OBERDAN, Guglielmo
Eva Cecchinato
Daniele Ceschin
OBERDAN, Guglielmo. – Nacque a Trieste il 1° febbraio 1858 da Valentino Falcier e da Josepha Maria Oberdank.
Il padre era un panettiere originario [...] attraversarono il confine a piedi e quindi, passando per Versa, Romans e Sagrado, raggiunsero Ronchi verso le 10 del mattino. Qui i due si divisero: Oberdan prese alloggio presso una locanda, mentre Ragosa proseguì per Trieste con un altro cocchiere ...
Leggi Tutto
DORIA, Pagano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Gregorio.
Il padre fu tra i primi membri della famiglia a preferire all'attività commerciale la guerra di corsa, costruendosi una [...] isolati e violentissimi. Giunta la notte e benché la tempesta continuasse, la battaglia proseguì con incredibile accanimento. Al mattino apparve chiara a tutti l'entità del massacro: gravi furono le perdite subite da entrambi gli schieramenti. Il ...
Leggi Tutto
INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] un grandioso programma di opere pubbliche che venne esposto dall'I. nella Gazzetta del Mezzogiorno del 29 ag. 1928, e ne Il Mattino del 15 febbr. 1930, dopo l'approvazione della proposta, avvenuta il 15 nov. 1928. In un comprensorio di 42.000 ettari ...
Leggi Tutto
LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] moderna), per giungere poi, sul finire di tale decennio, a opere di più evidente ispirazione letteraria e simbolica, quali Mattino: primavera o Primavera della vita del 1899 (collezione privata: ibid., p. 117) e Sola! (1900: Milano, Casa di lavoro ...
Leggi Tutto
GRAMATICA, Emma
Gianni Gatti
Nacque a Borgo San Donnino (ora Fidenza, presso Parma), il 25 ott. 1874 da Domenico, suggeritore teatrale, e da Cristina Bradil, sarta di scena, impiegati, all'epoca, nella [...] in scena furono: Gian Gabriele Borkman di Ibsen, Teresa Raquin di é. Zola e, senza Irma, La città morta e Sogno di un mattino di primavera di D'Annunzio. A quegli anni risale anche il sodalizio con P.M. Rosso di San Secondo, del quale, nel 1930, la ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] poco al reggimento chimico, quindi fu inviato in Sicilia quale corrispondente per la Regia Marina e per il quotidiano Il Mattino di Napoli, in abiti civili, equiparato al grado di tenente. Ma i suoi articoli, giudicati non idonei alla propaganda del ...
Leggi Tutto
DELLA LEONESSA, Enrico (pseudonimo Lionne)
Rossella Leone
Nacque a Napoli il 15 luglio 1865 da Giuseppe e Luisa Caiazzo.
Osteggiato dapprima dalla famiglia, ottenne in seguito di studiare pittura presso [...] ; Capitan Fracassa, 1886; Don Chisciotte della Mancia, 1887-92; La Tribuna illustrata, 1890-96.
Fonti e Bibl.: Necr., in Il Mattino, 19 giugno 1921; Il Giornale d'Italia, 21 giugno 1921 (C. Tridenti; D. Angeli); Il Mezzogiorno, 30 giugno e 10 luglio ...
Leggi Tutto
CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] . 1772 contro l'uso delle donne di farsi acconciare i capelli da uomini: da parrucchieri che di buon mattino nei giomi festivi acconciavano "populares foeminas: deinde altiori iam sole nobilium matronarum aedes percurrunt... ac tandem, sub vesperas ...
Leggi Tutto
DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] si faccia distinguere nella nostra sezione" (Scritti d'arte..., 1952, p. 79). Nel 1879 espose al Salon parigino due opere: Mattino di fine estate sui bordi della Senna (catal., n. 2857) e Battello di pescatori del Mediterraneo (catal., n. 2858).
Come ...
Leggi Tutto
PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] ad olio del professore Enrico Gamba di Torino, in Album della pubblica Esposizione del 1860, Torino 1860, pp. 46-48; Il Mattino. Quadro a olio del signor Vincenzo Cabianca di Verona, in Album della pubblica Esposizione del 1861, Torino 1861, pp. 55 ...
Leggi Tutto
mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
mattina
s. f. [lat. matutīna (sottint. hora); cfr. mattino]. – 1. La parte del giorno che va dall’alba a mezzogiorno; è sinon. di mattino, con cui si alterna in alcune frasi, mentre in altre l’uso ha consacrato una forma a preferenza dell’altra:...