GRAZIANI, Giuseppe
Alessandro Serafini
Figlio di Pietro e di Virginia Gasparin, nacque il 16 maggio 1699 a Centrale, piccolo paese del Vicentino tra Thiene e Carrè (Rigon, 1981, p. 67).
Discordi sono [...] , quello di Apollo e le muse con Pegaso nella sala cosiddetta "neoclassica", quello dello scalone centrale con l'Allegoria del mattino, desunta da un'incisione di Pietro Testa. Sulla volta del secondo scalone è dipinto l'Olimpo e alle pareti scene ...
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DATTOLI, Vincenzo
Fabiana Mendia
Nacque a Foggia il 17 ott. 1831 da Nicola e da Antonia De Meo.
Intrapresi gli studi nella sua citta, si dedicò ben presto allo studio del disegno, frequentando la scuola [...] quadri con notevole successo: S. Paolo che approda all'isola di Malta (Dalbono, 1859. p. 22), La preghiera del mattino (Ibid.; Filinto Santoro, 1859) e Assalto a una fortezza (conosciuto anche come Giacomo da Thiene pianta il glorioso vessillo sulla ...
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CASTAGNETO, Giambattista
Giovanna Rosso Del Brenna
Nato a Genova nel 1862, si trasferì a tredici anni con la sua famiglia in Brasile. Il padre - racconta il critico d'arte brasiliano Gonzaga Duque, [...] che sarà la sua costante tematica (Rio de janeiro: Santa Luzia; Porto di Rio de Janeiro; A sera: marina a Rio de Janeiro; Mattino: marina a Rio de Janeiro). Vinse la medaglia d'oro, insieme con il suo maestro Jorge Grimm.
Nel 1886 organizza a Rio de ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] gravose incombenze del lavoro d'ufficio - oltre al giornale di amministrazione, doveva scrivere e copiare lettere dalle nove del mattino alle quattro del pomeriggio -, egli riuscì ad approfondire gli studi cui si era dedicato fin da quando era giunto ...
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CANALETTI GAUDENTI, Alberto
Antonio Parisella
Nato a Sirolo (Ancona) il io maggio 1887 dal conte Giulio e da Lidia Gaudenti in una famiglia di nobili benestanti, compì gli studi universitari a Roma, [...] , fu decorato con croce al merito di guerra e si congedò col grado di capitano. Nel dopoguerra collaborò al Giornale del mattino di Bologna e alla terza pagina dei Giornale d'Italia di Roma. Aderì fin dal suo sorgere al Partito popolare italiano ...
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PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] , entrò alla Galleria d’arte moderna di Torino. Alla I Quadriennale nazionale d’arte di Roma del 1931 il dipinto Mattino fu destinato dal ministero dell’Educazione nazionale alla Galleria nazionale d’arte moderna di Roma e Giorno di sagra fu scelto ...
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PIERPAOLI, Irma
Anna Maria Miglietta
– Nacque a Roma il 19 aprile del 1891.
Studiò scienze naturali presso l’Università di Roma e nel 1915 si laureò con una tesi sperimentale in botanica seguita da [...] a scuola: «Belle le cose del mare! Ma io non ho più gli anni di quando prima delle lezioni, prima delle 8 del mattino andavo a Taranto a mare, per vedere, cercare, pescare, scoprire la bellezza e la grandezza di quel mondo che ora pare si apra ...
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FRANCO, Manfredi
Gloria Raimondi
Nacque a Lecce il 5 marzo 1883 da Giuseppe, di professione ingegnere, e da Chiara Adelinda Doria di Roseto Valforte. Ottenuto nel 1899 il diploma della scuola tecnica [...] d'arte, di filosofia e di argomenti scientifici, scrivendo su La Fiamma, Il Pungolo, Il Rievocatore, Il Corriere del mattino, Il Mattino; su L'Artistico, mensile del Circolo artistico politecnico di Napoli, dal 1961 curò la rubrica La Galleria dell ...
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GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] il G., ancora molto giovane, iniziò a collaborare con L'Idea nazionale, Il Popolo d'Italia e Il Secolo, quindi con Il Mattino, come critico letterario; fu poi autore di articoli di viaggio, per il Corriere della sera, e tenne un "Diario critico" per ...
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FARAONE, Amelia
Elena Napoletano
Nacque a Napoli il 29 dic. 1871.
Appartenente ad una nota famiglia della città partenopea, nel 1891 la F. debuttò come generica in una compagnia di operette, diretta [...] di godere degli affetti familiari. Il suo addio alle scene fu salutato dalla "bella elegia" che U. Ricci, giornalista de Il Mattino, noto come Triple patte, scrisse per la F., di cui sottolineò la bellezza "serena e matronale", quasi a voler rendere ...
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mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
mattina
s. f. [lat. matutīna (sottint. hora); cfr. mattino]. – 1. La parte del giorno che va dall’alba a mezzogiorno; è sinon. di mattino, con cui si alterna in alcune frasi, mentre in altre l’uso ha consacrato una forma a preferenza dell’altra:...