GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] storiche e filosofiche, XXIV (1980), pp. 53-61; L. Spezzaferro, Caravaggio rifiutato?, I, Il problema della prima versione del "san Matteo", in Ricerche di storia dell'arte, X (1980), pp. 49-64; C. Strinati, Regnier pittore sacro, in Storia dell'arte ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] del Concilio di Trento, III, p. 268).
Il 20 nov. 1551 Giulio III creava il D. cardinale del titolo di S. Matteo di via Merulana, ricompensandolo così dei suoi costanti servigi. Successivamente, il 25 ott. 1555, il D. muterà il suo titolo in quello ...
Leggi Tutto
LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] attenzione ai servizi di sorveglianza per la "guardia de questa terra". Continuava, intanto, ad applicarsi agli studi, seguito da Matteo Avellani e da Franchino Caimi. Nel settembre 1466, lo colpì la "febre terzana", da cui si riprese grazie alle ...
Leggi Tutto
CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] si trascinarono a lungo: il 10 aprile i legati, tra i quali si trovava ora anche il cardinale vescovo di Albano Matteo, futono presenti a una curia del re ad Aquisgrana. Essi tornarono alla Curia pontificia, ormai rientrata in Italia, solo a luglio ...
Leggi Tutto
MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] nel 1557.
In quell'anno l'attività dell'Avogadro e del M., non più frenata, poté colpire, tra gli altri, Matteo Dordoni, Innocenzo Milvio (o Nibio), Alessandro Caverzago e Alessio Ruinagia, che si diede come altri alla fuga. I suoi beni furono ...
Leggi Tutto
DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] dal 1777 è mons. L. M. Pirelli, era esploso nella cosiddetta "processura per la fuga delle monache di S. Matteo"; in essa i laici della città, ed in prima linea Melchiorre, venivano denunciati come istigatori della insubordinazione di quelle monache ...
Leggi Tutto
CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] il C. e la moglie lasciarono la città, ufficialmente per recarsi ad assistere al matrimonio della figlia di Ferrante con Matteo d'Ungheria: secondo il cronista De Ritiis la maggior parte degli Aquilani era sicura che non sarebbero mai tornati. In ...
Leggi Tutto
CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] La casa del C., secondo il Fabbi - che non documenta però la sua asserzione -, sarebbe stata presso la chiesa di S. Matteo.
La posizione del C. nei confronti del Comune spoletino si chiarì ben presto; nel 1305, infatti, capeggiava i ghibellini locali ...
Leggi Tutto
MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] non ebbe peraltro seguito e i suoi incarichi successivi si limitarono alle ambasciate. Nel luglio 1301 fu presso il cardinale Matteo d'Acquasparta, impegnato a contrastare Maghinardo da Susinana, e a ottobre venne inviato con Pace de' Paci, Jacopo da ...
Leggi Tutto
GAETANI, Marzucco
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio, forse primogenito, di Gerardo detto Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli e il cognome dei discendenti), e di Druda - della [...] , sottoscrisse con i suoi colleghi l'atto con cui i consoli refutarono alla badessa del monastero cittadino di S. Matteo due appezzamenti di terreno; in settembre accompagnò in Sardegna il console Ildebrando Bambone che al comando di sei galee si ...
Leggi Tutto
matteo
mattèo s. m. [dal nome proprio Matteo, per incrocio fam. con matto1]. – Formazione scherz., usata in locuzioni region., come aver del m., essere un po’ pazzo.
Matteofilia
s. f. (iron.) Simpatia per le posizioni espresse dagli uomini politici Matteo Renzi e Matteo Salvini, che hanno lo stesso primo nome ma posizioni politiche opposte. ◆ «Immuni dalla Matteofilia, dobbiamo scrivere noi la nostra agenda,...