LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] " che ne suggella inequivocabilmente l'identificazione.
Il busto potrebbe essere stato commissionato per il fidanzamento di Beatrice con MattiaCorvino nel 1474. Esso è menzionato per la prima volta nel 1871, quando fu acquistato da Gustave Dreyfus ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] dopo il ritorno del M. dall’Oriente, nella guerra di Ferrara (marzo 1482 - agosto 1484); o, dati i rapporti dei Veneziani con MattiaCorvino, è possibile che il M. fosse stato inviato in aiuto del sovrano ungaro contro i Turchi.
Nell’Epigr. IV 22 ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] libro alla vittoria di Federico III a Belgrado. Nel secondo, dopo la narrazione delle vicende ungheresi fino all'avvento di MattiaCorvino, all'assedio e distruzione di Corinto, alla morte di Callisto III, il C. comincia a entrare nel vivo e, si ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] di Boccolino Guzzoni, e poi ancora di nuovo nell'aprile del 1488, quando, dopo la stipula dell'alleanza con MattiaCorvino, il Consiglio della Comunità di Ancona fece innalzare la bandiera ungherese sulla torre del Magistrato e sui pennoni delle navi ...
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MERLANI, Giorgio (Giorgio Merula)
Alessandro Daneloni
Nacque ad Alessandria, da Negro, tra la fine del 1430 e gli inizi del 1431. Membro di un’illustre famiglia della città, il M. fu comunemente conosciuto [...] Calderini, Roma 2001, pp. 39-43, 56 s., 172-175, 197-200; Nel segno del Corvo. Libri e miniature della Biblioteca di MattiaCorvino re d’Ungheria (1443-1490), Modena 2002, pp. 74, 147 s.; A. Friggi, Libri greci alla corte di Ludovico il Moro: G ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] gli stranieri ed il commercio con l'estero.
Nel settembre del 1476 la celebrazione del matrimonio fra Beatrice d'Aragona e MattiaCorvino dette al C. l'occasione per la stesura di altri due memoriali, uno diretto alla nuova regina ed uno al giovane ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] uno dei cinque savi agli Ordini, e il 2 apr. 1467, ricoprendo ancora la stessa funzione, fu eletto ambasciatore presso MattiaCorvino re d'Ungheria, in sostituzione di Francesco Venier. Pochi mesi dopo, e sicuramente nell'agosto 1467, era già a Buda ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] moglie (Beltrami, 1912, p. 106). Avuta notizia della sua fama, il 23 novembre di quell'anno, il re d'Ungheria MattiaCorvino scrisse ai Rettori di Bologna perché gli concedessero d'inviarlo alla sua corte, con il compito di sopperire a necessità ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre su uno scenario ancora segnato dalla contrazione demografica [...] Nascono la Biblioteca Vaticana con Pio II, ma anche le biblioteche dei re, come quella celeberrima del re d’Ungheria MattiaCorvino), mentre nel 1455 viene introdotta la stampa a caratteri mobili con l’utilizzo del torchio sulle due facciate a opera ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] ed amministrativi concernenti il patriarcato, trattava del passaggio per il Friuli di Beatrice d'Aragona che andava in sposa a MattiaCorvino e del rischio che correva il corteo principesco a causa dei Turchi, che di recente avevano messo a fuoco ...
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