GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] l'avvento del sonoro, attingendo al teatro minore di intrattenimento e alla narrativa; esordì nel 1932 con Il dono del mattino, tratto dall'omonima commedia sentimentale di G. Forzano, sceneggiatore del film. Sempre da una commedia, questa volta di G ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] : Milano, coll. A. Giovanardi) e nel Barcaiolo (1930: Milano, coll. Pecorini-Zambler) e, con qualche ritorno metafisico, nel Mattino al mare (1928: Milano, coll. Mattioli) e nel Paesaggio marino (1932: Milano, coll. Jesi).
Tuttavia il C. più maturo ...
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TOMAI, Ennio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque all’Aquila il 3 marzo 1893 da Luigi e da Chiara Perli.
Stabilitosi in giovane età a Napoli, vi frequentò brevemente l’Istituto di belle arti, proseguendo il [...] Lioni”, in Il Roma della domenica, 4 dicembre 1921; A. Pappalardo, Pittori e scultori d’Abruzzi e del Molise, in Il Mattino, 24 gennaio 1926; G. Artieri, Cronache napoletane. La I Mostra sindacale campana a Posillipo, in Emporium, LXX (1929), pp. 242 ...
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VACCHERO, Giulio Cesare
Alessia Ceccarelli
VACCHERO (Vachero), Giulio Cesare. – Nacque a Genova, verosimilmente nell’ultimo decennio del XVI secolo, da Bartolomeo, di umilissima famiglia, originario [...] convocò i capi (in piena notte, a casa sua) e assegnò i rispettivi compiti. Uno dei giorni a seguire, di buon mattino, un primo gruppo di congiurati, capitananti da Fornari e Consigliero, avrebbe dovuto dare l’assalto al palazzo ducale (uccidendo la ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] archibugio. Gravemente ferito, il G. fu trasportato in una vicina osteria dove, nonostante le cure di due medici, morì la mattina del 19 marzo 1649, dopo aver espresso il desiderio che il papa perdonasse gli aggressori e si astenesse da ogni vendetta ...
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MORANDI, Antonio
Andrea Argenio
MORANDI, Antonio. – Nacque a Modena il 16 agosto 1801, quinto di sei figli, da Vincenzo, fornaio, e da Anna Vaccari.
Nonostante la modesta condizione familiare tutti [...] l’esercito, Morandi assieme ai suoi uomini si imbarcò, il 28 marzo, sul brigantino Isotta diretto a Marsiglia, ma la mattina del 30 la nave fu bloccata dalle autorità austriache e gli occupanti tradotti nelle carceri veneziane. Morandi, timoroso di ...
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MASSA, Nicolò.
Flavio Menardi Noguera
– Nacque a Calice Ligure il 26 ott. 1854 da Bartolomeo, ingegnere e insegnante di matematica della Scuola superiore navale e della R. Scuola di Marina di Genova, [...] II: Recitativo ed aria, per soprano; Scena e Romanza, per tenore; atto III: Duetto, per soprano e tenore), Milano 1886; Lieto mattino (D. Morchio; in Paganini, II [1888], 23); Chanson de barberine (A. De Musset, 1890); The land of sunshine, fruit and ...
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MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] greca e, nel 1932, in università della Virginia e del Nebraska. Durante il soggiorno americano scrisse corrispondenze per Il Mattino e fu in seguito collaboratore anche della Gazzetta del popolo e del Resto del carlino. Tornato a Napoli, nel dicembre ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] 1894: Uno sguardo. Patria (Pisa), cui seguirono Il Nant-Nero (ibid. 1895), Eterna Iside (in L'Istruzione, X [1897], 10); Mattino di nozze (in La Gara, 15 genn. 1901); Scintillamenti e tristezze (Padova 1904); Vecchi ritmi: I Evocazione; II, Voce di ...
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SMAREGLIA, Antonio
Juliana Licinic van Walstijn
– Nacque il 5 maggio 1854 a Pola (croato Pula), all’epoca territorio austro-ungarico, da padre italiano, Francesco, proprietario terriero di Dignano (croato [...] stregua di una fantasia orchestrale («Una terrazza sul torrione del castello [...] lo spazio immenso del cielo, in un limpido mattino di maggio»).
Con Abisso terminò la collaborazione con Benco, in coincidenza con lo scoppio della guerra. Negli anni ...
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mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
mattina
s. f. [lat. matutīna (sottint. hora); cfr. mattino]. – 1. La parte del giorno che va dall’alba a mezzogiorno; è sinon. di mattino, con cui si alterna in alcune frasi, mentre in altre l’uso ha consacrato una forma a preferenza dell’altra:...