LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] ., secondo Manzoni, nei mesi successivi alla pubblicazione del libro.
Al di là di ogni possibile congettura, è certo però che il mattino del 1° settembre dello stesso 1809, scritta una lettera al fratello e indossati "gli abiti di festa, egli uscì da ...
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STUDIATI BERNI, Cesare
Silvana Ferroni
STUDIATI BERNI, Cesare. – Nacque a Pisa il 14 gennaio 1821 da Pietro, medico e docente universitario, e da Giuseppa Castinelli, sorella dell’architetto Ridolfo.
Primogenito [...] sua villa di Molina di Quosa, presso Pisa, il 20 novembre 1894; fu tumulato nel cimitero cittadino alle 6 del mattino, come da disposizioni testamentarie.
Fonti e Bibl.: L’archivio privato Studiati Berni è notificato presso la Sovrintendenza per i ...
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MODENA, Gustavo
Arianna Arisi Rota
– Nacque a Venezia il 13 genn. 1803 da Giacomo, attore drammatico di origine trentina, e da Luigia Bernaroli, anche lei attrice, rimasta vedova di Luigi Lancetti con [...] . M. Teatro e rivoluzione democratica, Roma 1971 (con selezione di testi di G. M.); A. Marchetti, G. M. esule a Lugano, in Il Mattino, Napoli 20 febbr. 1971; Teatro e Risorgimento, a cura di F. Doglio, Bologna 1961, pp. 24-28, 33 s., 36, 40; F. Della ...
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STARITA, Bruno
Federica De Rosa
– Secondogenito di quattro figli, nacque a Napoli il 19 marzo 1933, da Orazio, funzionario della pubblica amministrazione, e da Giuseppina Russo.
Di carattere introverso, [...] . Cassese et al.; contributi principali pubblicati prima di tale testo sono: C. Barbieri, B. S. alla Galleria San Carlo, in Il Mattino, 23 marzo 1963; B. S. (catal.), testo di F. Bellonzi, Firenze 1963; B. S. (catal.), testo di F. Bellonzi, Roma 1965 ...
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TREVISAN, Domenico
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia nel 1446 da Zaccaria di Febo, della parrocchia di S. Maria Mater Domini, e da Cecilia Bernardo di Andrea.
Nonostante le non floride condizioni [...] che morì povero per aver spesso rinunciato agli emolumenti legati alla carica; che dopo aver seppellito il figlio Pietro al mattino, nel pomeriggio volle prendere parte al Consiglio dei dieci per non farvi mancare il numero legale; infine un dato ...
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RISTORI, Adelaide. – Nacque il 29 gennaio 1822 a Cividale del Friuli, dove i genitori si trovavano a recitare con la compagnia Cavicchi, dagli attori Antonio (Capodistria 1796-Firenze 1861) e Maddalena [...] che contiene l’ottava domanda del vostro opuscolo, mi è forza dichiararvi che quella esagerazione d’identificarsi dal bel mattino nel personaggio tragico o drammatico che l’artista deve rappresentare alla sera, apparteneva all’antica scuola! A me ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] esperienza artistica, componendo il polittico Crepuscoli e notturni. In occasione dell'VIII, nel 1909, espose tre dipinti, tra cui Il mattino, che entrò nelle raccolte del parigino Musée du Luxembourg (ora al Musée d'Orsay).
A partire dal 1909 e sino ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] e un elenco non completo dei dipinti e (p. 359) degli scritti del C. (si cit. fra gli altri: La colazione del mattino, in Poesia ed arte, febbr. 1922; Fontanesi, in Gazzetta del Popolo, 13 genn. 1937; Pagina biografica, in Fiera letter., 12 ott. 1956 ...
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SPONTONE (Spontoni), Bartolomeo
Elisabetta Righini
SPONTONE (Spontoni), Bartolomeo. – Nacque a Bologna il 22 agosto 1530, figlio primogenito di Guido, guardiano della gabella al servizio del Comune, [...] canto polifonico ogni singolo giorno festivo di precetto per la celebrazione delle messe solenni, e dei vespri, e dell’ufficio del mattino, e facesse tutte quelle cose che ci si aspetta e sono di competenza di un maestro di musica» (Rimini, Archivio ...
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NOCI, Arturo
Eugenia Querci
– Figlio di Ercole e di Tecla Monacelli, nacque a Roma il 23 aprile 1874.
Il padre, scultore in legno e intarsiatore romano, è ricordato da Angelo De Gubernatis (Dizionario [...] zucche.
Ancora nei primi anni Venti fu presente alle principali mostre italiane, dalla Biennale di Venezia del 1922 (Ritratto, Mattino d’autunno, Il ponte del Salvatore), agli Amatori e cultori (La fiumicella di Canneto, Ritratto, La svolta) e alla ...
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mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
mattina
s. f. [lat. matutīna (sottint. hora); cfr. mattino]. – 1. La parte del giorno che va dall’alba a mezzogiorno; è sinon. di mattino, con cui si alterna in alcune frasi, mentre in altre l’uso ha consacrato una forma a preferenza dell’altra:...