DE MARIA BERGLER, Ettore
Gioacchino Barbera
Nacque a Napoli il 25 dic. 1850 da Lorenzo De Maria, intendente dei palermitano Giovanni Riso barone di Colobria, e da Vittoria Bergler, viennese, durante [...] negli ambienti disegnati e arredati da E. Basile. I bozzetti delle scene allegoriche rappresentate (Floralia, Profumo del mattino, Profumo della sera) sono attualmente conservati presso gli eredi del pittore.
La Galleria d'arte moderna di Palermo ...
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MILANO, Agesilao
Paolo Posteraro
– Nacque a San Benedetto Ullano, uno dei numerosi centri italo-albanesi presso Cosenza, il 12 luglio 1830, da Benedetto, sarto, e da Maddalena Russo, piccola possidente. [...] vivere i suoi conterranei. Fu condannato all’impiccagione, previa degradazione e con il «quarto grado di pubblico esempio».
Alle sei del mattino del 13 dic. 1856 il M. salì sulla forca, col viso coperto da un velo nero, scortato da 50 uomini, recando ...
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CARDUCCI, Costabile
Aldo Cermele
Nacque a Capaccio (Salerno) il 15 giugno 1804 da Antonio e da Giuseppina Verduzio, in una famiglia di agiati possidenti. Dopo aver fatto i primi studi nel paese natale, [...] lucane, di tornare nel Cilento, ove credeva che la sua presenza avrebbe rianimato la sommossa. L'impresa fallì sul nascere: il mattino del 4 luglio egli s'imbarcò dalla marina di Praia diretto a Sapri, ma a causa del mare agitato dovette sbarcare ad ...
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MORONI, Anna
Gianni Fazzini
– Figlia di Giovanni, nativo di Camaiore (Lucca), e di Angela Maddalena Surci, cittadina romana di padre francese, nacque a Roma il 6 marzo 1613 e fu battezzata il 14 nella [...] della città.
Caduta in stato di grave malattia sul finire dell’ottobre 1674, Moroni morì a Roma alle 7 del mattino dell’8 febbraio 1675.
Sotto la vigile presenza di Berlinsani, i suoi funerali furono officiati da monsignor Giuseppe Felice Barlocci ...
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ARCIPRETI DELLA PENNA, Girolamo
Gaspare De Caro
Nato a Perugia da Giacomo intomo al i 470, fu tra i protagonisti delle feroci contese che insanguinarono Perugia e l'Umbria tra il sec. XV e il XVI. Sin [...] case dei Baglioni e l'A. uccise di propria mano Gismondo, di cui non aveva cessato di temere la vendetta. Il mattino successivo l'A. prese il comando delle milizie cittadine e tentò di organizzare la difesa di Perugia contro il prevedibile ritorno di ...
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FARNESE, Odoardo
Dario Busolini
Nacque a Colorno (Parma) il 12 ag. 1666, primogenito del duca Ranuccio II e della duchessa Isabella d'Este, che morì il 21 agosto seguente, in conseguenza del parto.
Battezzato [...] per la perdita del figlio, le sue condizioni di salute subirono un tracollo. Il 6 sett. 1693, alle 5 del mattino, egli moriva, "oppresso dal proprio peso e soffocato dall'esorbitante pinguedine", a Parma.
Compatito da tutti, giacché - come si disse ...
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BINDA, Ambrogio
Mauro Gobbini
Nato a Milano il 15 febbr. 1811 da Gaetano e da Teresa Aspersioni, e rimasto ben presto orfano, fu preso sotto tutela da uno zio farmacista a Gallarate. Nell'estate dell'anno [...] il B., con un milione ottenuto a prestito, aveva rilevato la cartiera di Vaprio sull'Adda. Tre anni dopo, il mattino del 15 luglio 1871, un incendio distrusse quasi interamente la cartiera sul Naviglio; i danni furono di due milioni, e settecento ...
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GIOBBE, Mario
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 13 ott. 1863 da Raffaele, maestro sarto, e da Pasqua Prota e fu denunciato all'anagrafe con il nome di Gennaro. Dotato di un ingegno eccezionale, aveva [...] la vita, lasciando incompiuti un dramma, Don Giovanni, e un poema eroicomico, Il pretore.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Giorno e Il Mattino, 13 ott. 1906; Il Marzocco, 28 ott. 1906 (R. Bracco); E.M. Fusco, La nevrastenia di un poeta [M. G.] e la nostra ...
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GIRARDI, Francesco
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1842 da Salvatore e da Amelia Spora. Giovanissimo, si laureò in giurisprudenza a Napoli, specializzandosi in diritto penale con E. Pessina [...] nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana, 1909-1913, I-III, Roma 1979, ad indicem; F. Barbagallo, Il Mattino degli Scarfoglio (1892-1928), Parma 1979, ad indicem; Id., Stato, Parlamento e lotte politico-sociali nel Mezzogiorno, 1900 ...
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COLARIETI TOSTI, Giuseppe
Salvatore Puglia
Nacque a Rieti il 20 luglio 1873, da Icilio e Marta Rossi. Proveniente da una facoltosa famiglia di orefici, se ne staccò a vent'anni, quando decise di praticare [...] ... Lettera di Filippo IV re di Spagna... al card. O. Vecchiarelli, Rieti 1906.
Fonti e Bibl.: Necr., in Il Mattino dell'Italia centrale, 4 giugno 1949; Comune di Tortona, Manoscritti di Pellizza da Volpedo, Tortona s. d., passim (carteggio dal ...
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mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
mattina
s. f. [lat. matutīna (sottint. hora); cfr. mattino]. – 1. La parte del giorno che va dall’alba a mezzogiorno; è sinon. di mattino, con cui si alterna in alcune frasi, mentre in altre l’uso ha consacrato una forma a preferenza dell’altra:...