BAVA DI SAN PAOLO, Gaetano Emanuele
Viviana Jemolo
Nato a Fossano (Cuneo) il 7 ag. 1737 da famiglia comitale piemontese, perse il padre, Ercole Giuseppe, all'età di cinque anni, e fu allevato dalla [...] storiografici degli scrittori della "Sampaolina", che proclamavano la necessità di riallacciarsi all'insegnamento metodologico dei Maurini e del Muratori, e ponevano al centro della loro considerazione delle vicende storiche il cattolicesimo, l ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] a quelle correnti culturali d'Oltralpe che stavano rinnovando la ricerca erudita grazie al metodo critico-storico (bollandisti e maurini); si manteneva sempre aggiornato su quanto si andava producendo e iniziò per conto suo l'esplorazione di archivi ...
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CASINI, Antonio
Francesco Raco
Nacque a Firenze il 5 ag. 1687 in una famiglia di salde tradizioni religiose. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 7 dic. 1706, compiendo gli - studi a Firenze [...] naturae, Romae hoc mense Augusti, anno 1724, Religiosa admonitio, s.n.t.), attaccava il C. per aver rimproverato ai maurini come arbitraria e favorevole ai giansenisti la correzione della lezione iustum in iniustum nell'Enarratio ad psalmum LXX, n. 1 ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] erudita, sacra e profana, del C. si inquadra nel complesso del rinnovamento metodologico che era stato avviato oltralpe dai maurini e che in Italia aveva avuto il suo antesignano in B. Bacchini. I notevoli progressi denunciati dalla Istoria e dalla ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] il gesuita B. Germon alle tesi del maurino J. Mabillon, pubblicando le Vindiciae antiquorum diplomatum era in linea con i rigorosi orientamenti storico-filologici degli studiosi maurini nei confronti dei testi agiografici.
Tra il 1705 e il 1707 ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] in particolare la vita comunitaria di Saint-Germain-des-Prés che era il centro dell'attività culturale della congregazione dei maurini e di tutti i benedettini francesi. D'altra parte il Montfaucon doveva seguirlo e controllarlo con amore e interesse ...
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CACCIARI, Pietro Tommaso (al secolo Petronio Cesare)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna da Stefano e da Francesca Franzoni il 5 ott. 1693, entrò nel convento di S. Maria delle Grazie, vestendo l'abito [...] 1753), dedicato al card. Neri Corsini, comprende i Sermones. Nella prefazione il C. si richiama alla lezione rinnovatrice dei maurini, e non nasconde né l'aiuto fornitogli dal Bottari e da Simone Assemani, né l'intento particolarmente polemico contro ...
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FERRI, Antonio
Maria Pia Paoli
Nacque a Imola (Bologna) da Girolamo e dalla nobile bolognese Isabella Castelli il 10 genn. 1655. Presto avviato alla vita ecclesiastica (ottenne poi un canonicato nella [...] 5]).
L'erudizione del F., che indubbiamente risentiva della lezione muratoriana oltre che di quella proveniente d'Oltralpe dai padri maurini e bollandisti, non si sottraeva al fascino di una ricerca antiquaria che tentava di conciliare l'uso di fonti ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] 'incremento della biblioteca dello Studio pisano (di cui era rettore l'amico Federico Nomi); rese disponibile la propria raccolta per i maurini Jean Mabillon e Michel Germain - in Italia tra l'aprile del 1685 e il luglio del 1686 per le ricerche dell ...
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FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] strumentalizzare le istituzioni comunali per il predominio politico. In questa lotta furono appoggiati dalle consorterie dei Burlamacchi, dei Maurini, dei Moriconi, degli Schiatta e dei Rapondi.
In questi anni il peso politico del F. si fece sempre ...
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maurino
s. m. – Monaco benedettino appartenente alla congregazione di s. Mauro, fondata nel 1618 con sede nell’abbazia parigina di St. Germain-des-Prés, poi soppressa durante la rivoluzione francese: scopo della congregazione era di dare nuova...