VISCONTI, Ottone
Tiziana Danelli
– Nacque, verosimilmente, agli inizi del XIII secolo, da Uberto; la tradizione erudita milanese (e di seguito la storiografia) indica l’anno 1207, sebbene non vi siano [...] di S. Radegonda e di S. Maurizio a Milano, nonché del convento di riposa insieme al nipote Giovanni, anch’egli arcivescovo 21, 25-26, 29, 31-32, 35; Fratris Stephanardi de Vicomercato Liber de gestis in civitate Mediolani, a cura di G. Calligaris, in ...
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Il rapporto tra cinema e lingua italiana è a doppio senso: la lingua scritta e parlata è stata variamente influenzata, nel lessico e nello stile, dal cinema, così come quest’ultimo, ovviamente, ha sempre [...] film Cabiria (1914) di Giovanni Pastrone, tra i primi esempi ) e Ho fatto splash (1980) di Maurizio Nichetti, Ballando ballando (1984) di Ettore Scola George Cukor); fino all’ultimo respiro (À bout de souffle, 1960, di Jean-Luc Godard); giochi proibiti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] effetti il titolare dell’insegnamento, Giovanni Bechelli, fino al 1845-46. corpo umano da Filippo Pacini, «Nuovo giornale de’ letterati», 1836, 32, pp. 109 risposta ad alcune obiezioni sperimentali del Prof. Maurizio Schiff, «Lo sperimentale», 1876, 37 ...
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In ambito linguistico e letterario, con purismo si intende ogni dottrina e atteggiamento critico-normativo, a carattere tradizionalista, che rifiuta e condanna con intransigenza ➔ neologismi, tecnicismi, [...] lungo dialogo dichiaratamente ispirato al De oratore di Cicerone, intitolato , Roma, Salerno Editrice, pp. 51-72.
Boine, Giovanni (1912), Purismo, «La Voce» 18 luglio 1912.
Castellani Lischi, pp. 147-223.
Vitale, Maurizio (1986), L’oro nella lingua. ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] e dopo la morte del predecessore Maurizio (1100-1101, Hüls, Kardinäle, fu eletto papa il cancelliere Giovanni Caetani (Gelasio II), proprio 73 s.; Bullaire du Pape Calixte II: 1119-1124. Essai de restitution, par U. Robert, I (1119-1122), Paris 1891 ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] di Perti), nel S. Salvatore di Venezia (1687: Il Maurizio di Domenico Gabrielli), nel Ducale di Piacenza (in opere di Annibale Pio Fabri, Giovanni Battista Minelli, Antonio Pasi, Domenico Tempesti e Andrea Guerri (Ferdinando de’ Medici glielo affidò ...
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TESTI, Fulvio
Marco Leone
TESTI, Fulvio. – Nacque a Ferrara, dove fu battezzato il 23 agosto 1593, da Giulio, speziale originario del contado ferrarese, e da Margherita Calmoni.
Ebbe come fratelli Costantino, [...] ricevette a Torino l’onorificenza dei Ss. Maurizio e Lazzaro. Per la sua concessione, Chiabrera, Maffeo Barberini, Giovanni Ciampoli, Virginio Cesarini, di fine Ottocento e inizio Novecento (D. Perrero, G. De Castro, R. Salaris, V. Santi e altri), cfr. ...
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L’uso letterario del dialetto va considerato in rapporto alla scrittura nella lingua letteraria comune, così come la stessa nozione di dialetto è complementare a quella di lingua. Nella storia linguistica [...] 2006).
Grazie al contatto con la letteratura italiana, Giovanni Meli, trasponendo la poetica dell’Arcadia in siciliano, Cucchi, Maurizio & Giovanardi, Stefano (1996), Poeti italiani del secondo Novecento, 1945-1995, Milano, Mondadori.
De Blasi ...
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– Nacque a Torino il 31 marzo 1899 da Carlo, ingegnere, ufficiale del genio, pioniere dell’aviazione in Italia, e da Celeste Malvano, entrambi di origine ebraica.
Lo zio di Celeste, Giacomo Malvano, fu [...] Antonello Gerbi, i coniugi Maurizio ed Eugenia Lustig; e volumi di politica estera per l’editore romano Giovanni Volpe (Il cane di Fedro ovvero la sicurezza per Il Mulino (con prefazione di R. De Felice e introduzione di G. Spadolini, Bologna ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] epoca classica (le Storie de Troia e de Roma, Le miracole de Roma); al Nord ) – dell’umanista napoletano Giovanni Brancati, già traduttore della
Dardano, Maurizio (1969), Lingua e tecnica narrativa nel Duecento, Roma, Bulzoni.
Dardano, Maurizio (1992 ...
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stesa
s. f. Nel gergo della camorra, violenta azione di intimidazione consistente nell’attraversare velocemente a bordo di motorini le vie di determinate zone cittadine, sparando tutt’intorno con l’effetto di costringere le persone a stendersi...
baby-divo
(baby divo), loc. s.le m. Bambino o ragazzo che entra nel mondo dello spettacolo. ◆ Promettevano alle famiglie un futuro da baby divi per i loro bambini in cambio di alcuni milioni: così un’organizzazione internazionale basata a...