SMALTO
Carlo CECCHELLI
Filippo ROSSI
Giovanni VACCA
. Antichità. - Nel senso in cui noi l'intendiamo, la parola smalto non appare che nell'avanzato Medioevo, derivando dal tedesco schmelzen ("fondere"; [...] varietà ne è quella fiorita in Ungheria nello stesso tempo, in cui gli smalti sono contornati da filo di argento (boccale di MattiaCorvino a Wiener Neustadt) e che fu nota anche in Italia, nel Friuli, e in Spagna. Sono di allora anche i primi ...
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NUMISMATICA
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
. Numismatica antica. - Le monete antiche, prima che come oggetto di studio, sono state considerate, sino dall'antichità classica, oggetto [...] e attorno a Leonello d'Este, a Cosimo de' Medici, ad Alfonso d'Aragona, ai papi; attorno a Massimiliano I e a MattiaCorvino fuori d'Italia. Raccolsero monete N. Niccoli, Ciriaco d'Ancona, il Ghiberti, il Poggio, ecc., e tutti considerarono le loro ...
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TRANSILVANIA (Ardeal, A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Franco VALSECCHI
Regione della Romania centrale, confinante col Maramureş a N., la Crişana e il Banato a O., la Bucovina e la Moldavia a [...] reciproche contese. Se ne avvantaggiò anche l'autonomia dei singoli gruppi di fronte alla corona: nel 1486 MattiaCorvino confermava il Privilegium Andreanum, concedendo ai Sassoni la costituzione di una "comunità nazionale", supremo organo autonomo ...
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POLLAIOLO, Antonio e Piero di Iacopo Benci, detti del
Pietro Toesca
Pittori, scultori e orafi di Firenze. Antonio nacque, secondo documenti fiorentini, nel 1429, o nel 1432, o nel 1433; nel 1426, secondo [...] , che si ritrova simile in altri velluti nella "maniera del Pollaiolo": paliotto della cattedrale di Toledo; pianeta di MattiaCorvino (frammenti alla cappella di corte di Budapest e all'Erdödy).
Anche in opere di scultura Piero poté collaborare col ...
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WETTIN
Carlo Antoni
Famiglia principesca della Turingia, che prese il nome dal castello di Wettin sul fiume Saale. Da essa discende la dinastia dei re di Sassonia.
Capostipite un Dietrich I, che verso [...] il duca Alberto, eredi anche dello zio Guglielmo, seppero destreggiarsi tra il Poděbrady, gli Hohenzollern, l'imperatore e MattiaCorvino d'Ungheria, così da poter ingrandire i loro possessi e assicurare alla famiglia posizioni importanti nell'impero ...
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GIOVANNI Dalmata
Adolfo Venturi
Scultore, nato a Traù intorno al 1440, morto dopo il 1509: si trovava in Roma avanti il 1464 quando scolpì il busto di Pio II, che la forza rude dello scultore sembra [...] , nel sepolcro del cardinale Roverella in San Clemente a Roms (1476-77). Chiamato nel 1481 in Ungheria alla corte di MattiaCorvino, vi stette circa un decennio, e fu onorato da quel re. Probabilmente lavorò in patria nella cappella Orsini del duomo ...
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ZENO, Caterino
Giuseppe Caraci
Diplomatico e viaggiatore veneziano del sec. XV. S'ignora in che anno precisamente nascesse; forse un po' prima del 1450. Suo padre, Dragone, che apparteneva all'aristocrazia [...] il re Casimiro a entrare nella lega contro i Turchi, e di lì passò in Ungheria, riuscendo a trarre dalla sua anche MattiaCorvino. Rientrato a Venezia nel 1474, fu mandato nell'agosto di quello stesso anno ambasciatore al pontefice e al re di Napoli ...
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ŠTERNBERK
Bedrich Jen¿ovský
. Famiglia nobile boema, insignita del titolo comitale, che possedeva dominî tanto in Boemia quanto in Moravia. I suoi primi ricordi rimontano al principio del sec. XII; [...] re Giorgio di Poděbrady, del quale egli fu un serio rivale. Nella lotta fra re Giorgio e MattiaCorvino d'Ungheria fu dal re Mattia nominato capitano supremo del regno di Boemia. Dei suoi discendenti, emerse Adamo (morto nel 1623), supremo cameriere ...
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HUNEDOARA (ungh. Vajdahunyad; ted. Eisenmarkt; A. T., 79-80)
Virgil VATASIANU
*
Piccola città della Transilvania (Romania), nel dipartimento omonimo. È situata nella valle del Cerna, piccolo affluente [...] figlio di questo, Giovanni Hunyadi (v. hunyadi, giovanni), il glorioso governatore d'Ungheria e padre del re MattiaCorvino. Giovanni Hunyadi trasformò la fortezza in un castello, costruendo nuovi bastioni e torri, appartamenti, sale, e una cappella ...
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HUNYADI, László (Ladislao)
Giulio de Miskolczy
Figlio di Giovanni H. (v.), reggente d'Ungheria, e di Elisabetta Szilágyi, nacque nel 1432. Ancora giovanissimo seguì il padre nelle lotte contro i Turchi. [...] masse della piccola nobiltà, ed ebbe per conseguenza la rivolta dei partigiani dei H., nonché l'avvento di Mattia H. (MattiaCorvino) al trono magiaro, avvenuto dopo la morte precoce di Ladislao V.
Bibl.: Oltre alla letteratura citata sotto Giovanni ...
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