DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] recupero dei beni del monastero, per la sua riedificazione e il trasporto delle reliquie di S. Prospero nella chiesa di S. Matteo, presso la quale i monaci si erano rifugiati, dalla chiesa abbaziale. Il trapasso dalla signoria di Bernabò a quella di ...
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DOLFIN, Leonardo, detto Angelo
Antonio Menniti Ippolito
Figlio di Marco di Giacomo, del ramo di S. Canciano, nacque con ogni probabilità a Venezia. La prima citazione che lo riguardi contenuta nelle [...] fuori città. Il 13 febbr. 1334 concesse indulgenze per chi avesse fatto elemosina a favore della chiesa e del monastero di S. Matteo di Mazzorbo.
Il D. morì a Venezia il 19 ag. 1336.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Obligationes et Solutiones, t ...
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GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] G. avrebbe invece canonizzato, su istanza di Antonio, missionario in terra slava, i cinque martiri Benedetto, Giovanni, Isacco, Matteo e Cristiano, assassinati in Polonia nel novembre dell'anno precedente.
Altro segno del desiderio di G. di stabilire ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Quaresima nel duomo di Perugia su richiesta del cardinale della Corgna e alla fine dell'anno pubblicò un commento al vangelo di Matteo. Ritornò a Roma all'inizio del 1556, quando Paolo IV, il 20 gennaio, riunì una commissione di studio per la riforma ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] Tomitano, che qualche anno prima aveva subito un processo per aver tradotto in italiano le parafrasi erasmiane del Vangelo di Matteo. La natura di questa corrispondenza non è tuttavia tale da consentirci di avanzare congetture circa l'ambiente che il ...
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DOMENICO de Dominicis (Domenico da Cremona)
Laura Balletto
Nacque probabilmente a Cremona, nella prima metà del sec. XIV. Il D., infatti, deve probabilmente identificarsi con il "Dominicus de Cremona, [...] data 19 marzo) sono di alcuni membri di famiglie genovesi: Raffaele "de Arizia", Tisio Cibo, Gaspare Cocaloxio, Enrico, Matteo e Tommaso "de Illionibus", Napoleone "de Lomellis", Segurano "de Mari", "illi de domo illoruni de Maruffis", Leonardo "de ...
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missioni cristiane
Antonio Menniti Ippolito
La diffusione del messaggio di Cristo nel mondo
Solo alla fine del 6° secolo si può cominciare a parlare di missioni quali tentativi organizzati di diffondere [...] evangelizzazione e lotta alle eresie
Nel Cinquecento l’attività missionaria fu intensa in tutto il mondo. In Cina il gesuita Matteo Ricci conseguì rilevanti successi tra il 1583 e il 1610; in Giappone fu invece s. Francesco Saverio, anch’egli gesuita ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] colpo di stato che sbalzò dal trono il līǵǵ Iyāsu, mentre un altro era nel campo del negus Mika'ēl. Morto Matteo, il 4 dicembre 1926, si manifestò nell'elemento modernista e nazionalista una forte tendenza mirante a ottenere che a capo della chiesa ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] si trascinarono a lungo: il 10 aprile i legati, tra i quali si trovava ora anche il cardinale vescovo di Albano Matteo, futono presenti a una curia del re ad Aquisgrana. Essi tornarono alla Curia pontificia, ormai rientrata in Italia, solo a luglio ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Costanza M. riceveva, ma con scarsi risultati, la delegazione bolognese composta da Floriano di S. Pietro, Bartolomeo Manzoli e Matteo Canetoli; ed ancora nel 1418 M. spediva in Grecia il cardinale Giovanni Dominici, che però non riuscì a completare ...
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matteo
mattèo s. m. [dal nome proprio Matteo, per incrocio fam. con matto1]. – Formazione scherz., usata in locuzioni region., come aver del m., essere un po’ pazzo.
Matteofilia
s. f. (iron.) Simpatia per le posizioni espresse dagli uomini politici Matteo Renzi e Matteo Salvini, che hanno lo stesso primo nome ma posizioni politiche opposte. ◆ «Immuni dalla Matteofilia, dobbiamo scrivere noi la nostra agenda,...