Mattia GrigoloGente alla buonaRoma, Fandango, 2024 «Fa un freddo che».Poco ci vuole a capire certi libri: una manciata di frasi. Una dichiarazione bella e netta che faccia ben comprendere come al riempimento [...] storia. Eccoci, siamo in quel caso di specie, giacché Mattia Grigolo in Gente alla buona (Fandango, 2024) tocca una Grigolo, lì stante e migrato per usare una lingua al riparo dal vento, una lingua che possa assolvere al suo unico compito: narrare i ...
Leggi Tutto
Un autore può battezzare i propri personaggi ricorrendo a forme lessicali curiose o rare, oppure banali e consuete. Inoltre si può misurare il suo impegno o la sua pigrizia onomastica lungo il gradiente [...] ’Italia erano così state battezzate negli anni Dieci e Venti del secolo.Naturalmente all’apice della scala si colloca il , avrà qualcosa a che fare con l’amministratore del Fu Mattia Pascal in quel di Miragno? L’Agesilao Pascotti del Guardaroba dell ...
Leggi Tutto
Nuove fonti per i nomi manzonianiI repertori onomastici possono considerarsi fonti aggiuntive di un’opera letteraria. Si pensi ai nomi nel Manzoni romanziere. Ai classici saggi di Eurialo De Michelis, [...] un altro Bossi è un creditore di Adriano Meis-Mattia Pascal).Anche George Simenon possedeva una collezione di regione: Campania, Puglia, Basilicata26 Mangiare capre, abbracciare il vento. I cognomi composti verbo+nome27 I Malapropismi: da Pappagone ...
Leggi Tutto
zucca
s. f. [lat. tardo cucutia: v. cocuzza]. – 1. a. Nome di varie specie di piante appartenenti al genere cucurbita, tra cui Cucurbita pepo, C. maxima, C. moschata, tutte erbacee, annue, a fusto rampicante per mezzo di viticci, a foglie...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
Musicista (Napoli 1735 - Londra 1776). Studiò al conservatorio di Santa Maria di Loreto a Napoli. Fu poi (1763) a Londra, direttore d'orchestra all'Opera italiana, dove allestì (1765-76) molte opere e "pasticci" di sua composizione. Più che...
Compositori od esecutori sul clavicembalo e strumenti affini (spinetta, virginale, clavicordo, ecc.): strumenti essenzialmente domestici, usati nelle case, nelle sale, nei conventi, specialmente i più antichi, (monocordo, salterio a tastiera,...