SCHUBERTH, Federico Emilio (Emilio Federico)
Maria Natalina Trivisano
– Nacque l’8 giugno 1904 a Napoli, figlio di Gotthelf e di Fortura Vittozzi.
Venne alla luce nel pieno centro storico di Napoli, [...] a forma di serpente con occhi di smeraldo avvolgentesi attorno al mignolo. È stato il primo a indossare la pelliccia in persiano al mattino e in visone pastello la sera. È stato il primo a usare il parrucchino, il fondo tinta, il trucco agli occhi ...
Leggi Tutto
SELLA, Giuseppe Venanzio
Valerio Castronovo
SELLA, Giuseppe Venanzio. – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella) il 10 luglio 1823.
Sestogenito dei venti figli di Bartolomeo Maurizio [...] primo anno dell’università, era ammirato dalla ferrea disciplina di Giuseppe Venanzio nell’ordinare le sue giornate, alzandosi il mattino alle cinque per dedicare qualche ora allo studio prima di andare al lavoro, riprenderlo poi la sera e dedicargli ...
Leggi Tutto
MENTESSI, Giuseppe
Alessandra Imbellone
– Nacque a Ferrara il 29 sett. 1857 da Michele e da Teresa Bentini, commercianti di modeste condizioni.
Costretto alla povertà dalla morte del padre (1864), avviò [...] di Brera.
In quegli stessi anni le tele S. Marco (1888: Ferrara, Museo dell’Ottocento), Ricordi di Venezia, Nebbie del mattino e La piazzetta ducale di S. Giorgio esposte alle mostre della Promotrice di Torino nel 1889 e 1890, e le tempere Venezia ...
Leggi Tutto
JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] il mercante d'arte.
Nel 1869, invitato dal pittore tedesco W. Wider, lo J. inviò La via Flaminia in un mattino di domenica all'Esposizione internazionale di Monaco di Baviera, ottenendovi la medaglia d'oro di prima classe.
Esposto nuovamente al Salon ...
Leggi Tutto
FOGLIAZZI, Francesco
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1725, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. Fu fratello di Teresa, celebre attrice ed amica di potenti, [...] due si espresse, oltre che nell'incipit di uno sciolto pariniano dedicato al F., nel fatto che a lui Parini lesse il Mattino appena composto, e che fu proprio il F. a parlarne al Firmian, il quale ne consigliò la pubblicazione (E Reina nell'edizione ...
Leggi Tutto
DUCHOQUÉ-LAMBARDI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Figlio di un colonnello belga dell'esercito napoleonico, Alexandre Duchoqué di Tournai, e di Teresa Rutigni di Portoferraio, nacque il 5 luglio 1813 a [...] e per la loro competenza; tra queste era il D. che si pronunciò chiaramente per l'alleanza con Francia e Piemonte.
Il mattino del 24 aprile anche Leopoldo Galeotti si incontrò col D. al quale espose il programma del Corsini per l'intervento della ...
Leggi Tutto
SINIGARDI, Bartolomeo (Bartolomeo di ser Gorello di Ranieri). – Nacque ad Arezzo: nella sua opera egli ci dice il giorno della sua nascita (18 maggio, san Giovanni), ma non l’anno. Suo padre era il notaio [...] città. Nel secondo canto (che come quasi tutti quelli seguenti è introdotto da una rubrica in latino) al fare del mattino seguente alla notte della visione, Bartolomeo scrive di avere visto un vecchio che si lamentava: si tratta di Arezzo che secondo ...
Leggi Tutto
MILANI, Umberto
Rossella Canuti
– Nacque il 1° dic. 1912 a Milano da Giovanni Eugenio, funzionario doganale, e da Ester Garrone. Ultimo di sei figli, il M., seguendo l’esempio del fratello Franco, pittore [...] e asciugarsi, passando rapidamente da codici figurativi sintetici, dai quali traspare l’interesse verso l’opera di A. Martini (Mattino, 1940: Milano, Museo della Permanente; Abbozzo di figura, 1948: Milano, Civica Galleria d’arte moderna) a quelli ...
Leggi Tutto
SALVADORI, Mario Giorgio
Gian Italo Bischi
– Nacque a Roma il 19 marzo 1907, da Ermelinda Alatri, appartenente a una famiglia ebraica di Roma, e da Riccardo, cattolico, ingegnere civile.
Seguendo gli [...] fuga dalla Germania nazista, incontrati a Londra.
Nell’autunno del 1934 iniziò due lavori a tempo parziale: il mattino come assistente volontario presso il laboratorio di test dei materiali della facoltà di ingegneria, il pomeriggio presso l’Istituto ...
Leggi Tutto
GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] gli altrimenti scarni appunti diaristici - senza, nel contempo, desistere da goffi tentativi di prosa preziosa. La nave esce al mattino da Stampalia, all'inizio del 1512: il G. convoca l'aurora che rosseggiante scaccia le stelle, il gallo "cristato ...
Leggi Tutto
mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
mattina
s. f. [lat. matutīna (sottint. hora); cfr. mattino]. – 1. La parte del giorno che va dall’alba a mezzogiorno; è sinon. di mattino, con cui si alterna in alcune frasi, mentre in altre l’uso ha consacrato una forma a preferenza dell’altra:...