MASCAGNI, Pietro
Virgilio Bernardoni
– Nacque a Livorno il 7 dic. 1863, figlio di Domenico, di professione fornaio, originario di San Miniato al Tedesco, e di Emilia Reboa. L’8 ott. 1873 la madre morì [...] editore Sonzogno che lo sosteneva un’incorreggibile mediocrità artistica, compensata soltanto da un istinto triviale d’indole mercantile (Il Mattino, 2-3 sett. 1892).
Il 10 novembre, al teatro della Pergola di Firenze, andò in scena I Rantzau, dramma ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] , giacché si tratta piuttosto di due quadri o poemi sinfonici) per orchestra: la prima "romantica" in si maggiore intitolata Il Mattino, la seconda "descrittiva" in do minore che ha per titolo La Notte, entrambe in un solo movimento. Queste due prime ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] lista dei candidati che vi avevano aderito.
Intanto, raggiunta la stabilità finanziaria, il B. poté pubblicare una edizione del mattino, il Piccolo Giornale d'Italia, e un settimanale, Il Giornale d'Italia agricolo, mentre il foglio maggiore, grazie ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] Stati Uniti. Il 24 giugno 1956 furono stampate nel Nuovo Corriere della Sera le ultime Schegge. Papini morì a Firenze la mattina dell’8 luglio 1956.
I funerali si svolsero il giorno seguente nella chiesa di San Francesco in piazza Savonarola; per sua ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] in cui si negava l'autenticità del discorso (stenografato da un membro della federazione napoletana e pubblicato su La Nazione e Il Mattino), ma il D. non smentì mai in prima persona. Ai primi di novembre, il D. e l'associazione furono nuovamente ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] : frequentato da "re in incognito, ministri, principi e ambasciatori", il teatrino agiva dalle 21 o 21,30 fin verso le 8 del mattino seguente.
Una novella a ballo del B. e di S. A. Luciani, La fantasima, su canzoni italiane del secolo XVI, con scene ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] effetti accadde. I Colonna allora, riuniti cinquemila uomini davanti ad Anagni, raggiunsero l'Urbe dopo una marcia forzata, il mattino del 20 settembre e, impadronitisi di porta S. Giovanni, penetrarono nella città al grido di "Impero e libertà".
Gli ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] assunte sull’obiezione di coscienza. In un’intervista pubblicata il 13 gennaio 1963 su Il Giornale del Mattino aveva sostenuto – criticando la sentenza di condanna di Giuseppe Gozzini, primo obiettore cattolico in Italia – che occorresse ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] (che al D. si ispirò anche per una novella) danno una versione diversa.
Secondo il racconto di Ranieri Sardo, alle sei del mattino del 12 agosto si ebbe un "gran raghuno di giente", capeggiato da Ludovico e da Giovanni Della Rocca, da Totto e da ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] austro-tedesca, il C. riassunse anche formalmente il comando, della 2ªarmata, benché tutt'altro che ristabilito. L'indomani mattina si scatenò l'attacco nemico che, contenuto sul fronte del IV corpo, sfondò le posizioni del XXVII corpo e raggiunse ...
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mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
mattina
s. f. [lat. matutīna (sottint. hora); cfr. mattino]. – 1. La parte del giorno che va dall’alba a mezzogiorno; è sinon. di mattino, con cui si alterna in alcune frasi, mentre in altre l’uso ha consacrato una forma a preferenza dell’altra:...