno 1851 da Francesco, marmista di lapidi sepolcrali, e da Agnese Gambini.
Dimostrò molto presto abilità nel modellare la creta [...] anche a nome dei professori Augusto Rivalta e Giovanni Paganucci) negò l’approvazione a trasferire la nozze, fu coinvolto da Emilio De Fabris nel monumentale cantiere della facciata sua casa in corso S. Maurizio: «Radiato dai ruoli, senza pensione ...
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Aleramo, Sibilla & Campana, Dino (2000), Un viaggio chiamato amore. Lettere 1916-1918, a cura di B. Conti, Milano, Feltrinelli.
Asor Rosa, Alberto (2002), L’alba di un mondo nuovo, Torino, Einaudi.
Bachelard, [...] carte di Dio, Milano, Il Saggiatore.
Giudici, Giovanni (1965), La vita in versi, Milano, Mondadori. ., Torino, UTET, pp. 628-678.
De Cesare, Anna-Maria (2005), L’organizzazione Firenze, Le Monnier.
Vitale, Maurizio (2002), La riscrittura del Decameron ...
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BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] navata destra. Torino, SS. Maurizio e Lazzaro: affresco nel catino del , tela con la Cattura di s. Giovanni in S. Giovanni alle Case Rotte (distrutto), tela con , II (1770-1780 circa): M. Oretti,Notizie de' professori del disegno, p. 182; M. Paroletti ...
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TEODORO I, papa
Eugenio Susi
TEODORO I, papa. – Ricordato dalle fonti come nativo di Gerusalemme e figlio di un vescovo, con buona probabilità giunse a Roma per sfuggire all’invasione araba della Palestina.
L’ambiente [...] dopo la morte di papa Giovanni IV (12 ottobre 642), il breve pontificato di Severino.
Maurizio, dopo aver convocato in città 2056, pp. 228-230; Ch. Diehl, L’Afrique byzantine. Histoire de la domination byzantine en Afrique (533-709), II, Paris 1896, ...
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Il termine deriva dal gr. apóstrophos «rivolto altrove, indietro», da apostrépho «volgo indietro o in senso contrario». Apóstrophos (o -us) compare nel latino tardo, con significato unicamente grammaticale. [...] trova nell’edizione del dialogo latino del ➔ Bembo De Aetna (1496) stampata da Aldo Manuzio. L’apostrofo poesia: per es., se nel 1897 ➔ Giovanni Pascoli scriveva «siepe che il passo chiudi 1a ed. 1988).
Vitale, Maurizio (1996), La lingua del Canzoniere ...
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TOSCHI (Tosco), Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque a Castellarano (nella Val Secchia, oggi provincia di Reggio Emilia) l’11 giugno 1535 da Giovan Battista e da Onesta Bardiani, terzogenito di una prole [...] Reggio Emilia presso lo zio Giovanni, esperto latinista. Si spostò prima età moderna, a cura di A. De Benedictis - I. Mattozzi, Bologna 1994, pp , Le commende dell’Ordine dei Santi Lazzaro e Maurizio nello Stato della Chiesa in età moderna, in ...
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Gian Giorgio Trissino, nato a Vicenza nel 1478 e morto a Roma nel 1550, è uno dei letterati di maggior rilievo della prima metà del Cinquecento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’) e il più importante [...] posizioni dell’autore, espresse da Giovanni Rucellai, comandante della fortezza papale di che egli figurasse come traduttore), del De vulgari eloquentia di ➔ Dante, Bruni, Bologna, il Mulino.
Vitale, Maurizio (2010), L’Omerida italico: Gian Giorgio ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] principale» Pietro Giovanni Capriata (1663, p. 228); «supremo dispositore de’consigli e delle Maurizio. Nello stesso tempo proseguì la propria attività militare. La presa di Verrua, il 24 ottobre 1642 fu forse il suo maggior successo: «le marquis de ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] eseguì la statua del Card. G. B. De Luca (1909), che sembra "una scultura barocca rivissuta fu nominato cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro (1927); il ministro dell scenografica per la chiesa di S. Giovanni Bosco al Tuscolano, a Roma, ...
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Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] grasso»). I protagonisti Maria e Giovanni, poi sposi, si confidano le prassi del tempo, l’➔elisione di vocale (de’ Bretoni, ma anche che sare’ io). 12-13 febbraio 1999), Firenze, Olschki.
Vitale, Maurizio (1978), La questione della lingua, nuova ed ...
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stesa
s. f. Nel gergo della camorra, violenta azione di intimidazione consistente nell’attraversare velocemente a bordo di motorini le vie di determinate zone cittadine, sparando tutt’intorno con l’effetto di costringere le persone a stendersi...
baby-divo
(baby divo), loc. s.le m. Bambino o ragazzo che entra nel mondo dello spettacolo. ◆ Promettevano alle famiglie un futuro da baby divi per i loro bambini in cambio di alcuni milioni: così un’organizzazione internazionale basata a...