Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] e balsamica della pineta di Chiassi. Pascoli sentiva alitare l'aura morta e fetida dell'Inferno nella brezza che faceva limpido il mattino primaverile di Itaca; e nel chiuso delle sue stanze respirava un «buon odor di rose e di cera».
1 Con il che ...
Leggi Tutto
FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] e di Rousseau si mescolavano a quelli di V. Alfieri, V. Monti e G. Parini. La F. aveva letto fra i primi Il mattino e Il mezzogiorno, e ne scriveva con entusiasmo, lontana com'era dal mondo milanese in essi satireggiato. Si discuteva spesso anche di ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Luigi
Gerardo Bianco
Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, il 14 dic. 1838 da Agostino e da Teresa Pozzetti.
Tra il 1850 e il 1860 frequentò il seminario di Ravenna dove due esperti sacerdoti, [...] barbare (Preludio, Ideale, Fantasia, In una chiesa gotica, Nella piazza di S. Petronio, Su l'Adda, Alla stazione in un mattino d'autunno, La torre di Nerone, Alle fonti del Clitumno, Alla Vittoria, Dinanzi alle terme di Caracalla, Nell'annuale della ...
Leggi Tutto
LA VISTA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venosa, in Basilicata, il 31 genn. 1826 (cfr. D'Addosio, pp. 11, 53 s.) da Nicola, medico, e da Maria Padrone. Primo di tre figli, crebbe in una famiglia [...] nei confronti di A. Thierry e di J.-C.-L. Simonde de Sismondi in quanto storico delle repubbliche. "Studio dalle 6 del mattino alle dodici della sera, parte in casa e parte in scuola" (Villari, p. 67), veniva intanto annotando nel suo Diario: solo un ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] Santissima delle Grazie, ibid. 1835; Rime e prose del marchese G. A. di Perugia, Pisa 1842; La felicità coniugale, ovvero Il mattino d'autunno. Versione di uno dei nuovi Idilli di Gessner. Traduzione di G. A., s.l. né d.; Idillj di Salomone Gessner ...
Leggi Tutto
Umanista e poeta (Montepulciano, dal cui nome lat. Mons Politianus deriva il soprannome, 1454 - Firenze 1494). In seguito all'uccisione del padre (1464) si trasferì a Firenze presso parenti; qui prese [...] che più volte ricorre nella poesia polizianesca (basti ricordare la mirabile ballata I' mi trovai fanciulle, un bel mattino); nel clima neoplatonico fiorentino questo sogno d'evasione tendeva a sfociare nell'anelito religioso verso una realtà ...
Leggi Tutto
IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] alla trappola tesagli, lasciando il marito fuori della porta, trascorre l'intera notte tra le braccia dell'amata e, al mattino, si allontana allegro, sbeffeggiando l'ingenuo calzolaio (vv. 367-410). A questo punto la commedia si chiude con una lunga ...
Leggi Tutto
GIOBBE, Mario
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 13 ott. 1863 da Raffaele, maestro sarto, e da Pasqua Prota e fu denunciato all'anagrafe con il nome di Gennaro. Dotato di un ingegno eccezionale, aveva [...] la vita, lasciando incompiuti un dramma, Don Giovanni, e un poema eroicomico, Il pretore.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Giorno e Il Mattino, 13 ott. 1906; Il Marzocco, 28 ott. 1906 (R. Bracco); E.M. Fusco, La nevrastenia di un poeta [M. G.] e la nostra ...
Leggi Tutto
Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] del Giro d'Italia (maggio-giugno 1947), 1995). Gli è accanto Alfonso Gatto, inviato de L'Unità e successivamente del Giornale del Mattino di Firenze al Giro e al Tour de France del 1958 e del Giro d'Italia l'anno seguente (le cronache sono raccolte ...
Leggi Tutto
FOGLIAZZI, Francesco
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1725, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. Fu fratello di Teresa, celebre attrice ed amica di potenti, [...] due si espresse, oltre che nell'incipit di uno sciolto pariniano dedicato al F., nel fatto che a lui Parini lesse il Mattino appena composto, e che fu proprio il F. a parlarne al Firmian, il quale ne consigliò la pubblicazione (E Reina nell'edizione ...
Leggi Tutto
mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
mattina
s. f. [lat. matutīna (sottint. hora); cfr. mattino]. – 1. La parte del giorno che va dall’alba a mezzogiorno; è sinon. di mattino, con cui si alterna in alcune frasi, mentre in altre l’uso ha consacrato una forma a preferenza dell’altra:...