GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] .
È probabile che la chiusura, nei primi anni Novanta, di ogni spiraglio riformista nel Regno e il coinvolgimento dello stesso Matteo Galdi nei processi del 1794 contro i giacobini contribuissero a modificare la posizione politica del G. (e del Fiore ...
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CONTARINI, Alessandro
Angelo Baiocchi
Nacque presumibilmente dopo il 1480, a Venezia o in uno dei domini d'Oltremare della Repubblica, dove il padre, Imperiale di Artale, dei Contarini da SS. Apostoli, [...] a Modone e nel 1495 podestà e capitano di Belluno; fu senatore e morì nel 1505. Il C. ebbe quattro fratelli: Ludovico e Matteo, morti giovani; Piero, che morì in Siria nel 1524 ed Artale; ebbe inoltre due sorelle.
La prima menzione pubblica dei C ...
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Famiglia bizantina, di origine greca, fu tra le più potenti famiglie feudali dell'Impero bizantino e, anche dopo la caduta di questo, si mantenne in primo piano nella vita pubblica dell'Oriente balcanico. [...] famiglia si riprese quando (1341) Giovanni VI C. salì sul trono imperiale, senza però riuscire ad assicurare la successione al figlio Matteo (v.); Manuele, altro figlio di Giovanni VI, fu despota della Morea. Anche sotto il dominio turco i C. tennero ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] da Federico, che si difende con una lettera del 6 dicembre a "tutti i crociati" europei (Historia diplomatica, III, pp. 37 ss.; Matteo Paris, 1888, p. 121), in cui espone le sue ragioni ricordando fatti precisi, e invita i sudditi tedeschi a unirsi a ...
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PERALTA, conti di Caltabellotta
Maria Antonietta Russo
PERALTA, conti di Caltabellotta. – Famiglia originaria di Ribacorça (in Catalogna), dove era titolare della baronia di Peralta, si insediò in Sicilia [...] Chiaromonte e Francesco Ventimiglia. Nel 1356 ottenne la conferma della contea di Caltabellotta e dei beni ereditati dall’avo Matteo e venne nominato capitano con la cognizione delle cause criminali di Giuliana, e due anni dopo di Sciacca. Guglielmo ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Viva l'attesa si muova. Ma può "cavalcare"? Questo l'interrogativo circolante nelle corti d'Italia. S'è fatto fare - informa Matteo Contugi da Volterra - "una sella da cavalcare colli piedi al collo del cavallo"; ed ogni giorno si fa trottare per le ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] si muove su un piano europeo o almeno di Europa occidentale. Non c'è nel B. fatto importante che non sia ricordato anche da Matteo Villani e con ben altra ricchezza di particolari. Ci sono in più, nel B., notizie su carestie (rubr. 638, 659) e sullo ...
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Brescia
Giancarlo Andenna
I primi documenti di Federico II relativi a Brescia, città che era sempre stata alleata di Milano e di Ottone IV e pertanto ostile al giovane sovrano svevo, risalgono agli [...] la sua mancata podesteria nel 1220. La seconda questione fu risolta solo nel 1225 con un compromesso che assicurava a Matteo, uomo politico vicino al sovrano, il versamento di 300 lire di moneta corta bresciana. Dopo il violento terremoto del Natale ...
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BECCARIA, Manfredi (Manfredino)
Axel Goria
Nato verso la metà del sec. XIII da nobile famiglia di Pavia, come già il padre Giovannone, alias Zannone, e prima il nonno Musso, guidò, negli ultimi due decenni [...] dicembre del 1310, il B. si presentò in Asti ad Enrico VII e, se Niccolò di Butrinto dice il vero, fu incluso, con Matteo Visconti, nel regio Consiglio. Accompagnò quindi il re dei Romani a Milano, dove il 9 genn. 1311 i procuratori suoi e della sua ...
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Erudito e storico (Napoli 1815 - ivi 1900); si dedicò prevalentemente agli studî di storia napoletana, di cui fu largamente rinnovatore per l'acribia e l'ampiezza di metodo con cui ne raccolse le fonti [...] di G. H. Pertz e R. Köpke sulla produzione pratilliana. Non meno noti la sagace ricerca intorno alla cronaca di Matteo da Giovinazzo e i numerosi altri suoi saggi sulle fonti narrative e archivistiche della storia dell'Italia meridionale. Fu socio ...
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matteo
mattèo s. m. [dal nome proprio Matteo, per incrocio fam. con matto1]. – Formazione scherz., usata in locuzioni region., come aver del m., essere un po’ pazzo.
Matteofilia
s. f. (iron.) Simpatia per le posizioni espresse dagli uomini politici Matteo Renzi e Matteo Salvini, che hanno lo stesso primo nome ma posizioni politiche opposte. ◆ «Immuni dalla Matteofilia, dobbiamo scrivere noi la nostra agenda,...